i know you get deja vu

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g: allora? fai presto non voglio lasciarla da sola con tom e bill

f: sinceramente neanche io, ma non so se l'hai riconosciuta, è quella del gioco della bottiglia, è qui perché è la fidanzata di georg

g: cosa?! ecco chi era sta stronza

corsi di la, iniziai a parlare rivolgendomi a quella roberta

g: sei una traditrice del cazzo, mantieni 2 relazioni allo stesso momento e fai la troia con quelli fidanzati

federica mi guardò confusa

f: in che senso due relazioni?

r: ma chi sei non ti conosco

g: non mi conosci? se ti do uno schiaffo magari il cervello funziona, come cazzo ti permetti a prendere in giro due persone

mi guardava infuriata

r: di che stai parlando

tutti mi guardavano ma non capivano, con tutti intendo federica, bill e tom

in quel momento entrarono in casa georg e gustav

g: lo sai bene, stai tradendo quel povero georg, che non se lo merita assolutamente, ma soprattutto mio fratello, lo prendi in giro da anni, so che hai dei deja-vu quando dici a georg "ti amo", ti ricordi quando lo dicevi a mio fratello? ma te la farò pagare, iniziando da ora, fosse l'ultima cosa che faccio

iniziai a dargli schiaffi, ma lei cadeva a terra come una bambola di porcellana, tom mi staccò da lei e georg la allontanò

ge: gaia ma che cazzo fai, ma sei uscita fuori di testa?!

g: georg lei ti tradisce, è fidanzata con mio fratello

ge: ma che minchia dici, non lo farebbe mai

g: perché non vuoi credermi? perché dovrei farvi lasciare inventandomi cose quando sono fidanzata con tom?

ge: ma la vedi? non lo farebbe mai

g: ma vaffanculo

corsi in camera di tom, come era possibile che nessuno mi credeva? poi per calmarmi mi addormentai

mi svegliai trovandomi tom accanto

t: buongiorno fiorellino

g: hey...

t: ti sei calmata? dai lascia stare se succede qualcosa sai almeno che gliel'hai detto

g: tom io voglio bene a georg, non voglio che poi stia male, ma lo faccio soprattutto per mio fratello

t: ga lo so ma non puoi sempre prenderti i problemi di tutti

g: si ma lo sai quanto ci tengo a mio fratello

t: hai ragione, se vuoi parlargli vai pure, magari ti accompagno poi ti aspetto giù

ed è quello che facemmo, però alla fine entrò anche tom

g: tom che ne dici se entri anche tu? tanto sa chi sei e ti lascia entrare

t: va bene

entrammo in casa

g: ei chri

c: ei ga dim- oddio scusa non ti avevo visto ahaha piacere christian

t: tom

g: chri ti devo parlare di una cosa per niente piacevole

c: così mi metti ansia però

gli spiegai tutto

c: aspetta- cosa?..

g: chri io te l'ho sempre detto che non era una brava ragazza quella

t: so che non c'entro nulla tra voi due però lei ci provava anche con me perché sono famoso, pero io l'ho sempre allontanata proprio perché si vede che non è una brava ragazza

c: no tom tranquillo, anzi mi dispiace

cercava di fare conforto a tom ma era lui quello che ne aveva bisogno e quindi lo abbracciai

g: ah comunque ti ricordi la casa di nonno?

c: quella sull'albero?

g: siiii qualche volta ti ci porto

c: oddio che figo

continuammo a parlare per un po' e poi ce ne andammo

g: ti giuro che la odio più di me stessa quella bastar-

tom mi mise una mano davanti alla bocca per bloccarmi

t: non urlare hahahaha

g: scusa ahhahahaa

finirò per innamorarmi.. - tom kaulitzDove le storie prendono vita. Scoprilo ora