gaia sin da piccola è stata fan dei tokio hotel, è il suo sogno è sempre stato incontrarli, volta che è diventata una cantante, è riuscita a realizzare il suo sogno...
un giorno bill e tom mi fecero una videochiamata, siccome non ero andata da loro, fin quando
t: ga comunque la canzone che ci hai fatto sentire è bellissima
b: esatto
io cercai di trattenere le lacrime, ma non ci riuscii e cercando di non farglielo capire attaccai all'improvviso, ma loro lo capirono quindi in 5 minuti erano già fuori casa mia, bussarono alla porta, io non ce la facevo più a nascondermi, aprii la porta e li abbracciai subito, cosa che è stata ricambiata
b: allora? ci dici cosa sta succedendo?
g: niente di così grave, sono io che ingrandisco le cose
t: cazzo gaia non dire così, stai piangendo da giorni, non sei tu che ingrandisci le cose
io lo guardai triste, perché aveva ragione
b: quindi? cosa sta succedendo, sto male anche io per te
g: non mi vedo bella... già a 8 anni ho passato questo periodo, ora sta riaccadendo, vedo le ragazze al parco con un fisico perfetto, vedo il mio e mi rendo conto che io faccio schifo, poi ci si mettono pure gli hater, che mi dicono "fai schifo" e non aiuta, ma guardatemi, cosa ci potrebbero trovare di bello in me? era meglio se rimanevo da sola, come è già successo, soffrivo da sola, non portavo problemi agli altri
b: gaia ma stai scherzando? tu hai un fisico bellissimo, io sono grato di essere tuo amico, con gli amici si condividono i momenti belli, ma soprattutto quelli brutti, e noi vogliamo aiutarti, per farti capire che non è così.
t: ma sei seria? cazzo guardati, sei una ragazza stupenda, le altre vorrebbero essere te, e tu vuoi essere loro, non ci trovi niente di strano? il tuo fisico non è paragonabile a quello delle altre, perché è più bello, ti prego non dire più una cosa del genere, sono sicuro che la piccola gaietta di qualche anno fa, ad esempio quando hai sentito per la prima volta "durch den monsun" non sarebbe felice di sentirsi dire queste cose
la me da piccola è un argomento che mi rattristisce, ma in questo momento è più che giusto metterlo in mezzo, io mi limitai a guardarli e abbassare lo sguardo, un po' per la tristezza, un po' per riguardare il mio fisico
g: ragazzi non so che dire, voi ci siete sempre per me, mi aiutate sempre nei momenti bui, non so come ringraziarvi davvero
b: ma quando mai, sennò cosa ci stiamo affare qua?
t: esatto, noi siamo qui per questo
g: facciamo una cosa, ora mi vesto un po' meglio, poi vi porto in un posto, come ringraziamento
andai a prepararmi senza farli rispondere, rimisi questi vestiti, tanto li ho lavati
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non mi truccai, mi scocciavo, e continuavo a ripetermi nella mia testa, davanti allo specchio "sono bella" stava funzionando, forse, poi uscimmo di casa
spazio autrice che carini tom e bill🥹 li vedo un po' così nella vita reale, soprattutto bill
