33- Surprise!

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"Quando vedo Zayn lo ammazzo" borbottò Louis, chiudendosi la camicia bianca e cercando di farsi quello stupido nodo alla cravatta. Davvero, chi lo aveva inventato? "Harry, aiutami tu per favore" si lamentò, andando verso Harry.

Quest'ultimo alzò gli occhi al cielo e si avvicinò a Louis "Hai vent'anni cazzo, impara a farlo da solo" disse portando le mani sulla cravatta di Louis ed iniziando ad annodarla come si deve. "Ecco, fatto"

"Grazie" lo ringraziò Louis, mettendosi una giacchetta nera sopra "ricordami perché siamo vestiti così?"

"Perché Zayn ha detto che era una cosa importante" rispose Harry facendosi a sua volta una cravatta.

Louis sospirò e si guardò allo specchio "No, non lo faccio, non mi frega un cazzo che Zayn ha detto di vestirci eleganti, la cravatta e la giacca no" Esclamò, levando la cravatta che Harry gli aveva appena messo e levandosi anche la giacca, byttandola sul divano "sono elegante anche con una camicia e i pantaloni"

"Se lo dici tu" rispose Harry alzando le spalle.

Dopo quella serata a casa di Louis -tre giorni prima- Harry e Louis tornarono a vivere insieme. All'inizio era strano e sembrava che Harry cercasse di mantenere delle distanze. Ma quello era solamente il primo giorno. Già dal secondo giorno, Harry e Louis erano tornati ad essere come erano settimane prima, quando ancora non era successo niente. E si, litigavano sempre, ma era il loro modo per comunicare. Non erano veri litigi, era più un modo per darsi fastidio a vicenda, ecco. Però in un modo carino.

Zayn li aveva chiamati quella mattina, aveva detto loro di dover andare da una parte e che dovevano vestirsi elegantemente. Solo questo. Non aveva detto nient'altro, nemmeno il luogo dove dovevano andare.

Per questo, ora, Louis ed Harry si stavano vestendo con quei stupidi completi che Louis odiava a morte, solo per far contento Zayn.

Quando i due uscirono da casa, davanti al portone del palazzo, sulla strada, c'era Lily che li aspettava "Oh, ce ne avete messo di tempo!" Esclamò quando vide Harry e Louis. "Entrate" instruì poi, indicando la macchina che era alla sua sinistra.

I due corrucciarono le sopracciglia ed entrarono nella grande macchina, nei posti posteriori. Louis si guardò attorno stupito mentre Lily andava al posto del guidatore "dove hai preso questa macchina?" Chiese continuando a guardarsi attorno.

"L'ho rubata" rispose lei, mettendo la macchina in moto.

"Cosa?" Chiese quindi Harry.

Ma Lily rise e scosse la testa "sto scherzando" lo rassicurò, guardando Harry grazie allo specchietto retrovisore "abbiamo fatto con gli altri una colletta per affittarla"

"E perché?" Chiese Louis, ma Lily non rispose, e lui sbuffò "puoi almeno dirci dove ci stai portando? E cosa cazzo sta succedendo?"

Lily alzò le spalle, facendo finta di niente "non ne ho idea..." rispose vagamente, ovviamente mentendo "non agitatevi comunque, arriviamo tra meno di mezz'ora"

Louis sospirò e si sdraiò sui sedili, poggiando la testa sulle gambe di Harry, il quale iniziò da subito a giocare con i suoi capelli, guardando nel mentre fuori dal finestrino le case passare.

Louis chiuse gli occhi, rilassandosi con le mani di Harry tra i suoi capelli. Sembrava avesse chiuso gli occhi per due secondi, ma, a quanto pare, era già passata quella mezz'ora, perché Lily stava accostando la macchina "siamo arrivati" disse scendendo dall'auto.

Louis chiuse gli occhi di nuovo e grugnì "questo è il giorno buono che cambio amici" borbottò Louis, facendo ridere Harry, ed alzando il busto "andiamo" sospirò e i due uscirono anche loro dalla macchina. Louis chiuse lo sportello dell'auto e si guardò attorno confuso. Non sapeva dove fossero, vedeva solo una grande villa con un grande giardino e, tutt'attorno alla villa, un grande bosco. "Dove siamo?" Chiese guardando la villa da cima a fondo.

Reckless || LarryDove le storie prendono vita. Scoprilo ora