Capitolo 4 - I demoni di Severus Piton

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Punto di vista di Severus

Sono sotto la doccia, dove pochi minuti fa c'era lei. Per un attimo la immagino sotto lo stesso flusso d'acqua, completamente nuda. Do due pugni al muro piastrellato della doccia! Poggio la testa su di esso. Devo smetterla! Chiudo l'acqua ed esco. Indosso l'accappatoio. Mi guardo allo specchio. Il mio viso è afflitto e come al solito non bello. Sospiro e vado nella mia camera per vestirmi.

Poco dopo.

Entro in cucina e la vedo mentre posa la mia colazione sul tavolo. Dei. Indossa una babydoll verde stavolta. Mi si secca la bocca. È il colore della mia casa, dei serpeverde. L' avrà fatto apposta? No, ridicolo! Sei uno sciocco Severus. Soprattutto dopo il modo orribile in cui l'hai trattata ieri sera, come puoi pensare questo? Eri frustrato. Volevi saltarle addosso e toglierle quegli inutili indumenti ma non potevi.

"Buongiorno signore."

Non le rispondo e mi siedo. Comincio a mangiare le mie salsicce.

"Signore?"

"Cosa?"

Chiedo non gentilmente.

"Volevo sapere se potresti darmi il permesso di leggere qualcosa. Magari la sera quando sono a letto."

Vorrei farti fare ben altro a letto. Di certo non leggere.

"Non è una proposta irragionevole. Ti darò alcuni libri."

"Grazie."

Ho finito e mi alzo. Ho mangiato ad un tempo record. Codardo. Fuggi dalla sua bellezza.

"Starò tutto il giorno nel laboratorio Granger. A pranzo portami un sandwich come ieri. Fai le faccende."

Annuisce. Esco dalla cucina e scendo le scale. Pensiamo al lavoro ora. La pozione ha bisogno di ancora molti ingredienti. Se riesco in questo mio esperimento, Potter ha vinto. Potter ... il figlio del mio bullo di scuola: James maiale Potter! E di lei, la mia Lily. L'unica persona al mondo che mi ha voluto bene a parte mia madre. Eri la sorella che non ho mai avuto. Poi ti ho persa a causa delle mie cattive amicizie. Quando Voldemort ti ha uccisa ha perso la mia lealtà. Sono andato da Silente per chiedere di diventare la sua spia.
Ricordo ancora quella notte. Il grande mago seduto dietro la sua scrivania.

"Lo fai per vendetta Severus?"

"Sì."

Risposi con odio. Silente si accarezzò la barba.

"E quindi credi ancora nei valori di Tom Riddle? La tua mente non ha ancora capito? Nel tuo cuore non c'è il minimo pentimento?"

Chiusi gli occhi disperato.

"Non credo di aver mai creduto veramente nei valori di Lord Voldemort. Nella sua teoria dei purosangue. Ma i mangiamorte sono stati gli unici ad accogliermi, accettando il lato oscuro che è nato insieme a me. Con loro ho potuto diventare forte e potente. Un uomo finalmente temuto. Inoltre mi hanno consentito di vendicare mia madre. Tobias la uccise massacrandola di botte. Il mio caro papà è sempre stato un ubriacone violento. Quando ero piccolo picchiava anche me. Unendomi ai ranghi di Voldemort ho trovato il coraggio di fargliela pagare. L'ho torturato e poi ucciso. Dal lato del bene non avrei potuto fare tutto questo."

Mi guardò con tristezza negli occhi.

"Non hai avuto una vita facile ragazzo. Me ne dispiace e capisco tutto quello che hai detto ... ma spero che unendoti a me tu possa lasciare sempre di più il tuo lato oscuro. Spero che vorrai sconfiggere Voldemort non solo per vendicare Lily Potter ma anche per salvare il mondo da un despota come lui."

Schiava [Snamione]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora