14- the fuck contract

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"Perché staresti ridendo?" Chiese Harry cambiandosi maglietta e pantaloni.

Louis alzò le spalle e smise di ridere "Hai visto la faccia di tua sorella?"

Harry sospirò e scosse la testa "nemmeno questa situazione riesce ad imbarazzarti? Sei serio?"

"Sai quante volte le mie sorelle mi hanno beccato che stavo scopando con qualcuno" Louis alzò le spalle e si mise bene i pantaloni e la maglietta "l'imbarazzo è una cosa creata dall'uomo. Perché dovremmo imbarazzarci di fare cose naturali come scopare o succhiare il cazzo al tuo ragazzo?"

"Ma come diavolo fai?"

Louis rise e si alzò dal letto "semplicemente non me ne frega un cazzo" Louis aprì la porta della stanza "ora andiamo?"

"Non riuscirò a guardare mai più mia sorella negli occhi" borbottò seguendo il minore al piano di sotto. In salotto c'era tutta la famiglia di Harry. Des e Gemma erano seduti sul divano, Anne era in piedi. Gemma guardò i due con un sorrisetto sapiente sul volto, Harry guardò in basso tremendamente imbarazzato, e Louis guardava Anne, non sapendo perché fossero stati chiamati "Ehm... perché ci volevate?"

Gemma si mise una mano sulla bocca, come per nascondere il sorriso, ed Anne annuì, incrociando le braccia al petto "volevo- scusarmi con Louis" disse guardando verso Louis "non posso giudicarti uno spacciatore solo perché vieni dal southside, non è stato carino da parte mia" continuò "rendi Harry felice, quindi rendi pure noi felici, e sono felice che Harry abbia trovato qualcuno come te"

"Oh, ehm... grazie, Anne, davvero" disse Louis, confuso. Non si aspettava questo.

Harry sorrise "Oh, bene, sono felice che ti piaccia, perché Louis ed io ci sposeremo!" Agitò le mani in aria.

Tutti rimasero in silenzio. Gemma fece uscire una risata e si alzò in piedi "scusate, io- vado un attimo in bagno" disse ad alta voce, uscendo dal salotto ed iniziando a ridere, le risate che si facevano sempre più lontane.

"Cosa?" Chiese Anne a bocca aperta e senza parole.

Harry fece un sorrisino incerto "yay?"

Louis sospirò, Harry si morse il labbro inferiore "Harry, possiamo parlare insieme in cucina, per favore?" Disse Anne, indicando la porta del salone.

Harry sospirò ed annuì "ecco che ci risiamo" borbottò mentre Anne usciva dalla stanza.

"Dovevi per forza dirlo ora? Razza di imbecille?" Sussurrò Louis arrabbiato, dandogli una botta sul braccio.

"Era meglio levarsi il cerotto!" Rispose Harry, andando in cucina.

Louis sospirò e fece un sorriso a Des, uscendo anche lui dal salotto. Salì le scale ed entrò in camera di Harry, Gemma era seduta sul letto "ciao?" Chiese Louis confuso mentre entrava nella stanza e chiudeva la porta dietro di lui.

"Sai, sei davvero un bel ragazzo" disse Gemma guardando il corpo di Louis dall'alto al basso.

"Oh" borbottò Louis, poi sorrise "grazie"

"Di niente" rispose Gemma, anche Louis si sedette sul letto "sai, ti ci vedo bene col mio fratello. Harry per anni è stato quello timido, un verginello che aveva paura di tutto e di tutti. Con te lo vedo più aperto, è a suo agio"

"Harry era vergine prima di me?"

"No" scosse la testa "o, almeno, non credo" fece una smorfia "aveva un ragazzo, qualche anno fa. Credo ci abbia fatto sesso con lui, sono stati insieme per anni, quindi... ma non è finita molto bene" sospirò "Beh, in realtà non è neanche andata molto bene, quel tizio era uno stronzo di prima categoria" continuò "però lo vedo molto più felice con te, il che è un bene, e anche più aperto. Bene anche quello" sorrise "quindi? Vi sposerete?"

Reckless || LarryDove le storie prendono vita. Scoprilo ora