25. Per noi due?

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Dopo il viaggio di ritorno ed essermi messa nel mio comodo letto,non ho fatto nulla tutta la giornata,mi ha persino dato buca Luke,perché adesso che si è fidanzato ovviamente preferisce stare con la sua ragazza,lui mi ha detto che si chiama Luna ma io non la conosco,anche se ci tenevo a conoscerla,lui dice che non sta qui a Los Angeles. Quindi tornando alla mia serata,è stata tranquilla e calda,si perché sono stata tutta la serata a poltrire nel letto e ho ordinato una pizza a domicilio,tanto ero svogliata.
Non so se dire che è stata una bella giornata perché ho comunque fatto qualcosa di diverso,e anche abbastanza strano... però con lui,io non lo sopporto. È solo un bambino cresciuto che gioca a fare l'adulto gentiluomo.
Domani dovrò andare a scuola e per di più dovremo fare il progetto,quello stramaledetto progetto. Cosa devo fare? Mi comporterò normalmente,come se non avessi passato l'intera giornata del mio compleanno in sua compagnia,e che compagnia!
Okay la smetto...
Sta mattina mi sento felice per un verso,quindi decido di indossare una t-shirt bianca con una stampa di una tigre nera,un paio di jeans blu Skinny,poi le mie adorate super star. Mi trucco con una BB cream,correttore poi eyeliner molto sottile e mascara. Prendo il mio zainetto nero e metto il quaderno degli appunti di matematica,visto che sarà l'unica cosa che faremo oggi,poi prendo i colori sia a spirito che a matita,e li porto perché dobbiamo finire il nostro progetto e lui sicuramente non li porterà. Prendo le chiavi,chiudo la porta e vado verso la mia auto,ci salgo e parto subito per andare a scuola.
Arrivata a scuola vado verso la mia classe ovviamente in compagnia di Lucy
"Allora com'è andata ieri sera con quel figo del tuo amico? Aspetta come si chiamava...Lawrence? Nono,Larry? Oh no aspetta..."
Io faccio un colpo di tosse e la interrompo "Luke si chiama" lei mi guarda "Eh si con Luke,allora ti ha baciata?" io la guardo con la bocca spalancata,forse è impazzita "ma sei scema??" "NO NO!SONO SUPER SERIA!" dice urlando e spostando i suoi capelli "Ieri non sono stata con lui" dico seria con lo sguardo basso "Allora quella con seri problemi sei tu tesoro,ti sei lasciata scappare una serata con un ragazzo così bello.. mah!" io scuoto la testa "In realtà ero solo stanca " "Ma se non sei nemmeno venuta a scuola,cosa hai fatto di cosi stancante? Hai passato con qualcun'altro la serata,vero?" io annuisco "Omiodio Bonnie Smith,dimmi subito con chi! Si vedeva lontano  un miglio che mi stavi mentendo!" "Non ho intenzione di parlarne" e vedo subito la sua espressione esaltata diventare un broncio,ma appena un attimo dopo sentiamo un colpo di tosse venire dalla nostra destra "ehm,Smith... seguimi" mi ordina Robinson,aspetta Chi? Oh cavolo.
"Si eccomi"  dico per poi salutare con la mano la mia amica e andare verso lo sgabuzzino delle scope "Perché stiamo andando nello sgabuzzino?" "Ti devo parlare e non voglio che qualcuno ci senta" annuisco un po titubante,appena entrati nello sgabuzzino chiude la porta "Vedi io vorrei chiederti un favore" "Mh" dico per invitarlo a continuare "Non dire a nessuno della nostra giornata di ieri,ehm non voglio che nessuno lo sappia,chiaro?" dice quasi alzando il tono di voce "Okay rilassati,tanto non lo avrei detto comunque a nessuno" "Oh non dire stronzate idiota,ti ho visto che eri pronta a raccontarlo alla tua amichetta...anche peggio dei bambini delle elementari sei" "Ma vaffanculo Robinson! Fanculo tu e il tuo stupido orgoglio!" poi vado via tutta incazzata.
Odio quel ragazzo,odio tutto di lui,fanculo tutti quanti.

