"Alla fine andrà tutto bene.
Se non andrà bene non è la fine."
John LennonFlash.
"Sire, avete già scelto cosa indossare per il matrimonio?"
Un altro flash.
"Lord Marlbewing, è vero che voi avevate inizialmente rifiutato la proposta del re ma l'avete accettata solamente in seguito alla promessa di un'ingente somma di denaro?"
Le macchine fotografiche erano puntate contro James ed Irwin, mentre questi portavano mani davanti al viso per evitare di essere ripresi.
Il futuro re consorte roteò gli occhi e, cingendo con le braccia la spalla del fidanzato, si allontanò dai giornalisti affamati di gossip e notizie.
Una di loro, la peggiore, dai capelli corti e biondi, conosciuta come Katy Blendell, si mise davanti alla telecamera e cominciò a parlare. "Sono passati ormai due mesi da quando re Irwin ha annunciato che avrebbe sposato James Marblewing, strega oscura, ed ex nemico del regno e ancora sembrano entrambi restii ad aprirsi con i media. Ecco qua il re- Sire, che ne pensate di coloro che hanno messo in giro la voce che Lord Marblewing vi abbia fatto un incantesimo per farvi innamorare di sè?"
Il ragazzo strinse i pugni, ignorando le proteste di James («non ne vale la pena, sono degli idioti»), e il cameraman non perse tempo ad inquadrarlo. "E voi che ne pensate di cercare notizie sull'imminente guerra tra il villaggo di Zavalon e quello di Gobirid, piuttosto che fare teorie complottiste su di me e il mio futuro marito?" Chiese, a mo' di sfottò, dipingendosi un ghigno in faccia.
La bionda annuì, ma tornò subito all'attacco. "Molta gente sostiene che voi abbiate deciso di sposarvi perché Lord James non vedeva l'ora di diventare re, per poi uccidervi ed ereditare tutti i vostri averi."
"A me non risulta che voglia uccidermi, ma perché non lo chiediamo direttamente a lui?" Irwin soffocò una risata, voltandosi verso James. "Amore, vuoi commettere un omicidio?"
James strinse la mascella. "Non è te che desidero uccidere, in questo momento, amore mio." Disse, a denti stretti.
La bionda fece una pausa sorpresa. "È una minaccia, signore? Non ho mai pensato che voi foste un tipo seriamente pericoloso, ma sembra che dovrò dare ascolto alle voci, dopotutto. Che ne pensate?"
James, che ormai si era voltato, pronto per ritornare a Palazzo, si girò direttamente verso la telecamera, puntandole un dito contro. "Non mi importa il mio posto al trono, voglio solamente sposare l'uomo che amo e- non volevo nemmeno rendere la notizia pubblica, perché sapevo che sarebbe andata così." Prese un sospiro. "Ogni speculazione sul mio conto è ovviamente falsa. E se non vi fidate di me, potete anche andare a farvi fottere." E, senza degnarli di un ulteriore sguardo, entrò a Palazzo, non prestando attenzione alle scuse che Irwin rivolgeva ai telespettatori.
STAI LEGGENDO
Il Medaglione Di Alvagar
FantasyIn un regno dove la magia è la normalità; fate, druidi, sirene, vampiri, lupi mannari e streghe banchettano insieme senza scatenare una guerra, Irwin Bèchalot, re di Alvagar, reduce dai postumi di una guerra che lo ha diviso dal suo fidanzato, é all...