You're my Unforeseen || Ziall

Day 9 - Hanging out with friends

Day 9

Hanging out with friends

Ci siamo, pensa Zayn. La loro prima uscita pubblica, come coppia ufficiale.

Dopo tre anni di One Direction e due di Ziall, Niall non ha prestato attenzione e ha compiuto un passo falso.

Avevano fatto una foto di gruppo, non ricorda bene dove, e aveva insistito tanto perché Louis la caricasse su Instagram.

«Devi usarlo di più, il tuo account! Lo hai per qualcosa, mica per fargli prendere la muffa!» gli aveva detto, da bravo quasi-dipendente che era e ancora un po' è, Niall. E Louis, per farlo tacere, aveva scattato una selfie di gruppo all'improvviso e l'aveva caricata.

L'aveva caricata, ma senza guardare che i due piccioncini, a differenza sua e di Harold, si stavano scambiando dolci effusioni.

Solo quando la rete era impazzita, solo quando sia Zayn che Niall avevano cominciato a ricevere menzioni, commenti e DMs pieni di: "VOI STATE INSIEME?!" o "ZIALL È REALE?!" o, peggio ancora, "HAI TRADITO LIAM?!" avevano capito che qualcosa non andava.

Avevano ricontrollato i loro profili, soprattutto Zayn e Niall, convinti di essersi concessi una foto troppo osé, ma nulla; non erano mai stati così casti, prima. Nessuno, per nessun motivo al mondo, avrebbe potuto sospettare di loro come coppia.

Perciò avevano chiesto a Liam di controllare il suo profilo di Instagram e di Twitter, poi ad Harry, pur sapendo che lui non postava mai selfie con i membri della band. Poi era stato il turno di Louis il quale, dopo aver passato in rassegna le foto a una a una, per poco non si era fatto prendere dal panico.

«Credo sia stata colpa mia...» aveva detto con aria assente, in un soffio di fiato.

Niall e Zayn si erano subito guardati negli occhi, poi Louis aveva mostrato loro l'ultima selfie caricata, dove Zayn stava fingendo di mordere l'angolo della bocca di Niall, spalancata in una delle sue solite risate. Le loro mani, intrecciate e poggiate sul petto dell'irlandese che il moro teneva saldamente stretto a sé.

Avevano riso, avevano riso divertiti, poi avevano chiamato la casa discografica e il management.

E quell'uscita, quella che stavano per affrontare tutti e cinque insieme, era il risultato di un intero pomeriggio di discussioni.

Zayn aveva paura, una paura folle, perciò bocciava ogni singola alternativa: la cena intima tra lui e Niall, un'innocente passeggiata nel parco mano nella mano, qualche foto di loro due insieme, intenti a fare attività di coppia. Cose così, semplici. Ma lui niente, non voleva saperne di collaborare e Niall stava per strapparsi letteralmente i capelli e gettarsi addosso a lui con l'intento di fargli cambiare, idea prendendolo a morsi per l'esasperazione - e per la fame.

Poi Harry, che era rimasto in silenzio tutto il tempo, aveva schiarito la voce e aveva atteso che qualcuno lo considerasse.

«Potremmo uscire tutti e cinque. Come in Giappone, qualche anno fa. Troviamo due o tre posti, ci andiamo insieme e ci comportiamo normalmente, senza aver bisogno di fingere o recitare. Non so, una passeggiata in centro, un salto da Harrods, cena spazzatura e poi ognuno a casa propria tranne Zayn e Niall.» aveva proposto, guadagnandosi sguardi scettici.

«Lo sai, vero, che non varrà per te e Louis, quel "senza aver bisogno di fingere o recitare"?» gli aveva chiesto Simon, leggermente rattristato.

I Larry non potevano mostrarsi, ancora. Non avrebbero portato a niente di buono, considerata la netta divisione all'interno del fandom.