"Fumare"Capitolo 33

304 22 8
                                    

10:12

Aprii gli occhi lentamente, mi sedetti sul letto e afferrai il cellulare.

Composi il numero di Zayn e lo chiamai.

«Lali.» Rispose, dalla sua voce si riusciva a capire che questa chiamata la stava aspettando e non avrebbe dovuto.

«Zayn, ci vediamo al centro fra 10 minuti» Dissi.

«Okay» Rispose e chiusi la chiamata.

Mi alzai dal letto e mi recai in bagno.

Aprii la doccia ed entrai.

10:22

É ora di andare, sono pronta, esco di casa ed infilo le chiavi dentro la borsa.

Scelsi di andare a piedi, ne avrei approfittato per guardare nuovamente questa bella cittá.

Nonostante l'etá, infilai le cuffiette alle orecchie e mi incamminai.

-

Finalmente arrivai, posai le cuffie dentro la borsa, controllai l'orario sul cellulare e mi sedetti su una delle panchine libere.

Delle mani mi coprirono il viso.

«Chi sono?» Domandó.

«Davvero me lo domandi? Conosco bene la tua voce.» Dissi e ridacchiai.

Zayn si avvicinò a me, come al solito aveva una sigaretta fra le mani, mi allontanai un po', odiavo quell'odore di tabacco.

Mi alzai dalla panca, ed insieme a Zayn cominciammo a passeggiare.

«Zayn, sai chi sono io davvero?» Domandai, lui inarcò le sopraciglia.

«Lali?!» Domandò ironico.

«Non intendo questo, davvero non ti sei mai chiesto nulla su di me?» Domandai, lui mi guardó negli occhi e poi annuii.

«Zayn, io ho una figlia.» Dissi, lui sgranò gli occhi.

«Non capisco» Disse.

«Io sono scappata dall'Argentina con mio...con il mio ex marito, perché credevo volessero uccidermi» Affermai.

«Ex marito? Ucciderti? Non capisco..» Disse.

«Vedi é una storia complicata, in realtá era lui che voleva uccidermi, infatti ci ha provato, ci siamo lasciati ed io ero incinta di lui, adesso riesci a seguirmi?» Domandai, gli occhi pizzicavano, tutti questi ricordi facevano male, molto male.

«Oddio Lali.» Disse, lui cercò di abbracciarmi, io mi allontanai.

«Non ho bisogno della compassione o della pena di nessuno, preferisco che non parli, ho voluto dirtelo per farti capire che io non posso iniziare una nuova relazione, mi dispiace.

Lo vidi annuire, portare la sigaretta in bocca, mi guardò e poco dopo buttò il fumo dalla sua bocca, si volto, buttò la sigaretta a terra e la schiacciò.

Avevo appena terminato ad una cosa lasciata in sospeso.

Continuo?

Lontano dal suo destino|Story of my life Trilogy 2 Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora