26.Cameron Dallas

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"Oh bene ragazzi,sono iper felice che voi due siate riusciti a lavorare insieme,e il risultato è davvero spettacolare!" Si complimenta il preside alla presentazione dei progetti "Ed inoltre- si introduce la vice- non avrete alcuna punizione,si vede che avete lavorato tanto e mi scuso per aver pensato che eravate dei nullafacenti,era evidente che volevate prendervi una bella pausa prima di terminare questo cartellone,quindi scusate. Ed infine un bel 9 a tutti e due!" Io faccio un gridolino di gioia e abbraccio di riflesso il mio compagno,lui mi stringe forte a se e mi sussurra "visto,c'è l'abbiamo fatta" io alzo il volto dal suo petto e gli sorrido,grata.

"Ehi ehi Smith,dove vai? Ora che hai finito il progetto con me non mi calcolerai piu? Pensavo che fossi davvero tenera ,non solo perché volevi ottenere un bel voto!" Dice con tono teatralmente afflitto "Nono,è solo che dovrei aggiustare una situazione che ho abbandonato,tutto qua" lui mi guarda pensieroso "Mh capisco,si tratta di qualche tuo amico?" Chiede con tono quasi schifato sottolineando le ultime due parole "Sì in realtà" lui deglutisce rumorosamente e mi fa un cenno di saluto con la testa e poi se ne va. Strano questo ragazzo.

Vado a casa mia,io tempo di darmi una sciacquata e mi cambio,metto un leggins grigio e una t-shirt nera con una stampa bianca,poi prendo le mie adidas che uso per andare a correre,le metto, ed infine mi aggiusto un attimo i capelli in una cosa altissima,poi prendo le chiavi e il cellulare mettendoli nelle tasche della mia giacca a vento. Devo andare a parlare con Brook,e mi sono vestita così nella speranza che mi faccia entrare in casa sua e che mi dia modo di parlare durante una bella corsetta.

