13- let's do it

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"Sei bellissimo, divertente, diretto, affettuoso... e sei fottutamente eccitante quando mi scopi" Harry guardò Louis dritto negli occhi, quest'ultimo sorrise e mise le mani sul sedere del maggiore. "E ti amo" sussurrò poi, iniziando a baciare il collo del ragazzo sotto di sé.

Louis chiuse gli occhi, stringendo le natiche di Harry tra le sue mani "Vuoi davvero scopare qui?" Chiese di già a corto di fiato.

"Tanto cosa potrebbero farmi?" Rispose Harry sogghignando e levandosi velocemente la maglietta "i miei genitori sono dei puritani del cazzo, sarebbe bello se mi scopassi sapendo che loro stanno proprio qui sotto, no?"

"Cazzo" imprecò Louis, portando le mani sotto i jeans di Harry, così da poter toccarlo in modo migliore "chiudi la porta a chiave"

"Non ha un chiave la porta" rispose Harry iniziando a levate la maglietta a Louis, baciando il suo petto nel mentre "i miei hanno levato tutte le chiavi quando Gemma ha raggiunto i tredici anni, avevano paura che portasse qualcuno in stanza. Col tempo sono andate perse" soffiò sulla pelle del liscio, facendolo respirare e fatica "ma non ti preoccupare, se devono entrare bussano comunque" continuò il riccio, spacciando i jeans di Louis velocemente.

Louis emise un gemito strozzato. Cercava di fare il meno rumore possibile, così da non essere sentito "Sei sicuro?"

Harry annuì, leccando e delineando con dei baci la V-line del minore "sicurissimo" rispose abbassando i jeans e i boxer di Louis di una ventina di centimetri, lasciandoli a metà coscia, quanto basta da poter scoprire Louis "Vuoi scoparmi la bocca o me la scopo da solo?"

Louis strinse le lenzuola e scosse la testa "la seconda, se iniziassi a scoparti la bocca, mi sentirebbero anche i tuoi vicini" Harry rise fievolmente e lasciò una scia di baci che partiva dal'ombelico di Louis fino all'inizio della sua erezione sempre più crescente.

Il liscio, con una mano stringeva le lenzuola, e, con l'altra, i capelli di Harry. Li stringeva e tirava verso l'alto, Harry doveva invece andare verso il basso per poter arrivare al cazzo di Louis, e, più in basso andava, più i capelli venivano tirati, facendo gemere entrambi.

Iniziò a leccale la cappella del cazzo del minore, facendo poi girare le labbra attorno ad essa ed iniziare ad inarcare in dentro le guance, succhiando. "Porco cazzo" Sussurrò Louis a denti stretti.

"Shh, abbassa la voce" lo riprese Harry staccandosi per qualche secondo dal suo cazzo, riprendendo comunque subito dopo.

Con una mano iniziò a segare la base del cazzo mentre con la lingua e con la bocca si tirava sempre più in giù, gli occhi un po' rossi -come le sue guance- e lacrimosi quando sentì la punta del cazzo toccare le pareti della sua gola. "Harry- merda" Louis si mise una mano sulla bocca, così da non fare troppo rumore.

Harry alzò la testa, facendo uscire il cazzo dalla sua bocca, solamente per poi ributtarsi verso il basso e strozzarsi quando l'erezione dura e pulsante di Louis arrivò fino alla sua gola. Emise qualche verso di rigurgito, ma poi fece lo stesso movimento, ancora e ancora.

Louis aprì la bocca, gli occhi chiusi e il respiro pesante "merda, di tutti i ragazzi con i quali sono stato, tu sei quello che fa i migliori pompini" Esclamò facendo ridere Harry "ti sposerei solo per questo" a quella frase, Harry si fermò e guardò verso il viso di Louis. "Cosa- perché ti sei fermato? Sono fottutamente vicino" disse aprendo gli occhi, confuso. Harry alzò la testa e fece uscire il cazzo del minore dalla bocca "Amore?" Louis rise "guarda che stavo scherzando eh, continua ti prego" Harry però non continuò e Louis lo guardò confuso "Harry-"

"Facciamolo"

Louis corrucciò le sopracciglia "cosa?"

"Sposiamoci"

Il minore rise e scosse la testa "certo" Esclamò sarcasticamente.

