22. Un Invito

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"Era troppo buonaaa" dico appena uscita dalla pizzeria "oh emh,grazie per aver pagato" dico per poi abbassare la testa imbarazzata,sicuramente ero diventata tutta rossa "Figurati,siamo migliori amici,no?" "Infatti" dico sorridendogli. Poi saliamo in macchina e ci mettiamo a cantare a squarciagola come due bambini la canzone di JB, ovvero Sorry, a parte che siamo entrambi stonati, le parole non ci erano parecchio chiare,o almeno a me che sbagliavo ogni minuto. Ad un tratto sento il telefono vibrare nella mia tasca,allora lo prendo e spengo la radio della macchina,era una telefonata,appena ho letto chi era a chiamarmi sono sbiancata tutto d'un colpo era Matt. Il mio Matt,quello che mi mancava tanto ma senza il quale avevo imparato a stare ormai. Rispondo subito "Pronto?" "Ciao Bonnie, come stai?" "Io una favola,tu?" "bene,comunque eri davvero bellissima oggi" Cooosa? Ma è impazzito o cosa? "Carino anche il tuo nuovo amico" "Che stai blaterando Matt?" "Che è molto carino e premuroso Brooklyn Beckam,il ragazzo con cui oggi sei andata via da scuola e con il quale hai anche mangiato una pizza" "Mi fai paura Matt" "Ahaha,ma cosa dici? Io lo so perchè io lavoro in quella pizzeria,ed avevo capito che eri appena uscita da scuola perchè avevi i capelli legati,di solito quando esci la sera o il pomeriggio dopo essere stata a casa, li hai sciolti" dimenticavo quanto mi conosceva bene... "Ora cosa vuoi?" rispondo acida,non mi piace che la gente si faccia i fatti miei "Voglio vederti" "Ah ma davvero,dopo tutto questo tempo te ne esci cosi?" "Ti prego-o...ne h-o bisogno" parlava con voce spezzata, cosa gli era preso? "Dove e quando?" "Facciamo tra un'oretta davanti al cancello della tua scuola" "Mh emh,okay,a dopo" dico,per poi riattaccare.
"Beh? Chi era?" chiese un pò irritato(?) il mio migliore amico "Un amico" "Mh,che ha lo stesso nome del ragazzo di cui eri innamorata e che ti ha fatto soffrire le pene dell'inferno?" "Ehm.. Non sono affari tuoi,grazie per avermi riaccompagnata,alla prossima" dico e poi scendo dalla macchina,corro alla porta di casa,la apro velocemente e me la richiudo subito dietro.
Mi dispiace di averlo trattato cosi,ma so per certo che avrebbe inziato a farmi la predica e a dirmi che non mi devo fidare ecc.. Io non voglio ascoltarlo,solo per il semplice motivo che voglio sapere che cosa ha da dirmi,che razza di scusa troverà questa volta per giustificare la sua assenza in tutti questi mesi. Io voglio sapere perchè il giorno prima diceva di amarmi e il giorno dopo non c'era più e stava in chissà quale parte del mondo,lasciandomi li con un biglietto.
Appena entrata in casa lancio lo zaino e salgo di sopra in lacrime,non so esattamente perchè,credo perchè la ferita che mi ha creato nel petto Matt non si è ancora riemarginata. Almeno non del tutto. Mi corico in preda ad un pianto isterico e ripensando ai bellissimi momenti vissuti con lui,e cado in un sonno profondo.

