la mattina mi svegliai e dopo 5 minuti bussarono alla porta, non aspettavo nessuno infatti ero confusa, aprii la porta ed era tom
g: ei tutto ok?
non era contento come gli altri giorni
t: non proprio
g: che è successo?
t: no è che...
era troppo triste per riuscire a parlare
g: ti porto un po' d'acqua?
t: no stai tranquilla
g: e invece te la porto perché sei troppo agitato
una volta che gliela portai la bevve si calmò
g: allora? spiegami non farmi preoccupare
t: ho paura che tu mi possa lasciare, o che non mi parli più, vedo gli altri ragazzi più belli di me e ho paura che ti puoi innamorare di qualcun'altro
g: tom ma cosa dici? tu sei l'unico per me, sei il più bello, non ti lascerò mai per qualcun'altro, sei l'unico che mi fa sentire davvero amata, non dire una cosa del genere perché ci sto male
t: scusa se ti ho fatta preoccupare
g: tom stai tranquillo, l'importante è che non pensi più una cosa del genere
t: comunque grazie, tu, bill e federica mi state aiutando in questo periodo facendomi compagnia però sei tu l'unica che mi sta aiutando e che riesce a calmarmi del tutto e mi a non farmi pensare queste cose
lo baciai, era la cosa più carina che mi fosse stata detta
g: tom mi fai piangere così
t: noo scusa hahaha
parlammo un po' di cose a caso e andammo dai kaulitz, c'erano federica bill e... un'altra ragazza? ma chi era, chiesi a tom
g: tom ma chi è questa
t: dovrebbe essere la migliore amica di bill
ah, ok, sono gelosa? nah. mi sta antipatica? assolutamente si, salutai e lei mi guardò male, si chiamava emy, o almeno così mi ricordo
e: senti tu
si riferiva a me
e: è tutta colpa tua se io e bill non parliamo come prima, lui viene a sfogarsi con te e quella stronza delle sua ragazza-
gli diedi uno schiaffo, si ho queste reazioni perché non sono una per niente paziente
g: come cazzo ti permetti a prenderti sta confidenza, ma mica è colpa mia se bill ha deciso che si trova meglio con me
e: ah si? e che avresti fatto per essere migliore di me
disse incrociando le braccia
g: gli ho salvato la vita due volte
e: ahhahahahahah tu? ma non farmi ridere
intervenì tom
t: ora basta, non mi sei mai piaciuta come persona, pensavi che non me ne accorgessi che quando bill si sfogava con te tu lo andavi a dire agli altri?
b: cosa?..
federica lo teneva stretto
f: anche di me ha sparlato se è per questo
g: falsa del cazzo, levati dalla mia vista perché a casa tua ci tornerai in sedia a rotelle
e: ma non farmi ridere ahahahha, vabbè me ne vadoo, addio sfigati
disse già vicina alla porta, io stavo correndo da lei per tirargli uno schiaffo ma tom mi bloccò
t: ga non ne vale la pena, lascia stare
g: ok...
mi sedetti sul divano e iniziai a muovere la gamba, facevo così quando ero nervosa
b: ga stai tranquilla...
g: spiegami come faccio bill, una troia come quella ha fatto stare male i miei migliori amici, e dovrei non dire o fare niente?
tom mi prese la mano, per cercare di calmarmi e ci riuscii, per distrarci facemmo un karaoke
g: a little context if you care to listen
f: i found myself in a shit position
g: the man that i love sat me down last time and he tell me that's over
f: dumb decision
g: and i don't wanna feel how my heart is rippin'
continuammo a cantare tutta la canzone e poi cantarono tom e bill
b: heute sind wir hier, die welt bleibt vor de tür, was jetzt sind zählt seid ihr
disse indicando federica che sorrise
t: wo sind eure hände?
ci aggiungemmo anche io e federica
g: chaos im system
f: auch wenn ihr untergehen
b: ich will euch alle seh'n
t: wo sind eure hände?
b,f & g: eure händeeeee
t: wo sind eure händeeee
quanto suonava bene quella frase con la voce di tom
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finirò per innamorarmi.. - tom kaulitz
Lãng mạngaia sin da piccola è stata fan dei tokio hotel, è il suo sogno è sempre stato incontrarli, volta che è diventata una cantante, è riuscita a realizzare il suo sogno...