6.Punto di non ritorno

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Dopo quella notte,la scuola si spense,tutti i corridoi erano silenziosi e Francesca piangeva. Lei piangeva davanti alla porta di una stanza chiusa ormai da troppo tempo per capirne qualcosa di quello che stava succedendo, la sua migliore amica, stava per morire o era viva? E dall'altra parte del corridoio James e sua sorella, non che ex fidanzata di Matt, aspettavano con impazienza che qualcuno dava una risposta, che qualcuno diceva qualcosa riguardo al loro caro amico. Tutto ad un tratto un dottore si avvicina "Salve, voi siete familiari di Mattew?" i due gemelli si guardarono "Si, siamo i suoi fratelli gemelli, ci dica dottore come sta?" lui fece un cenno indicando il vetro da cui si vedeva la stanza "Guardatelo, sorride già" allora James chiese "possiamo entrare?" e il dottore annui, così lui entro, ma la ragazza si fermo un attimo fuori "scusi, puo dirmi sinceramente che cosa ha avuto e se avrà danni permanenti?" lui abbassa lo sguardo "ecco vede signorina, lui ha avuto un trauma cranico che gli ha fatto perdere la vista e la memoria a breve termine, tipo di una settimana" lei non poteva crederci, ma alla fine scosse la testa "grazie mille della sua disponibilità" lui annui e sorrise,poi lei si girò ed entrò nella stanza. Mentre dall'altra parte si aprì la piccola porticina che separava Fra dalla sua migliore amica, e negli occhi di lei si accese una luce di speranza, magari era ancora viva. Eccolo lì il dottore,aveva un'espressione tranquilla, così Francesca decise di andargli incontro per chiedere notizie di Aurora "scusii!" gridò per farsi sentire visto che il dottore si stava allontanando "Sono una sua amica, può dirmi come sta?" lui annui "é fuori pericolo ma momentaneamente ancora sotto shock,infatti dorme ancora, devi lasciarla riposare,ma posso sapere dove sono i suoi genitori? E mai possibile che non si preoccupano della salute della loro figlia?" lei abbassa lo sguardo "ecco vede, lei è orfana di madre e il padre ha una compagna che rende più importante di quanto non lo sia sua figlia, quindi diciamo che non se ne importa moltissimo e inoltre non sa nemmeno dell'incidente perché la ragazza non guida, e neppure lui sapeva che andava in giro... Lui sapeva che lei veniva a dormire a casa mia." il dottore inizió a mimare il 'no' con la testa e poi aggiunse "non si fa così, dovreste saperlo, avete un'età dove le cose si capiscono" Francesca annuisce e poi dice "adesso lei avviserà il padre?" lui sorrise "certo,anche se dovrebbe essere cura della ragazza, quindi mi limiterò a dirgli che è finita in ospedale per un malore, così si fionderà qui, e dovrete spiegargli tutto! " lei iniziava a torturarsi le mani, ma alla fine era questo che si aspettava...

