Reckless || Larry

34- Wedding

Harry e Louis entrarono nel giardino della villa. Sparsi nel giardino c'erano centinaia di persone, Harry riconobbe tanti dei suoi studenti e tanti professori. "Harry!" Lo chiamò Taylor, avvicinandosi a lui ed abbracciandolo, sorridendo "che ti avevo detto? Aveva una buona ragione?"

"Abbastanza" rispose Harry, facendola ridere. "Quanti studenti sono venuti? Sono tanti" commentò, guardandosi attorno.

Taylor rise ed annuì "Beh, la vostra storia è ormai di interesse comune" alzò le spalle "tutti vi hanno visto amare, poi litigare, poi di nuovo amare, e bisticciare, e di nuovo litigare... nessuno voleva perdersi il vostro matrimonio, alcuni sperano che succeda qualcosa per fare spettacolo. Ormai tutti si aspettano un po' di dramma con voi due"

"Spero non succeda niente" sospirò Harry, Taylor rise e fece di sì con la testa. Da lontano, Harry vide Gemma, sua madre e suo padre, quindi "scusami Taylor, devo andare" Lei lo salutò ed Harry si avvicinò alla sua famiglia "hey!" Mosse la mano, un po' spaventato da cosa avrebbero detto i suoi genitori.

Oltre ogni sua aspettativa, Anne, invece di urlargli contro e dirgli di non sposare qualcuno come Louis, lo abbracciò con un sorriso sulle labbra "sono così felice per te" gli disse, ancora tra le sue braccia. Harry la guardò confuso, ed Anne rise "sai, ho pensato per molto tempo che Louis non fosse il ragazzo giusto per te, ma a quanto pare mi sbagliavo" gli disse mettendogli apposto la camicia, la quale era uscita dai pantaloni "Gemma ci ha detto cosa ha fatto per te" Harry annuì, sorridendo. Poi, comunque, si fece rosso, al pensiero che sua madre sapesse che lui è Louis facessero sesso. Voglio dire, ovviamente sapevano che facessero sesso, ovvio che lo facevano, però sapere che i suoi genitori avessero comunque la conferma di questo, era abbastanza imbarazzante. Anne vide il suo imbarazzo e rise ad esso. Gli strinse le braccia con un sorriso "Louis è un bravo ragazzo, fai bene a sposarlo, sono fiera di te"

Harry sorrise ed annuì "grazie mamma" lei annuì ed Harry passò ad abbracciare anche suo padre e sua sorella "Ehm, qualcuno sa cosa dovrei fare adesso? Perché non lo so"

"Zayn ci ha detto che il matrimonio era per le undici" rispose Gemma, guardando poi l'orologio "il che è tra dieci minuti, credo ti debba sposare"

"Oh" Esclamò Harry, annuendo "oh, ok, ehm... vado a cercare Louis" diede un ultimo abbraccio alla sua famiglia e corse via a cercare Louis e magari anche Zayn o qualcuno degli altri.

Stava camminando, quando un gruppo di studenti -erano circa cinque- lo fermò "professore, volevamo farle le nostre congratulazioni, siamo tutti qui per lei" gli disse una ragazza. Harry la conosceva, si chiamava Jessica, era una delle sue studentesse migliori.

Harry sorrise ed annuì "si, ehm... grazie, avete visto Louis, per caso?"

"Si, è vicino alla piscina" rispose lei, indicando verso la sua sinistra.

"Questo posto ha pure una piscina?" Borbottò Harry stupito "grazie ragazzi"

"Ci alza il voto per il favore?"

"No, ma grazie comunque, ora devo andare" rispose Harry facendo sbuffare i ragazzi. Rise e corse verso la direzione che Jessica aveva appena indicato. Arrivò fino al bordo della piscina e si guardò attorno alla ricerca di Louis, lo vide dopo qualche minuto, stava parlando con sua sorella Daisy "Louis!" Lo chiamò avvicinandosi a loro "ciao piccola" salutò poi Daisy, accovacciandosi a terra ed abbracciandola.

"Harry!" Esclamò lei contenta "quando tornate a casa? Da quando voi non ci siete e Tommy è a Londra da voi, Charlotte ha preso il controllo di casa, e non mi piace come situazione"

Louis rise e anche lui si accovacciò a terra "Tommy e Lily torneranno a casa presto e Lottie la smetterà di avere il controllo, va bene?"

Lei annuì decisa "si, molto bene"