"Sono serio" disse Harry, pulendosi i lati della bocca con il dorso della mano "sposiamoci"

"Mi stai prendendo per il culo?"

"In realtà, speravo di essere preso io per il culo, oggi"

Louis rise e gli diede una botta al braccio "coglione" sorrise "ora continuiamo?"

"Louis, non sto scherzando"

Louis guardò il riccio confuso "Stai dicendo seriamente? Vorresti sposarmi?"

"Si"

"Perché?"

"Perché ti amo"

"Hai preso per caso qualche botta alla testa? Stai bene?"

Harry rise ed annuì "benissimo" rispose, poi si fece più serio "Louis, dico seriamente. Io ti amo, tu ami me, perché non sposarsi?"

"Perché è un fottuto enorme passo? Sai cosa significherebbe? Staremmo insieme per sempre"

"Non vorresti? Avevi intenzione di lasciarmi?"

"Io- certo che vorrei, voglio stare con te fino alla fine della mia vita, ma- tu non vorresti" Harry si mise seduto "capisci quanta merda avrai addosso se mi sposassi? Hai visto la mia famiglia, la mia casa, conosci da dove vengo, io- non sono il tipo di persona che le persone vogliono sposare"

"Ma io voglio farlo"

"Si, perché sei uno stupido"

"Sarà, ma ti amo, e voglio sposarti" Harry alzò le spalle.

"Sei un cazzo di imbecille"

"È un si?"

"È un 'questa è una follia e tu sei un cazzo di imbecille'"

Harry sorrise "quindi è un si?"

Louis sospirò "merda" imprecò "porca puttana se qualcosa va male ti prendo a calci in culo" gli puntò il dito contro. Aveva un'espressione come arrabbiata, ma poi vide il sorriso sul viso di Harry, mentre questo si mordeva il labbro inferiore, e non riusciva ad essere arrabbiato se vedeva il suo sorriso. "Porca troia" borbottò e sospirò "si, va bene, è un sì, facciamolo"

Harry allora emise un urletto che di virale aveva ben poco e si buttò in avanti, così da abbracciare Louis.

Quest'ultimo rise e ricambiò l'abbraccio "ora però puoi continuare con quel pompino? Sono ancora duro"

Harry rise ed annuì "con piacere" rispose abbassandosi ancora e portando di nuovo le labbra sul cazzo di Louis.

Louis emise un sospiro di piacere, quando qualcuno bussò alla porta e questa venne aperta subito dopo. Entrambi urlarono spaventati ed Harry si levò subito da Louis, allontanandosi. Guardarono verso la porta e videro Gemma ad essa "oh" disse solamente la ragazza.

"Che cazzo!" Urlò Harry. Poi vide lo sguardo di Gemma vagare un po' troppo per i suoi gusti sul corpo nudo e completamente scoperto di Louis, così prese il lenzuolo e lo mise sul bacino del più piccolo, così da poterlo coprire "esci porca puttana!" Urlò poi a sua sorella.

Lei rise ed alzò le mani in aria, mentre Louis si metteva tranquillamente seduto sul materasso "io ho bussato"

"Quando si bussa si aspetta pure una risposta e che cazzo, Gemma!"

"Mica potevo immaginare che voi stavate scopando!"

"Vattene"

"Ero venuta solamente a dirvi che mamma voleva parlarvi" sospirò, poi guardò verso Louis e scosse la mano "ciao Louis"

Louis sorrise e scosse pure lui la mano "ciao Gemma"

"Ok, ora basta" Harry si alzò dal letto e si avvicinò alla porta. Era arrabbiato nero con Gemma, ma stava pure morendo dall'imbarazzo, perché, beh... sua sorella lo aveva appena visto con un cazzo in bocca "via" Harry prese Gemma per il braccio e la spinse fuori dalla sua camera.

"Però, Louis ha un corpo davvero attraente, te lo sei scelto proprio bene" sussurrò Gemma mentre Harry la buttava fuori dalla camera.

Harry grugnì dall'imbarazzo e le lasciò il braccio "dì a mamma che stiamo scendendo" le disse, prima di sbatterle la porta in faccia "cazzo" imprecò portandosi le mani a coprirgli il viso.

Reckless || LarryDove le storie prendono vita. Scoprilo ora