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Felix prese da mangiare un pò di tutto, mettendolo nei due vassoi, trascinandomi l'attimo dopo in giardino, per poi sederci nel nostro solito muretto appartato dietro scuola, fuori da occhi indiscreti.

<< Tieni Hannie. >> Guardai le sue piccole manine impugnare la mia solita coca cola zero, e d'istinto gli rivolsi un sorrisino contento, ringrazziandolo.

Iniziammo a parlare di cose random, per poi passarmi un piccolo pezzo del suo panino con il prosciutto.

<< Non ti farà male ciliegina, te lo prometto. >> Mi incoragiò con un sorriso preoccupato.

Guardai quel panino e la mia testa andò in tilt.
Quante calorie poteva avere quel pezzetto? Sicuramente tantissime, troppe per il mio peso e troppe per il demone dentro di me che insisteva con il declinare, ma nello stesso tempo non volevo far preoccupare Felix.

Infatti ti conviene non mangiarlo se non vuoi ingrassare, vero? Guardati, un ragazzo tutto pieno di grasso, adesso guarda Felix, non è perfetto? Guarda che belle gambe, i suoi addominali, il suo fisico e il suo volto semplicemente perfetto e senza quelle guance enormi che tu hai. GUARDALO!

E se la voce avesse ragione? Se mangio quel pezzetto sicuramente dovrò fare tanta palestra dopo...

<< Hannie? Tutto ok? Tieni, mangia almeno un pezzettino, non ti farò stare a digiuno. >> Propose convinto, porgendomelo per l'ennesima volta, spezzettandolo ancora di più.

Presi quel pezzettino con le mani che tremavano così tanto da non riuscire quasi a tenerlo in mano.

<< Felix dovresti smettere, io mangio, guarda! >> Presi il pezzettino e lo misi in bocca con convinzione, masticandolo così tanto che quasi perse il sapore, e poi lo ingoiai con qualche sorso di coca cola zero.

<< Visto? >> Sperai di averlo convinto, trovandolo a fissarmi con un volto pieno di preoccupazione.

<< Mhh, farò finta di crederci, non me la conti giusta Han Jisung. >> Mi disse timoroso, tornando a fissare il prato mangiando il suo panino.

Lo guardai con un sorriso forzato, e per fortuna la campanella suonò, smozzando la tensione che si stava creando da quel silenzio fatale.
Lo salutai con un cenno del capo e corsi immediatamente verso il bagno.
Mi buttai in un cabina vuota chiudendo in fretta la porta a chiave, e mi ficcai subito indice e medio in gola, vomitando quel poco cibo rimasto nel mio corpo. Ero abituato a maneggiare il cibo con un distacco asettico, seguendo semplici sequenze di azioni, il cui risultato mi avrebbe quasi soddisfatto.

Bravo! Continua così che magari riuscirai a diventare più carino.

Mi sciacquai la bocca e corsi in classe per non fare troppo ritardo, e per mia fortuna la prof non era ancora arrivata.
Diedi un'occhiata ai posti liberi e... CAZZO MA OGGI C'ERA LA LEZIONE CONDIVISA CON QUELLI DI 5! CAZZO CAZZO CAZZO QUINDI PURE CON QUEI 4 MINCHIONI! Ok jisung calma, trova un posto... mi guardai in torno coperto dal cappuccio, pregando seriamente. C'era solo un posto libero. Bestemmiai. POSSIBILE CHE L'UNICO POSTO LIBERO SIA VICINO A JIYOUNG?! Porca troia, sono fottuto, proprio uno del gruppo di Minho? O meglio dire "gruppo di persone che non hanno un cazzo da fare nella vita", ridacchiai pensando a Felix che li aveva denominati così, tornando serio il secondo successivo.
Riabbasai la testa, e mi diressi con molta calma verso quell'ultimo posto, sedendomi con cauta, sperando non avesse fatto caso a me, ma come al solito venni smentito subito.

trust me -minsungDove le storie prendono vita. Scoprilo ora