Ero seriamente così falso da chiedere a me stesso cosa provavo? Ormai non si poteva più nascondere; spesso mi ritrovavo a immaginare la sua risata o il suo sorriso, per non parlare di quei minimi contatti che facevano battere a dismisura il mio cuore delicato, e quel bacio dolce e passionale che mi stava dedicando in quel preciso momento, mi fece urlare internamente.
Ricambiai il bacio senza esitazione, avendolo segnato per fin troppo tempo. Le sue mani mi tenevano stretto come se si stesse aggrappando a qualcosa di solido per sostenere un forte peso, e io feci la stessa cosa poco dopo poggiando le mie mani sul suo petto, stringendo la stoffa della maglia con forza portandolo ad avvicinarsi a me approfondendo ancor di più il bacio, staccandoci dopo minuti interminabili a causa della mancanza di fiato, guardandoci a vicenda imbarazzati, con le guance rosse e le labbra gonfie.
<< Ti amo anche io, Lee Minho. >> Mi dichiarai con convinzione, mandando a farsene in culo la vocina che mi stava urlando contro, passando le mani sul petto di Minho.
Continuammo a baciarci profondamente per vari minuti, mentre io ero ormai a cavalcioni sulle sue cosce, mentre lui teneva le mani sul mio girovita da sotto la maglietta, accarezzandomi con dolcezza la mia pelle fredda. Stavamo nel nostro mondo, concentrati solo sulle labbra dell'altro... peccato che non sentimmo la porta spalancarsi.
<< PORCO... SPINO! >> Urlò una voce da dietro di noi, e io subito saltai dalle sue cosce per allontanarmi da lui, quando Minho fece la stessa cosa alzandosi e facendomi cadere con un sonoro rumore di culo a terra.
Fissai i quattro ragazzi con i capelli arruffati, le guance rosse come le labbra, e il mio outfit usato come pigiama; Changbin, Seungmin, Hyunjin e Felix ci stavano guardando con dei sorrisi maliziosi, totalmente sorpresi e divertiti dalla scena che si erano dovuti subire. Un momento in pace tra me e Minho? Impossibile.
<< Han Jisung, io e te dobbiamo parlare. >> Mi indicò con le guance gonfie Lix mentre provava a fare il serio, fallendo quando scoppiò per l'ennesima volta a ridere.
<< Che ci fate voi qua? >> Borbottai arrabbiato e imbarazzato, facendo il broncio come un bambino a cui rifiutarono di comprargli le caramelle.
<< E me lo domandi pure? >> Domandò offeso, guardandomi male quando feci un segno negativo con la testa, mentre mi accarezzavo la chiappa su cui ero caduto. << Ti devo pure ricordare che oggi c'è barbie al cinema?! >> Urlò scioccato, attirando anche l'attenzione di mia madre che stava passando per il corridoio, facendola scappare quando la guardai male.
<< E cosa dovremmo fare io e Minho? >> Chiesi alzandomi con calma da terra e affiancandomi a quest'ultimo.
<< Naturalmente dovete venire con noi! Tua madre ci ha invitato a pranzo e poi si va per le 16:00. >> Spiegò ovvio mentre io fulminavo con lo sguardo tutti e quattro, maledicendo mentalmente mia madre per invitare in continuazione una qualsiasi persona a pranzo... ci mancava solo il cane del vicino a cui diedi le polpette.
Stemmo sul divano a parlare e giocare a UNO per più ore, con Felix che continuava a perdere e a urlarci contro come una iena con tanto di cuscini volanti.
<< Ragazzi è pronto! >> Ci avvertì con tono alto mia madre dalla cucina, correndo e trovandoci il tavolo già apparecchiato e con un pentolone fumante di Tteokbokki.
Le posizioni a sedere erano abbastanza banali; Changbin capotavola e Seungmin accanto, a seguire Hyunjin -che occupava metà sotto tavolo con le sue gambe lunghe, e osava pure lamentarsi se qualcuno lo sfiorava accidentalmente- Felix, e infine io con Minho attaccato. Il tempo di sederci che Changbin afferrò il suo piatto come una furia, mettendoci una quantità spropositata di cibo e facendolo quasi cadere del tutto quando con una risatina lo riappoggiò alla base, indicando a Seungmin di fare lo stesso. Quando tutti finirono di riempirsi le ciotole, Minho afferrò prima la mia mettendo un po' di Tteokbokki che non sarà stato nemmeno un quarto delle quantità industriali che gli altri avevano già cominciato a divorare, ma per me quello era come mangiare un'intera lasagna da 6kg.
STAI LEGGENDO
trust me -minsung
FanfictionJisung è un ragazzo che non riesce a fidarsi di nessuno, ha tanto dolore nascosto, e preferisce rinchiudersi in sé stesso dentro la sua bolla, cercando di guarire le sue ferite da solo. Minho, come lui, nasconde molte paure e insicurezze, ma riesce...