"Se qualcuno inizia a parlarmi gli dò un pugno nelle palle" disse Louis guardando la casa della fratellanza dal finestrino della macchina di Harry.
"E se ti parla una ragazza?" Chiese Harry guardando pure lui quella casa dal finestrino di Louis.
"Pugno nelle tette" alzò le spalle Louis "non voglio andare, però l'alcol gratis è così invitante!"
"Vai e divertiti" alzò gli occhi al cielo Harry, subito prima di distorcere il naso "Beh, non troppo però, ceh... divertiti il giusto e facendo le cose che dovresti fare" Mosse le mani "e non prendere della droga"
"Sono povero, Harry, non avrei nemmeno i soldi per comprarla in ogni modo"
"Bene"
"Tieniti il telefono vicino per ogni evenienza, potrei bere e chiamarti una volta che sono riuscito ad ubriacarmi, ho intenzione di stare qui il meno tempo possibile"
"Ricevuto, verrò a riprenderti qui, ciao amore"
"Ew non farlo"
Harry corrucciò le sopracciglia "fare cosa?"
"Il ciao amore, non lo fare, è da gay"
"Di nuovo, Louis!?"
"Senti, anche se fossi gay, non sarei così tanto gay" Cercò di spiegare "sono gay il giusto" annuì a sé stesso, prima di scuotere la testa e guardare di nuovo Harry "Okay, io vado" Louis si sporse verso Harry per baciarlo, ma questo si scansò "perché non mi vuoi baciare razza di stronzo?"
"Perché è da gay"
Louis sospirò ed uscì dalla macchina "Sei davvero insopportabile" borbottò sbattendo lo sportello dietro di sé.
"Buona fortuna! Divertiti alla festa!" Urlò Harry dalla macchina, Louis rispose con un dito medio.
Louis amava le feste, davvero, sopratutto quelle dove c'era un sacco di alcool. L'unico problema... beh, erano le persone che erano alla festa. Louis era molto estroverso e riusciva a parlare con tutti, però i ragazzini viziati erano quella cosa che Louis proprio non sopportava- insieme a quelli che si lavano i denti senza prima sciacquare lo spazzolino, disgustosi.
Camminò tra le centinaia di persone che ballavano fuori ritmo, sudati fradici e con bicchieri di alcolici diversi alle mani, arrivando alla cucina, dove c'erano le bottiglie degli alcol insieme ai bicchieri.
Non riuscì nemmeno a prendere un bicchiere, perché una forte mano si posò sulla sua spalla "Louis! Ce l'hai fatta!" Era Andrew ad urlare a squarcia gola quella frase"
"Smith" lo salutò Louis, prendendo quel maledetto bicchiere.
"Oh no no, lascia fare a me, ti preparo un bicchiere che ti farà ubriacare in meno di tre secondi"
"Se lo dici tu" borbottò, guardandosi in giro, così da studiarsi un po' la casa e trovare magari un posto tranquillo dove stare e poter bere fino allo sfinimento.
"Ecco qui, tutto per te" Louis si girò verso Andrew, questo gli stava passando il bicchiere di plastica rossa di Louis, ora pieno di liquidi "è un mix di tequila, vodka negro, rum e Bacardi"
"Mh, sembra disgustoso"
"Si, il sapore non è dei migliori, ma ti posso assicurare che un bicchiere di questo ti fa diventare ubriaco marcio"
Louis prese il bicchiere e se lo portò al naso, facendo una smorfia all'odore "non saprei, sono molto bravo a reggere l'alcol, ma vedremo" disse alzando il bicchiere in aria e poi portandoselo alle labbra, bevendo il tutto velocemente, ignorando la sensazione di bruciore alla gola. Strizzò gli occhi al sapore "merda, questa cosa è fottutamente forte!"
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Reckless || Larry
FanfictionLarry ma con Shameless vibes Louis/student Harry/teacher Sequel di Shameless (si raga dovete prima leggervi Shameless o non capirete un cazzo, peace and love) È passato circa un anno. Harry e Louis sono i nuovi arrivati all'università di Londra...