Mi sono svegliata da appena un minuto,sto osservando il cielo in cerca di un orario ben preciso,alla fine mi arrendo e prendo il cellulare: le 5:35 pm. Avevo 4 messaggi
Matt:
-Ehy,ti aspetto per le 4:00pm.-
-sei in ritardo...-
-Sapevo che non saresti venuta...scusa il disturbo,non succederà più.-
Oh cazzo. Oh no,adesso crede che io non sono voluta andare,devo scrivergli
Da Bonnie a Matt:
-Scusami Matty,mi ero addormentata,spero che ci potremo vedere,magari un altro giorno,ci tenevo.-
Inviato.
Leggo l'altro messaggio
Numero sconosciuto:
-Ciao Smith,ti aspetto da starbucks alle 6:00 pm,domani-
Ma chi cazzo era? Oh ehm,sicuramente quell'idiota di Black... Cioè Richarson,ehm,Robin.
Okay si,mi mandava in tilt il suo essere carino e i suoi fottuti occhi,ma era a dir poco detestabile.
*tin tin*
Un messaggio.
Da Matt a Bonnie:
-bene,allora stasera ti porto fuori a cena,vestiti carina e un pò elegante,sarà un ristorante chic-
Un classico,era da lui farmi sorprese,come sempre... Come in estate. Oh già che estate fantastica...
Da Bonnie a Matt:
-Okay,grazie-
Da Matt a Bonnie:
-Figurati,ti passo a prendere alle 8:30 pm-
Da Bonnie a Matt:
-Perfetto-
Ok,erano le sei meno un quarto e io ho una cena alle 8:30 e non ho idea ne di cosa mettermi,ne di come vestirmi,ne nient'altro..... FANTASTICO.
Okay,mi urge un aiuto serio e fidato,ovvero Lucy e magari...mh,no Mickey sembrava già irritato quando Brook è venuto a prendermi,se gli dico che ho un appuntamento non mi parlerà più. Prendo il cellulare e chiamo Lucy,che fortunatamente non era occupata e mi ha detto che le fa piacere aiutarmi,tra 10 minuti sarà qui da me.

Finalmente Lucy è arrivata e io,l'ho abbracciata subito, ringraziandola tantissime volte. Poi siamo subito salite in macchina,e lei mi ha indicato la strada per uno dei suoi negozi preferiti "Bonking's world".
Appena entrate già avevo visto due o tre cosette che mi piacevano,si non ho dei gusti troppo complicati...
Infine sono rimasta con tre vestitini in mano:uno bianco e grigio,con le maniche a tre quarti di pizzo e tutto il resto che scende liscio,con una cinturina nera abbinata nella vita; uno blu a tubino senza spalline e uno giallo molto carino con le manichr corte una piccola cinturina marrone in vita e la gonna a tulipano. Ero indecisa,mi piacevano tutti e tre, ma non potevo permettermeli tutti,poichè il mio lavoro da make-up artist non era ancora consolidato e quindi poco produttivo. Dopo buoni venti minuti di riflessione attenta e concisa,ho finalmente deciso:il tubino blu,con delle scarpe col tacco non troppo alte argentate. Dopp aver pagato,ringrazio ancora una volta Lucy e mi faccio riaccompagnare a casa,visto che siamo uscite solo con la sua macchina.

Appena arrivate davanti a casa mia,le do un bacio e corro dentro per farmi una doccia e iniziare a prepararmi visto che si sono già fatte le 6:15.
Mi tolgo in fretta i vestiti,mi faccio una doccia rapidissima,e lavo anche i capelli che ne avevano poco bisogno, ma volevo essere impeccabile. Appena uscita dalla doccia indosso l'intimo e vado nella mia camera dove accendo subito la mia piastra,nel frattempo mi metto lo smalto alle unghie color blu notte e lo lascio asciugare. Ora che lo smalto è abbastanza asciutto e la piastra è calda,decido di fare subito i capelli lisci e magari arricciare la parte finale di qualche ciocca. Appena mi sento pronta guardo l'orologio,non per dire ma avevo paura di essere in ritardo,oh porca puttana! 7:55!!! Prendo di corsa il mio vestitino e lo indosso,poi mi spruzzo il profumo,vado nell'altra camera e metto i tacchi argentati e prendo la giacca nera. Per una volta,dico una sola volta che avevo voglia di truccarmi meglio e con più prodotti,non mi è stato possibile a causa del tempo,ma va bene. Metto il fondotinta,il correttore, poi fisso con una cipria, aggiungo l'eyeliner parecchio spesso e con una coda importante,le ciglia finte (di solito non le uso,ma oggi è un'occasione speciale) poi un pò di mascara,contorno le mie labbra con una matita rossa e poi le riempo con un rossetto dello stesso colore. Okay pronta. Vediamo un pò l'orario... 8:40,cazzo.
Strano che ancora...*din don* il campanello, eccolo. Bene,sono in forma e pronta per rivederlo. Okay,un bel respiro:posso farcela.

Prenditi Cura Di MeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora