29. Novità

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***Bonnie's dad pov's***

Sono cosi solo,ma nonostante tutto ho un bel lavoro e questo mi aiuta a superare la solitudine,perché passare le giornate a lavorare non mi fa pensare infatti spesso faccio straordinari o progetti esterni.
Per fortuna in questo momento c'è una persona a me molto cara che mi sta vicino da parecchio tempo,mi sono affezionato a lei:Angel Clynne.
È una donna di due anni più giovane di me,ma se li porta splendidamente, ha due occhi color nocciola,quasi gialli e molto grandi ed espressivi,i capelli neri e a caschetto. Un fisico esile ma con un po di curve al posto giusto. E poi è dolcissima e anche lei ha un figlio di nome Matt,della stessa età della mia piccola Bonnie...
Quanto mi manca la mia bambina!
Ho deciso di chiamarla domani mattina,così da parlarle perché adesso sono certo di volerle fare conoscere Angel e magari anche suo figlio Matt così che magari,chissà anche fra loro ci sarà qualcosa.
Ok,ora vado a letto.

-Parla Bonnie-

"Wow,è una cosa fighissima vedere il sole sorgere... ha una magia particolare" dico appoggiandomi con la testa al petto di Cam "Vero,è quasi bella quanto te" sussurra il Moro facendomi arrossire violentemente.
Non avrei mai e dico veramente mai pensato,di ritrovarmi un giorno, a 17 anni, in una bella isola con il mio ragazzo e altri amici. Se devo dire la verità è una bella sensazione stare senza alcun pensiero in un posto così paradisiaco.
"Vieni,andiamo a dormire ora.." mi dice Cam dolcemente "si arrivo" sussurro stropicciandomi gli occhi per il sonno "Non sei abituata eh" dice deridendomi,mentre tornavamo alla casetta "No,le persone normali di solito dormono la notte non restano sveglie e aspettano l'alba" dico scrollando le spalle come se fosse una cosa ovvia "Beh vedi,io viaggio moltissimo facendo l'attore e se ti devo dire la verità,da quando ho iniziato a fare questa professione ho visto molte più albe anziché tramonti" dice per poi aprire la porta e gettare le chiavi in una parte indefinita del tavolo da pranzo "Oh ..come mai?" Chiedo, forse è una domanda stupida ma mi è uscita spontanea "beh vedi,il get leg da un continente all'altro o da un paese all'altro,poi di solito la sera facevamo alcune riprese oppure partecipaVo a feste,delle quali non ricordo assolutamente nulla perché ero sempre ubriaco, quindi figurati se mi posso ricordare il tramonto" dice lasciandomi quasi senza parole "Va bene,ma io ecco..preferirei che tu.." "Si lo so,ho detto che andavo alle feste ora non ci andrò più" dice sospirando e finendo di togliersi i vestiti per poi infilarsi nel letto "a meno che non siano davvero importanti" sottolinea "okay" dico solo per poi girarmi
Dall'altro lato e dormire.

