la mattina andai al parco, da sola perché non volevo dare fastidio, sapevo di essere fastidiosa o invadente, e non volevo, mi vestii così
e incontrai, come all'ordine del giorno la persona che meno volevo incontrare, ma vi spoilero già che non picchierò questa persona
x: ci si rivede eh?
g: alex che vuoi
a: niente, per questa volta ti risparmio di picchiarmi
g: mh e allora che vuoi
a: niente, solo darti fastidio
g: ancora? ma non hai niente da fare?
a: no, ma anche se avessi qualcosa da fare, preferirei darti fastidio, sembri proprio una troia vestita così, uscivi in costume facevi prima
g: sembri proprio uno stronzo facendo così, rimanevi a casa mi facevi un piacere, chiamami di nuovo così e ti faccio vedere
a: perché che vorresti farmi?
g: niente ma spero che proverai quello che ho provato io tutte le volte che mi insultavi, non sai quello che ho passato io, ho passato un periodo di merda per colpa tua, non te ne vergogni? non ti lascio manco replicare perché dopo questo non ho più niente da dirti
mi diressi a casa di federica con il mio skateboard, bussai due volte nessuno rispose quindi decisi di chiamarla
F🫶🏼♥️
00:06f: ue bellissima dimmi
g: oh ma dove stai
f: io dove sto? dove stai tu
g: io sto davanti casa tua
f: e muoviti a venire che tom si sta preoccupando
g: vabbene arrivo
arrivai sempre con lo skate a casa dei kaulitz e bussai
t: finalmente sei arrivata
g: che è successo
t: quei due non si contengono proprio oh
g: oh gesu vabbè prendi lo skate e andiamo a fare un giro
il tempo di prendere lo skate che si sentivano come se stessi in camera con loro
t: eccomi
g: madonna ma sembra che sto in camera con loro hahahaha
t: ma ti giuro bill non ha mai fatto così
g: ehhh la magia dell'amour
t: pure francese mo
g: andiamo nella casa sull'albero?
t: siii è carinissima quella casa
arrivammo nella casetta e io levai la scala, per evitare che qualcuno entrasse senza che lo sapessi, entrammo dentro e ci rendemmo conto di una cosa
g: ma noi non abbiamo portato nulla
t: che scemi
g: si e mo che facciamo ci guardiamo in faccia
tom aveva in mente sempre la stessa cosa e iniziò a baciarmi
g: tom...
non mi rispondeva e io rimanevo vicino a lui ma mi spostavo con la testa
g: tom
t: dai
g: tom dai non qui
t: scusa hai ragione
g: tranquillo, cuciniamo hahhaahha
t: vai chef cracco
g: cosa desidera sua maestà
giocammo con la cucina come due bambini, ma d'altronde solo questo c'era da fare, c'era il tramonto quindi decidemmo di andare a casa, andammo a casa di tom e bill perché federica doveva dormire a casa mia, quindi la andai a prendere
arrivammo e io e tom facemmo finta che non avevamo sentito niente
g: buonaseraaaa
f: che esaurita sta ragazza
b: concordo
g: perché mi bullizzate
passammo un po' di tempo dai kaulitz poi andammo a casa mia
g: te lo dico sinceramente, dopo quello che hai fatto oggi voglio assicurarmi che tu ti sia lavata
f: che scema, ovvio
g: CI METTIAMO I PIGIAMI MATCHATI?
f: siiiii
avevamo messo questo
g: guardiamo un film?
f: nah facciamo just dance
g: siiiii tu scegli che io faccio un video
*mentre ballavamo*
g: ballerine nate oh
f: sempre
ovviamente non dormimmo, che pigiama party è se si dorme?
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finirò per innamorarmi.. - tom kaulitz
Romancegaia sin da piccola è stata fan dei tokio hotel, è il suo sogno è sempre stato incontrarli, volta che è diventata una cantante, è riuscita a realizzare il suo sogno...