Dopo la prima ora di matematica,abbiamo avuto per il progetto la possibilità di riunirci dove meglio credevamo,nella scuola ovviamente. Io non sono riuscita a rintracciare quell'idiota del mio compagno di progetto,ma gli ho mandato un messaggio con scritto che lo aspettavo in palestra, semmai  avesse avuto la voglia di venirci... ma visto che sicuramente mi avrebbe lasciata li appesa a non far nulla diciamo che ho pensato bene di prendermi una pausa,andando in caffetteria a prendere il mio solito mocaccino con cacao e una ciambella,poi ho fatto anche un salto alla biblioteca,pensando di riuscire a perdere più tempo possibile, non voglio che lui pensi che sono sempre a sua disposizione o che lo aspetterei sempre come una rimbambita.
Seriamente mi sto facendo tutti questi complessi? Bho,non capisco cosa cavolo dovrebbe fregarmene di lui e tanto meno di quello che pensa.
"Oh merda scusami,scusami tanto io non volevo.." ovviamente considerando che camminavo con il mocaccino e leggevo sono andata  a sbattere contro qualcuno,sono una deficente "Non preoccuparti dolcezza" sento dire,da una voce famigliare che mi fa quasi venire i brividi,no sicuramente sarà la magliettina troppo leggera. Si lo è.
"Robinson,Smith ... cosa cavolo state facendo? Non dovreste essere a completare il vostro progetto? Mmmmmmh?"dice urlando la vice preside,poi continua "mh,vediamo...bene,ho segnato che voi due sarete la coppia che presenterà per prima il progetto tra due giorni,spero per voi che sia fantastico altrimenti consideratevi in punizione!" Si ferma un attimo per riprendere fiato,visto che sta urlando come una gallina impazzita "Spero di essere stata abbastanza chiara!" finisce e poi se ne va così com'è venuta. Io mi affretto ad andare in palestra dove dovevamo fare il nostro progetto,a proposito... cazzo, il progettoo! Noi non lo abbiamo nemmeno iniziato e saremo i primi a doverlo presentare tra due giorni, e se sarà una merda saremo in punizione ,o merda! Sono fottuta al cubo.
"Ehi dolcezza,non fare quella faccia,sei inquietante" io alzo il medio e poi prendo a parlare "ti rendi conto che abbiamo solo due giorni per fare un cartellone magnifico sennò quella ci mette in punizione? E io sinceramente non ho voglia di passare un pomeriggio con te,idiota" lui ridacchia. Ma è scemo? Possibile che non si rende conto della gravità della situazione? Ah già,a lui non frega un cazzo della scuola.
"Tranquilla,il cartellone è già finito,tu dovrai solo impararlo"
Ma che sta dicendo? Secondo me è matto e si è anche bevuto il cervello, se ce lo aveva.
"Ho una mia amica che mi ha aiutato a trovare alcune informazioni ma per il resto ho fatto tutto da solo,dai disegni alle scritte.." dice aprendo il cartellone "spero solo ti piaccia l'argomento che ho scelto e poi mi sono informato, nessuno ha scelto la stessa cosa" passo velocemente lo sguardo dalle sua labbra ora chiuse e silenziose al cartellone,non ci posso credere,è davvero un bel cartellone e parla dell'evoluzione della moda nel tempo, sia per i ragazzi che per le ragazze, parla del vestiario ma anche delle acconciature e del trucco,è davvero... splendido,oserei dire.
Non avrei mai,davvero mai, immaginato una cosa di questo genere ,cioè tutto avrei pensato tranne che questo... è un bravo ragazzo infondo. E soprattutto molto intelligente.
"Vedo che ti è piaciuto" "Si infatti,è molto bello, complimenti sei bravissimo" "beh grazie- dice facendo lo scemo e mettendosi una mano sul petto- modestamente faccio del mio meglio" poi scoppiano a ridere tutti e due,che questo sia un nuovo inizio? Per noi due?

#spazio autrice
Ciao Ragazzeeeee,sono tornata finalmente...
Lo so è passato un mese da quando ho pubblicato l'ultimo capitolo,ma spero che questo  vi possa piacere e prometto che scriverò nuovi capitoli più frequentemente.
Un bacione😙

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