*Din Don*
"Sì? A ciao .." abbassa lo sguardo a terra "Ciao Brook,da quanto tempo... posso entrare?"
"Ehm,vedi ho..visite,non è che potresti passare dopo?" Io lo guardo con aria interrogativa "Dopo non so,magari un altro giorno,devo andare a correre..." dico con lo sguardo ovvio indicando il mio abbigliamento "Ok allora alla prossima" io annuisco "ciao Brook".
Non so perché ma questa situazione mi mette una tristezza assurda,sono rimasta senza i miei due migliori amici:Luke e Booklyn.
Prendo un bel respiro e vado poi al Mac, prendo un panino e una coca cola e mi siedo al tavolo a mangiare,ovviamente dopo una corsa ahah. Dopo aver finito vado via,ma appena uscita dalla porta trovo Richarson che sta....pomiciando(?) Con una ragazza,anche se in realtà sembra si stiano mangiando la faccia a vicenda. Che schifo!
Prendo tutto il coraggio che mi ritrovo in corpo e fuggo via passando davanti alla coppietta felice,ma fatemi il piacere,quello è solo un idiota.
Si infatti Robin è un idiota,ma ti piace tanto tanto eh
Ma sta zitta scema, vi presento la mia coscienza,era da tanto che non si faceva sentire. Comunque io non provo interesse per quello,per Robin.
Invece sii!
Ma se ti dico di no,comunque sparisci.
Appena arrivata a casa,poso il mazzo di chiavi e corro a farmi una bella doccia rilassante,e anche perché dopo quella corsa sono praticamente sudatissima.
Esco dalla doccia in accappatoio,vado nella mia camera e mi metto l'intimo,quando ad un certo punto sento un ticchettio prevenire dalla finestra(?)
Ma che cosa può essere? Bho.
Vado a vedere ed era quell'idiota di Robin,che lanciava dei sassolini contro il vetro della mia finestra. Aspetta cosa? ROBIN? OH CAZZO.
Solo ora mi sono resa conto di essermi affacciata alla finestra praticamente nuda solo con il reggiseno e le mie bimbe ovviamente non sono mica state dentro,no sono voluti uscire anche loro.
Che vergogna porca miseria.
"Apriiimiiiii! Non lasciarmi qui appeso!" Io entro un attimo dentro e metto una maglietta a maniche corte che uso per dormire di solito un estate che arriva poco sopra le ginocchia e,poi ritorno alla finestra "Muoviti,entra e smetti di urlare idiota!" Urlo scocciata. Cosa cavolo vorrà da me? È solo un bastardo e se crede che io sono come a quelle sue amichette che se le pomicia e poi se le sbatte e ciao,beh sta sbagliando perSona.
"Ciao,cosa vuoi?" Dico lasciandolo sullo stipite della porta "Entrare?" Risponde quasi ovvio "Ti devo parlare" Oh,mitico "Sì siediti,e dimmi" "Vedi..io non sono stato del tutto sincero con te" il mio cuore inizia a battere come tantissimi tamburi di una banda "ecco io,non mi chiamo Robin Richarson" il mio cuore perde un battito e l'unica cosa che riesco a fare è emettere un suono quasi simile ad un cosa?
"Si hai capito bene,io mi chiamo Cameron Dallas" "Oh..perché hai fatto questo?" Dico un po amareggiata e allo stesso tempo arrabbiata "perché...non lo so io,non volevo che tu avessi dei giudizi su di me come tutti gli altri perché sono al quanto famoso" prende un respiro profondo e poi continua "Insomma io volevo che tu conoscessi il vero Cameron,non quello delle telecamere o delle clip musicali o dei film" io continuo a non capire "ma come hai fatto ad entrare a scuola? A reggere tutta questa messa in scena?" "Beh,diciamo che un test da parte di un cast di prova" roteo gli occhi "quindi i prof e il preside e tutti gli alunni beh,saranno in un tuo prossimo film?" Lui ride,cavolo il suo sorriso.... "In realtà solo tu" io resto li,muta e imobile "vuoi scherzare vero?" Chiedo con un filo di voce "non esattamente baby,io e te lavoreremo insieme,pronta per Hollywood?"
Sarebbe un sogno.
Si cara coscienza lo sarebbe,il mio sogno.
"Io,io non ci posso credere,tu sei matto..." lui inizia a toccarsi il viso e a staccare pezzi di pelle(?).
"Guarda qui,mi hai dovuto far truccare dalle mie assistenti ogni giorno per non farmi riconoscere,ma ne è valsa la pena e secondo me sarai un'attrice stupenda" dice per poi finire di levare il trucco e alzarsi i capelli,nel modo unico che solo lui ha.
"Cam..è magnifico. Grazie grazie grazie" dico per poi abbracciarlo e dargli tanti piccoli baci sulle guance "ehi ehi,ma quanto affetto,sta calma o mi consumi" io ridacchio e lui poi si unisce a me "e pensare che volevo mandarti via da casa a calci in culo" lui ride e poi scherzosamente si alza e fa un inchino dicendo un grazie grazie. Che scemo.
"Senti,poi devo dirti un altra cosa" dice risedendosi e prendendomi la mano "ecco io,questo tempo che ho passato con te lo ricorderò per sempre... ma una cosa che vorrei ricordare ancora meglio sarebbe una risposta" io lo guardo fisso e con uno sguardo interrogativo "cosa?" Lui deglutisce e poi mi prende anche l'altra mano "ecco,volevo sapere se ti andrebbe di essere la mia ragazza" a quella domanda mi irrigidisco e migliaia di brividi percorrono il mio corpo,ma a dire la verità la risposta già la so,e per la prima volta in tutta la mia vita, cuore e mente sono d'accordo "si Cam,voglio essere la tua ragazza" dico per poi abbracciarlo fortissimo poi lui si avvicina a me "questo bacio lo vuoi?"io annuisco e chiudo gli occhi e lui mi bacia,un bacio dolce e lento,non troppo spinto ma comunque piacevole e adorabile.

Prenditi Cura Di MeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora