she knows, oh yeah, that's for sure

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il giorno dopo andai da tom e bill e c'era anche federica, ero vestita così

volevamo giocare a nomi, cose e città quindi andai a prendere dei fogli e qualche penna

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volevamo giocare a nomi, cose e città quindi andai a prendere dei fogli e qualche penna

io ero sempre quella che non scrive niente però vabbè dai che volete ahhaha

f: gaia eddai muoviti

g: senti ma io non è che sono tutta sta intelligenza

b: vabbè questo lo sapevamo

lo guardai male

g: vabe bast mi so scocciata

f: ok, nomi

e continuammo giocare, la stessa scena tutte le volte, quando finimmo di giocare andai a posare la roba in camera di tom, però non sapevo dove metterle

g: tom!

t: eh

g: vieni un secondo

arrivò in camera

t: dimmi

g: dove devo mettere la roba

t: appoggia sulla scrivania

g: ok

tom approfittò del fatto che io ero vicino alla scrivania che mi prese sotto le cosce e mi fece sedere lì sopra baciandomi il collo ma diciamo che in quello momento non era il caso

g: tom...

t: perché ti scansi? sei arrabbiata?

g: no tom ma, 1 sta la porta aperta e 2-

non mi fece neanche finire la frase che andò a chiudere la porta e mi guardò

g: e 2 ci sono bill e federica di la

dissi ridendo

t: va bene...

g: vabbè dai ma non fare l'offeso

t: ok scusa

rise

g: dai andiamo di la

f: ga ma hai visto che ora è?

erano le 20:00, noi alle 21:00 dovevamo stare in discoteca

g: oddio, mi devo preparare aiuto

f: si e io con te mi devo preparare

g: ah vero, vabbè raga ci vediamo dopo

t: niente di scollato gaia mi raccomando!

b: esatto, vale anche per te federica!

urlarono i due gemelli da dentro casa mentre noi ridemmo

io mi misi questo vestito

mentre federica si mise questo

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mentre federica si mise questo

mentre federica si mise questo

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arrivammo in discoteca

t: scusa dove vorresti andare così?

sussurrò tom mettendo le sue mani sui miei fianchi a dietro, e avvicinando la sua bocca al mio orecchio

g: non è troppo scollato dai

t: in realtà si

g: lo sai che l'ho messo per te, l'ho messo io ma magari puoi togliermelo tu

dissi sussurrando al suo orecchio

t: ga non mi stuzzicare che sai come va a finire, comunque se è questa la causa stai benissimo

gli diedi uno schiaffetto amichevole

entrammo in discoteca e tom non mi lasciava, stava attaccato a me

f: andiamo a ballare?

g: vorrei ma tom mi tiene da tutto il tempo

t: va bene vai, qualsiasi cosa vieni qui

andammo a ballare e, fortunatamente, non successe nulla, poi mi stavo annoiando perché c'erano delle canzoni davvero discutibili

g: tom andiamo a casa?

t: va bene, bill noi andiamo a casa, voi rimanete qui?

b: sisi

mi accompagnò a casa mia

t: quindi questo vestito l'hai messo per me?

g: mhmh

cominciò a baciarmi fino a scendere al collo, sta volta mi portò in camera mia ma io non ebbi il tempo di fare niente, mi levò i vestiti lui sin da subito, senza che potessi avere il tempo di realizzare cosa stesse succedendo ma vabbè, sarà la provocazione fuori la discoteca? hahahahaha

g: non mi sai proprio resistere eh

t: non puoi capire sta sera quanto sia stato difficile aspettare, ma alla fine ne vale la pena, io te l'avevo detto che non dovevi stuzzicarmi, soprattutto con vestiti così scollati

tom's pov
all'improvviso, mentre gia ore prima avevo pensato cosa fare quando sarebbe successo quello che stiamo facendo ora, gaia ribalta la situazione, ora sono io sotto e lei sopra di me, lei ride e mi bacia, poi è rimasta solo in intimo e io le tengo i fianchi, la scollatura del reggiseno non aiuta a farmi resistere altri 5 minuti dal toglierle anche quello e quindi io guardavo solo il suo seno mentre lei rideva, probabilmente si era accorta che io guardavo fisso un posto. io sono ancora vestito ma quando penso questa cosa gaia mi leva la maglia e il cappello e stava guardando il mio petto senza maglia, magari sarò troppo orgoglioso ma anche io guarderei eh hahahaha lei poi iniziò a darmi baci sul collo, e io sussulto e inclino la testa di lato per darle più spazio e comodità nel fare questo, chiudo i miei occhi godendomi la sensazione, potevo sentire le sue labbra curvarsi in un piccolo sorriso nel mentre lei continuava a baciarmi il collo. giuro che sto perdendo la testa, è letteralmente perfetta, i suoi fianchi, le sua faccia, i suoi capelli, mi stava mandando fuori di testa. non stavo capendo se mi prendesse in giro o meno... vorrei proprio sapere che le passa in quella mente, ma per ora quello che pensa la mia di mente è "lei sa, lo sa eccome come ci si comporta con me in questa situazione", sembra che lo sappia da anni ma è solo la seconda volta, la seconda di una lunga serie

gaia's pov
successe quello che doveva succedere, poi mi misi sempre il mio pigiama stiloso, diedi anche una felpa e un pantalone di mio fratello a tom, si, mio fratello abitava da me ma ora è andato a vivere da solo.

io e tom ci addormentammo, lui steso con un braccio attorno il mio fianco, e io un braccio attorno al suo stomaco e la mia testa sul suo petto

finirò per innamorarmi.. - tom kaulitzDove le storie prendono vita. Scoprilo ora