let them know, ur not just anyone

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andai dai kaulitz (avevate dubbi?) però oggi c'era anche federica, decisi di prepare la colazione a quei due scemi che si erano svegliati da poco

g: cosa gradite, egregi signori

t: eh?

b: latte e cereali

t: ah, allora anche io

g: la vostra colazione arriverà tra poco

dissi inchinandomi e si misero a ridere

gli portai la colazione, la finirono e misi i piatti nella lavastoviglie

b: dobbiamo provare una nuova canzoneee

f: oddio sono curiosaaa

cantarono reden, non ci capivo na mazza del tedesco sinceramente, però federica l'aveva studiato e mi aveva tradotto tutto, finirono la canzone

f: mi piaceeee

g: si a me piace il ritmo

tom e bill sorrisero, dopo non parlai tutto il tempo, non per far capire che ero arrabbiata, è che stavo riflettendo sul perché tom avesse scritto quella canzone, tom aveva capito

t: ga se devi parlarmi dimmelo

g: in realtà si, dovremmo

arrivammo in stanza

g: scusa, la canzone è magnifica, mi piace, ma spiegami il significato

t: ga stai tranquilla, non è niente di che

g: come faccio a stare tranquilla

t: spiegami che ci trovi di male in quella canzone

g: che ci trovo di male? io ho scritto 4:25 minuti di canzone, solo per te, invece tu mi fai una canzone dove parli di una tizia che ti sei scopato in hotel? staresti tranquillo se scrivessi una canzone dove scrivo che nathan mi ha quasi violentata?

non parlava, come immaginavo, stavo per uscire dalla porta quando tom mi prese per il polso, quindi mi girai

t: guarda che in realtà eri tu quella che ho descritto nella canzone

io lo guardai ancora più delusa

g: tom io non sono mai stata in hotel con te

ora uscii davvero, me ne uscii di casa senza dare spiegazioni, e so che era sbagliato, con chi potevo sfogarmi se non con mia nonna? andai al cimitero e iniziai a parlare

g: hey nonna tutto ok? come vedi qui non tanto, ma non preoccuparti per me, è successa la stessa cosa dell'altra volta, mi manchi tanto, ti raggiungerò, non so se il prima o il più tardi possibile, ma te lo prometto

tornai a casa, non volevo sentire nessuno, stavo malissimo, però federica diceva che domani dovevamo andare per forza in discoteca, non mi opponevo, se non dicevo "si" me lo diceva ogni 5 secondi, ma oltre i messaggi dove lei mi diceva che ero ""costretta"" ad andare in discoteca non ci sentimmo più

finirò per innamorarmi.. - tom kaulitzDove le storie prendono vita. Scoprilo ora