*****Francesca pov's****

Sono entrata nella stanza di quel maledettissimo ospedale da un'ora ormai credo, ma Lei non da segni di svegliarsi,ma cosa cavolo sta succedendo? Il dottore mi aveva detto che era sveglia e stava bene. Poi sentii un leggero rumore provenire dal letto, così mi voltai nella sua direzione e la vidi ancora lì con gli occhi chiusi, cosa cavolo era? Rimasi lì a fissarla ancora un po', russava. Nella piccola stanzetta si sentivano solo i miei passi, perché non facevo altro che andare avanti e indietro,chiaro segno che non mi sentivo tranquilla. Dopo tre ore che ero lì mi sono seduta,e appena l'ho fatto la vedo girarsi nel letto,poi lentamente apre gli occhi e mi guarda.
"Piccola" mi affretto a dire "come ti senti tesoro?" lei non mi rispondeva e tutto ciò non mi piace è una situazione parecchio strana "ehi, ma dove sono Fra?" mi chiede con un filo di voce "sei in ospedale avete fatto un incidente tu e Matt" lei aveva lo sguardo fisso nel vuoto, come se stava pensando a qualcosa e non aveva nemmeno prestato attenzione alla mia risposta "come un incidente? Io lo sapevo, sapevo che non dovevo farlo" okay aveva prestato attenzione a ciò che le avevo detto ma cosa non doveva fare? " scusami Ro ma cosa non dovevi fare?" lei si volta nuovamente verso di me e cerca la mia mano, così la stringo alla sua "vedi, ho fatto un grande sbaglio... Io non ho la patente ma ho preso la macchina per riportare Matt a casa dato che era ubriaco fradicio" io la guarda scioccata,forse non potevo credere a ciò che aveva fatto, o forse non riuscivo a spiegarmi il motivo per cui lei non aveva chiamato nessuno per farsi dare una mano,tutti hanno la patente nel nostro gruppo eccetto noi due. Alla fine scrollo la testa "capisco, vedi domani i poliziotti dovranno interrogarti, vogliono sapere le dinamiche e le motivazioni dell'incidente" lei annuisce e poi mi chiede "dov'è Matt?" io abbasso la testa "Ecco lui è stato coma, per parecchi giorni, ma ho saputo da James che il dottore gli ha detto che è fuori pericolo e loro hanno aspettato che si risvegliasse così da essere sicuri di cio che stava succedendo , inoltre ha anche detto che lui potrebbe avere problemi nella memoria che riguarda le ultime settimane e che farà fatica a riconoscere le persone" lei mentre parlavo non era girata nel mio verso, ma dal movimento del petto irregolare e alcuni respiri profondi,capisco che sta piangendo.

*******Aurora pov's****

Piangevo, non so esattamente il perché, magari mi sentivo in colpa o era solo la paura di non rivederlo più di non vedere più il suo sorriso e i suoi splendidi occhi verdi,non volevo perderlo, ma davvero sembrava che eravamo arrivati ad un Punto di non ritorno. Sto cercando di pensare positivo e sto sperando che sia davvero una cosa da niente ora, come ha cercato di spiegarmi Fra. Dopo poco tempo però sentiamo un rumore sordo provenire da dietro la porta e poi qualcuno che bussa, chi sarà? Magari è Matt o qualcuno che sa dirmi qualcosa di più su di lui la sua salute e, il suo stato emotivo,non faccio in tempo a finire nemmeno il mio piccolo pensiero che vedo spuntare una chioma bionda dalla porta, Hanna. Vedo subito che Francesca si alza in piedi,non so se per la paura della persona che si trova di fronte non sapendo cosa ci faccia qui o per segno di rispetto. Ma cosa sta succedendo? La guardo con aria interrogativa e poi chiedo "cosa cazzo ci fai tu qui?" viva la finezza, però mi da davvero sui nervi e inoltre vedo che non è nemmeno accompagnata da mio padre, non so se è meglio o peggio "oh ciao Aurora,sono contenta anche io di vederti e soprattutto di trovarti così già in forze" io alzo gli occhi al cielo "senti,volevo informarti che papà è partito per un viaggio di lavoro e starà via per qualche mese... " io la interrompo "io starà da Fra, ne ero già al corrente,ciao" lei mi guarda con aria di sfida "come vuoi, sappi che per te le porte di casa mia sono sempre aperte, ora ho tanto da fare.. Ciao tesorino" dice e mi manda un bacio volante mentre io la guardo disgustata e lei poi chiude la porta. Mi volto verso la mia migliore amica per cercare di decifrare la sua espressione e i suoi pensieri,ma non capisco, così mi affretto a chiarire "lei è solo la compagna di mio padre,mi sta troppo sul culo. So che è la Vice ma sinceramente non me ne frega, comunque ti prego ospitami tu... Io non c'è la faccio a vivere con quella,ne con quella vipera di sua figlia." lei mi guarda e annuisce "non preoccuparti,c'é sempre posto per un'amica in difficoltà,ma ora vado in bagno"dice ridendo e dandomi un bacio sulla guancia , anche se esita un attimo.. Per due millisecondi mi sembrava volesse baciarmi sulle labbra,allontano questo stupido pensiero e le sorrido. Appena Lei esce, entra il dottore dicendomi che mi dimettono, così mi alzo e inizio a preparare le mie cose mettendole nelle buste. Dopo due minuti lei ritorna e mi guarda in modo un po'... Strano, non so come dire,sembra che mi stia nascondendo qualcosa.

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