*****la MattIna seguente*****

Buongiorno. Oggi è il penultimo giorno che passeremo qui in questa fantastica isola. Quasi ogni notte abbiamo fatto l'amore e io mi sento come rinata, abbiamo fatto bene a decidere di fare questa vacanza. "Ciao Principessa" dice girandosi dalla mia parte e abbracciandomi , mentre io ero a pancia in su a ragionare su cosa succederà quando ritorneremo a scuola "amore?" Io lo stringo in un abbraccio "mi mancherà stare con te" sussurro "e svegliarmi al tuo fianco dopo una bella nottata"
Lui sospira "possibile che sei così paranoica da non capire che sono solo tuo? Non cambierà nulla" poi mi sorride,ha il sorriso più bello del mondo "E poi...tu sei la mia regina,non posso lasciarti andare" dice,per poi scioccarmi il primo bacio della giornata.
"Devo fare le valigie" dico,con un filo di malinconia "Okay,io vengo dopo e faccio la mia" mi dice Cam dall'altra stanza, e io decido per questa volta di farmi gli affari miei e non chiedergli cosa diavolo ha da fare prima "A dopooo" mi urla "Ciao" dico secca, ma lui dopo un secondo è già dietro di me che mi abbraccia "signorina,non fare l'incazzata,vado un attimo con Bryan e torno,così possiamo andare al mare per l'ultima volta e passare un ultimo giorno fantastico,perché domani staremo solo la mattina, ma in aeroporto" mi comunica come se già non lo sapessi,poi mi da un bacio sulla guancia ed esce in silenzio.
Io mi metto il costume e sopra un pantaloncino rosa e una canotta bianca,poi prendo tuttI gli altri vestiti e li sistemo ordinatamente nella valigia,dopo di che prendo le scarpe da ginnastica e i tacchi,li metto a posto. Le uniche cose che rimangono fuori sono:la trousse ,con i bagnoschiuma, i trucchi il dentifricio e lo spazzolino, e le mie infradito,perché mi serviranno. ***driiin**** squilla il cellulare e mi affretto a prenderlo,vedo sullo schermo comparire il faccione di mio papà e la scritta "Pà", si è così che l'ho salvato. Rispondo.
P:"ehi,come va?"
B:"Molto bene grazie,tu?"
P:"bene,dove sei? Ieri ti ho chiamata ma non prendeva"
B:"in vacanza"
P:"ah,va bene..vabbe,senti io ti volevo invitare qui a Londra se ti va di venire...vedi ti devo presentare una persona e suo figlio"
B:"Oh no,un'altra compagna no..." mi sfugge
P:"tranquilla non è come quell'altra,in realtà non è nemmeno la mia compagna, ma se dovesse diventarlo,beh...vorrei avere almeno la tua approvazione,non voglio rischiare di perderti ancora"
Oooooh,che tenero..
B:"Va bene,posso portare anche io una persona? Sai,visto che ci siamo te lo presento ancHe io"
"Mmh..okay" dice per poi schiarirsi la gola "il tuo...ragazzo?" "Sisi" "oh va bene" si blocca un attimo "sei con lui li?" Dice quasi urlando "si" "oh madonna.. non sei ecco,non sei incinta vero?" Io ridacchio nervosa "nono" "Ah va bene,perché sono troppo giovane per diventare nonno..e tu madre" "si papà" dico roteando gli occhi "spero di non avere altre sorprese soprattutto di questo genere" sbuffo rumorosamente "non annoiarti,lo dico per te...non voglio che ti rovini la vita" "proprio tu parli di non volermi rovinare la vita?" Ci furono molti minuti di silenzio,lo avevo colpito e affondato,non poteva controbattere in nessun modo.
"Va bene,mi faccio sentire io, te lo prenoto io il volo...ah volevo dire VE lo prenoto" dice sottolineando il ve "okay,ciao" dico tagliando corto "ciao" Risponde.
Madonna mia,ora ho l'ansia...ma ve lo immaginate? Io a casa con mio padre e il mio fidanzato,questa sua ipotetica futura ragazza e suo figlio. Bho.
Speriamo almeno che andrà a finire bene.
"Amoreee,sono tornato" sento dire e provo a uscire dai miei pensieri e ricompormi, ma prima di riuscirci lui è già parato davanti a me "Cos'hai? Se sei arrabbiata perché sono uscito e ti ho lasciato fare la valigia da sola,mi dispiace ma mi farò perdonare ti giuro... dai" mi dice scuotendomi il braccio, e io subito getto le braccia al suo collo "Non sono arrabbiata,solo stringi mi forte, ti prego" e lui mi abbraccia e basta,senza dire nulla, senza fare domande inopportune, è questo che mi piace di lui... che sa stare in silenzio e aspettare che le altre persone si facciano forZa e raccontino da se il proprio problema.
"Ti devo chiedere una cosa" dico sorridendo lievemente per non farlo preoccupare,anche se la sua espressione in volto cambia "dimmi" dice con tono sicuro "vedi,mi ha chiamato mio papà e vuole che io vada a Londra,per presentarmi la sua nuova fidanzata o cHe potrebbe diventarlo,capisci? Ecco io,ho approfittato dicendo che anche io avevo una persona da presentargli e ho detto di te" dico prendendo fiato, mentre lui mi fissa attonito e poi mi incita a continuare con lo sguardo "E lui ha detto che va bene,che ci pagherà il volo e tutto... solo tu dovrai dirmi se te la senti di venire,insomma se per te non è troppo impegnativo,capisci...non voglio spaventarti, ne tanto meno voglio che tu ti senta costretto.." lui mi guarda e sorride "mi hai fatto prendere un colpo,pensavo che fosse successa una cosa grave- e mi prende le mani- in ogni caso con te andrei in capo al mondo, e se tu vuoi presentarmi a tuo padre, anche se non so se avere paura o scappare via direttamente,io ci vengo, perché non so se sono stato chiaro ma io voglio che tu sia mia per sempre e, soprattutto voglio che tuo padre lo sappia per darci la sua benedizione, voglio che si fidi di me. Per me è un onore,non farti tanti problemi piccola... quando dovremo partire basta che tu me lo dica." Conclude per poi baciarmi. Ora si che mi sento sicura, ho fatto la scelta perfetta, lui è perfetto e spero che anche mio padre non avrà nulla in contrario.
"Amore, c'è solo un altra piccola cosa.." dico facendo un gesto minimizzatore con la mano "ecco,lei ha un figlio e ci sarà anche lui..." lui sbarra gli occhi come scioccato "ah,capisco" dice volendo sembrare il meno colpito possibile "quindi per piacere non fare scenate di gelosia, almeno davanti a mio padre... saprò tenermi alla larga" lui annuisce ma poi rotea gli occhi "tu lo so,di lui non mi fido, ma lo terrò d'occhio e se solo si azzarda a fare un passo falso lo prendo a calci" mi spunta involontariamente un sorrisetto per quest'ultima affermazione, l'unico problema è che lui lo farebbe davvero e non va bene "Non farlo,okay? Lo terrò bene alla larga" lui annuisce "va bene, ora aiutami a fare la valigia" dice sorridendomi forse un po rassicurato, e si alza dal letto per preparare la sua valigia.

Prenditi Cura Di MeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora