15. Un sorriso diverso dal suo

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"Sono stata bene, grazie per avermi riaccompagnato, ora vado, sicuramente Fra si atarà chiedendo dove sono finita" "Okay piccina, ma prima devo chiederti una cosa" "Okay dimmi pure" "Sei affezionata a me? Almeno un pochino?" disse con la faccia da cucciolo e i capelli un pò spennacchiati a causa del vento e del casco che indossava fino a poco prima "Non lo so Ben" lui annuisce forse un pò triste "Ben scusami" "Oh no tranquilla non devi scusarti, se non lo provi non voglio che mi menti" "Va bene" dico tagliando corto prima di evitare di fare sbagli "Ci vediamo domani" lui annuisce "Okay" poi si alza dalla sella della sua bellissima moto e mi da un bacio sulla guancia "A domani" io sorrido e corro verso la porta.
"Bene bene bene, davvero bene" sento da dietro la porta che sto richiudendo "Ecco con chi passi il tuo tempo ed ecco anche spiegato perchè mi snobbi, grazie per avermelo detto" era Luca, ma cosa voleva ancora? "Mi sembra che non sono affari tuoi" "Sta zitta, tu non lo sai, tu non lo conosci ancora" "Si certo è un mostro o qualcosa del genere" "No, ma può farti soffrire come un vero mostro, come io non farei MAI." "Sese, ciao" salgo in camera mia mi butto sul letto e ripenso alla bellissima giornata passata con Ben, mi sono sentita nuova, piena di felicità, sono felice di aver trovato un nuovo amico a cui poter confidare i segreti e con cui fare battutine idiote senza che ti prenda per matta. E poi è stata una bella giornata considerando che con questa giornata fredda, abbiamo preso una cioccolata calda e siamo stati per lo più in un posticino carinissimo vicino a un parco enorme, dove dopo abbiamo fatto una passeggiata, e a provato a prendermi per mano, o forse me lo sono immaginato, vabbè.
*Ciao Rorò, che fai?*
Quando si dice parli del diavolo...
*Niente*
Forse ero stata troppo acida ma volevo stare sola
*Ti posso chiedere una cosa senza rischiare la morte? Haha*
*Non lo so, vediamo* rispondo.

Dopo 10 minuti un altro messaggio
*Scusa stavo facendo una cosa, ti volevo invitare ad una festa che hanno organizzato a scuola, insomma se ti andava di venirci con me* il solito imbranato
*va bene ci vengo, a una condizione*
*quale?* *che pomeriggio mi vieni a prendere per andare a fare shopping che non ho nulla da mettermi, e mi consigli anche*
*uuuuf, okay, alle 5:30 pm sono da te* *bye* *ciao Ben*

