gaia sin da piccola è stata fan dei tokio hotel, è il suo sogno è sempre stato incontrarli, volta che è diventata una cantante, è riuscita a realizzare il suo sogno...
disse bill, di solito io e lui non abbiamo segreti, infatti lo guardai stranito
g: vabbene arrivo
gaia's pov
g: dimmi c'è qualcosa che non va?
b: vado dritto al punto, ti piace tom?
mi ero bloccata, in realtà non lo sapevo, e so di poter essere sempre sincera con bill
g: non lo so
b: cosa provi quando ti parla?
g: non lo so bill, ma so solo che se continuerà a chiamarmi "gaietta" finirò per innamorarmi, il fatto è che solo tu e tom sapete che amo quando le persone mi chiamano così, però posso dire che una cosa che amo di lui è lo stile, cioè nel senso è uguale al mio però a lui sta meglio rispetto a me, poi non lo so perché ma se mi dice anche un minimo complimento arrossisco e anche se ci guardiamo negli occhi per 1 secondo io perdo il filo del discorso, poi non so quando sto male e penso a lui mi calmo, poi il suo tocco-...
dico e sospiro
g: ecco... non so spiegare...
b: gaia io penso che tu già sia innamorata
g: ok sono imbarazzata
b: stai tranquilla a me puoi dire tutto... vabbè che ne dici di vedere un film horror, sceglilo tu io vado a chiamare tom
non ho avuto il tempo di rispondere che già era fuori la porta, scorrevo tutti i film ma ho trovato quello giusto, esp fenomeni paranormali. raga è stupendo sto film non potevo non guardarlo
una volta finito andai a casa con le mie cuffie bluetooth, ascoltando, ovviamente, le canzoni dei tokio hotel.
arrivata a casa cenai e mi misi il pigiama
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ho preso cose a caso dall'armadio, ero troppo stanca per scegliere.
