g: tom stai tranquillo
t: gaia smettila di dirmi bugie, o spieghi, o me ne vado, perché non riesco a vederti con queste occhiaie
g: niente tom è che pensavo che tu da ubriaco mi avessi tradita
dissi tutto ad un fiato
t: ga non devi pensarle ste cose, sai che sono cambiato, io non ti tradirei mai, probabilmente non l'avrai capito, ma per me tu sei l'unica, non ti tradirei mai per nessuno, non le guardo neanche le altre perché le hai rese tutte inguardabili... poi tu non lo sai, ma sono tanto fiero di te, hai affrontato i tuoi genitori, cosa che avresti voluto fare da piccola ma non ci sei riuscita, hai una forza che poche hanno
stavo per piangere, era vero quello che aveva detto
g: tom hai ragione, scusa
dissi, ero davvero dispiaciuta, non dovevo dubitare di lui
t: ga stai tranquilla, è normale avere dei dubbi o essere gelosi, anzi, a me piace quando sei gelosa, mi fai capire che ci tieni a me
non rispondevo, facevo così quando riflettevo
t: ti va di andare in skate?
g: siiiiiii vado a vestirmi
t: volevi dire andiamo
g: nono vado
mi vestii così
poi però entrò tom all'improvviso
t: buonase- uo
g: che guardi
t: dai non fare quella imbarazzata, fosse la prima volta che ti vedo in intimo
g: vabbè dai fai quello che vuoi, ormai
intanto lui girava per la camera
t: oddio mettiti questo profumo
g: è il mio preferitooo
era alla lavanda
t: la telepatia
g: hai lo skate si?
t: in realtà no
g: vieni ti do uno mio
t: che figoooo
era con lo sfondo scuro e una stella grigia al centro
g: e grazie l'ho comprato io
t: quanto siamo umili
g: fin troppo
t: dai andiamo
stemmo in skate per tipo un oretta finché tom si stancò
t: bast mi so scocciato
g: va bene, che vuoi fa mo
t: devo rispondere?
g: ok meglio di no
t: infatti meglio
g: andiamoo...
t: andiamo?
g: boh non ci sta niente da fare in sta città del cazzo
t: concordo
g: andiamo da billl
t: va bene
g: siiii
t: guarda che sei fidanzata con me
g: mh
t: ou
g: dai sto scherzando
arrivammo poi da bill che stava con federica
b: buonaseraaa
g: ciaoooo
f: oddio che paura
g: che sonnoo
f: dormi
g: giuro che se non me l'avessi detto non ci sarei arrivata
f: ha ha ha ha
g: billl
b: dimmi
g: anzi
b: eh
g: aspe lo rifaccio
mi scandii la voce
g: VOGLIAMO FARE UN DOLCEEE
f: lo sai si che se bruciamo la casa poi bill e tom vanno a vivere sotto un ponte?
t: per me va bene
b: e facciamo sto dolce
g: visto? tutti dalla parte mia
f: si ok
g: fallo pure tu
f: ok...
g: EVVAI
dopo un poco
g: tom che stai combinando
t: ma io non lo so fare
g: tom così devi fare
gli feci vedere
t: ah ecco cosa c'era che non andava
b: ma lo zucchero dove sta
f: aspe vedo io
5 minuti passarono solo sentendo i suoni di federica che apriva e chiudeva i mobili della cucina
g: oeee e che ci vuole
f: non ci sta
t: COME NON CI STA
g: perché urli....
t: STAVA VENENDO BENE IL MIO DOLCE
g: ah perché giustamente l'hai fatto tu non io
t: vabbè però sempre mio è
b: guardate il miooo
g: mado che grande
f: io penso che non cambi assolutamente nulla tra il mio dolce e quello di tom
t: credo anche io di no
g: e niente
b: da ora in poi io e gaia saremo cracco e cannavacciuolo
g: facciamo tipo master chef
b: io comunque ho finito
g: anche io
b: si ma il problema si pone ora...
t: e mo a che grado si deve mettere il forno
b: appunto
g: ma mettiamo a casoo
b: giusto
f: tanto è casa di tom e bill questa no?
g: esatto
alla fine uscirono bene, per fortuna
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finirò per innamorarmi.. - tom kaulitz
Romancegaia sin da piccola è stata fan dei tokio hotel, è il suo sogno è sempre stato incontrarli, volta che è diventata una cantante, è riuscita a realizzare il suo sogno...