Mamma Li Turki - Io Stan & Bull

EPISODIO 7 - ATTO III CAVALLI, MONGOLFIERE E FOGLIE (Rev1)

ATTO III - CAVALLI, MONGOLFIERE E FOGLIE

SCENA 8 - EST. KIRKIT HOTEL - GIORNO

Ahmet e Miriam Isa sono all'esterno dell'hotel, stanno finendo di caricare l'attrezzatura per il campeggio su un vecchio furgoncino (tipo Ape Piaggio, ne esiste una versione turca). Arrivano Stan e Bull che aiutano e sorreggono Chef — fa fatica a camminare, si muove a gambe larghe. Ahmet e Miriam Isa vanno verso di loro mentre il furgoncino parte.

BULL DEMIR
(innervosito)
Andiamo a fare campeggio? Speriamo di trovare Yana in qualche camping per figli dei fiori vegani, o cosa?

STAN KAAN
Ahmet abi, non penso che andare a fare una gita ci aiuterà in qualche modo, forse meglio se chiamo Morgana.

AHMET
(rilassato)
Portate pazienza. Non abbiamo idea di dove sia Yana, quindi rilassatevi e entrate in contatto con l'energia di questo posto.

MIRIAM ISA
Ahmet ha ragione. Le risposte arriveranno da sole. La Cappadocia è olistica.

CHEF SANTO
(rivolto a Bull che, con la faccia, fa segno e che ne so)
Olisti che? Ma che si sono fatti una canna, mentre eravamo all'hamam?

MIRIAM ISA
E poi io adoro andare a cavallo!

CHEF SANTO
Cavallo? Quale cavallo? I miei testicoli si rifiutano di pensare a qualsiasi mezzo di locomozione a quattro zampe.

Arrivano cinque stallieri che portano altrettanti cavalli, uno in realtà è un asino destinato al povero Chef.

AHMET
Prossima tappa, la Love Valley. Non ve ne pentirete. Tutti in sella!

Miriam Isa è la prima a montare a cavallo, felice come una ragazzina. È chiaramente un'esperta cavallerizza. Ahmet si mette un cappello da cowboy e poi salta in sella anche lui.

STAN KAAN
Cazzo, io odio i cavalli.

BULL DEMIR
Ma se Zia Teyze parla sempre di cavalli!

STAN KAAN
Appunto...

Stan e Bull lasciano Chef e montano a cavallo. Si avvia anche lui, a gambe larghe, verso il suo purosangue... ah giusto, era un asino.

CHEF SANTO
Ma che stronzi che siete! Prima l'energumeno e ora mi lasciate questo cazzo di ronzino rincoglionito!

L'asino lo guarda e raglia. Chef si porta la mano alla fronte in un gesto di sconforto.

SCENA 9 - EST. CAPPADOCIA - GIORNO

Il gruppo, al trotto, attraversa le vallate della Cappadocia. La fila è chiusa da Chef, il cui asino però, ha deciso di camminare al contrario.

CHEF SANTO
Donky-kazzo, non potresti camminare come fanno gli altri cavalli? Troppo disturbo?

L'asino raglia e continua imperterrito.

AHMET
(rivolto a Miriam Isa)
Di' un po', dov'è che hai imparato a fare tutte 'ste cose da maschiaccio? Spari come un cecchino, cavalchi meglio di Kalamity James.

MIRIAM ISA
Calamity Jane, semmai. Merito di mio padre, comunque. E di mia madre che, prima di me, ha partorito altre tre femmine. Così papà decise che la parità dei sessi era una gran cosa, e che la piccola Miriam avrebbe messo in riga tutti i maschietti, anche sul campo di calcio.