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Ma dove diavolo si è cacciato? È in... *din don* okay scherzavo, vado ad aprire.
"Ciao bella" mi da due baci "Ciao Ben" "Allora chi organizza questa festa?" "Oh ehm, alcuni ragazzi di quarto e quinto" "Oh, e noi che cosa faremo li? Non ho intenzione di essere presa per il culo da tutti perchè sono piú piccola" "Tranquilla è una festa aperta a tutti, ci saranno anche gli altri tuoi amici, tipo Marco, Jake e la sorella, Francesca" "Okay, dove sarà?" "Nella palestra della scuola" fantastico. "Okay" "Ti annoi ad andarci? Se vuoi non sei obbligata vado da solo" una morsa al cuore mi ha colpito, che cavolo era? Non volevo lasciarlo andare da solo, forse sono un tantino preoccupata perchè ho paura che mi tradisca, tradirmi? Ma che diavolo sto dicendo non stiamo nemmeno insieme... Bah
"Oooh ci sei?" mi sento richiamare da Ben che nel frattempo mi sta anche passando la mano davanti al viso "si certo, stavo riflettendo, comunque vengo" "Okay" "va bene".
Siamo usciti con il suo motorino e mi ha portato in centro per fare delle compere, visto che non avevo nulla da mettermi
"Oddio ti prego entriamo quiii!" urlo, lui sobbalza "Okay" sarà più o meno il 20esimo negozio che giriamo, sono sicura che non ne può più, ma ho intravisto qualcosa di molto carino dalla vetrina
"Eccolo lii! O mio dio è troppo carino, mi piace un sacco" inizio a saltellare come una fottuta scema "Non è splendido?" era un vestitino nero con la parte superiore amaranto, lungo appena sopra le ginocchia, ha una scollatura a cuore non troppo profonda ed è senza spalline, con la gonna morbida a stile impero che partiva da appena sotto il seno, dove appunto iniziava la parte nera. "Si è carino" non so perchè ma sento che sta per arrivare un ma... "Ma- lo sapevo- non voglio che lo indossi, saresti troppo bella e io sono geloso se altri ragazzi ti guardano" arrossii, che tenero. "Ma daii, vabbe tanto io lo prendo lo stesso, non sei nessuno per impedirmelo" lui abbassa lo sguardo, segno che con quella frase lo avevo ferito "oh ehi, scusami" gli tiro su il viso da sotto il mento e lo costringo a guardarmi "Scusa davvero, tu sei molto importante per me, scusa" lui sorride e allarga le braccia, dove poco dopo affondo in un caloroso abbraccio.
"Beh quindi a te piace?" "Si, sarai una principessa, anzi ancora piú bella" arrossii, ma fortunatamente non si notava molto.
Ormai si era quasi fatta sera erano le 6:40 pm, quindi mi sono fatta riacconpagnare a casa di Fra, dove lei era già alle prese con i preparativi per la festa, sembrava iperattiva ahaha, mi faceva venire da ridere.
"Bentornataaa, grazie per avermi lasciato sola fino ad ora, spero per te che sai già cosa metterti altrimenti sono guai" disse calcando bene l'ultima parola, io risi "so già cosa mettere tranquilla, anzi piuttosto vado a prendere i tacchi neri lucidi e mi vesto, cosi ti faccio vedere" "okay, sbrigati che sto morendo di curiosità" "si tranquilla, faccio in un attimo".
Entro nel bagno e inizio a togliere i jeans e dopo il crop top che indossavo, poi cambio il reggiseno con uno nero senza spalline e finalmente indosso il mio fantastico vestito e poi i miei tacchi 20 lucidi, metto sul viso un pò di fondotinta mentre, per truccare gli occhi l'eyeliner e il mascara, infine completo il tutto con un rossetto rosso, guardo i miei capelli castani e decido che forse è meglio fare la piastra, magari dopo, visto che Fra ha già bussato 8 volte alla porta del bagno per potermi vedere
"Guarda che rompo la porta, anzi no... Uhm, chiamo i pompieri e la faccio aprire a loro" io rido in silenzio "ti ho sentita vedi, muoviti, cazzo" "sii, esco".
Appena uscita trovo Fra con la bocca spalancata "omiodio" "sei un fottuto schianto" "oh, Grazie Fra" la abbraccio. Anche lei era vestita assolutamente niente male, aveva un paio di pantaloncini neri con sotto calze nere, sopra un crop top amaranto e come giacca, una lunga e nera, mentre come scarpe dei tacchi neri circa 10 cm. Appena abbiamo finito di prepararci ho mandato subito un messaggio a Ben, che dopo 10 minuti esatti suona il clacson avvisandomi di essere sotto, io saluto Fra che verrà al ballo con il suo ragazzo e scendo immediatamente.
"Ehi Ben" "Ciao -mi squadra dalla testa ai piedi- wow, sei splendida" "Ti ringrazio mio cavaliere" dico con tono teatrale "Adesso mi scorteresti cortesemente messere al ballo?" "oh, ma certamente signorina, per me sarebbe un onore, non che un grandissimo piacere" poi scoppiamo a ridere all'unisono, lui aveva un sorriso Diverso da quello di Matt, molto dolce e semplice che scoppiava all'improvviso ma che ti lasciava senza fiato.
Siamo appena arrivati al ballo, è allestito tutto molto bene per essere stato fatto all'ultimo momento, appena si apre la porta della grande palestra sul lato destro c'è un enorme tavolo con diversi dolcetti, ma anche patatine e bibite di ogni genere; al centro già molti ballavano, mentre a sinistra c'era la postazione dj che ora come ora è vuota, ciò significa che è comunque musica in una playlist registrata. In alto c'erano moltissimi pezzettoni di stoffa attaccati al soffitto che creavano una bella armonia.
"Andiamo signorina, non vorrai restare tutto il tempo a guardarti intorno" io annuisco, ha perfettamente ragione.
Ci buttiamo subito in pista e balliamo per mezz'ora buona, ma quando l'atmosfera inizia a farsi troppo alcolizzata e puzzolente inizio a sentirmi poco bene "Usciamo Ben?"
"Si certo"
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*fuori*

"Aurora io ti devo chiedere una cosa" "Si certo dimmi" "Posso baciarti?" "Cosa!?" lo guardo sbigottita "scusa" abbassa lo sguardo, io gli metto un dito sotto il mento e lo invito ad alzare lo sguardo "Si puoi Ben" lui sorride e mi bacia, era un bacio dolce e passionale, che poco dopo divenne sempre più profondo fino a fare arrivare i nostri battiti alle stelle e i nostri gemiti altrettanto. Ci stacchiamo e prendiamo fiato, poi ci abbracciamo "Ti devo dire un segreto" io annuisco per inicitarlo a continuare "Ben è solo un soprannome, io mi chiamo Christian" "Christian Collins" oh.
Perchè mai mi aveva mentito? Bho.
"Perchè mi hai mentito?" "E' un soprannome" "Okay".
Lui mi sorrise e io rimasi incantata, forse mi sono innamorata.

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