Cap. 37 Cambiamenti

10 0 0
                                    

Beth era sempre molto felice quando Michonne passava a Hilltop, troppe poche volte in realtà, ma per lei era come ritornare indietro nel tempo. Nonostante gli anni, Beth sembrava non voler mai crescere. Il suo promesso sposo, Lorenz, era invece un uomo maturo e rispettoso, un uomo di cui si poteva assolutamente fidare Maggie. Quest'ultima aveva già fatto preparato sufficienti scorte di cibo per gli abitanti di Alexandria e diverse volte Jesus era andato lí per aiutare gli uomini con i loro campi da arare. Era necessario rendere quella comunità autonoma, come aveva sempre voluto Rick.
Ma quella mattina Michonne le apparve cupa in volto.

***

É davvero una brava bambina.
Disse sincero Eric, appena Daryl e Denise si misero in auto per tornare al loro bowngalo. Amanda gli rispose solo con un piccolo sorriso, osservando i due superare il cancello.
Nulla con Daryl, un saluto col cenno di capo e nulla più. Una stretta di mano sarebbe stata anche troppo per lei.

Io esco!
Esclamò poi, cercando di trovare una via di fuga per l'imbarazzo della sera precedente.
É stato solo un modo per ringraziarmi, lo so.
Puntualizzò lui, cercando di evitare il suo disagio. Amanda si girò finalmente a guardarlo e sembrò trattenere le parole da bocca.
Gli sorrise e poi sparí via sulla sua bicicletta.

***

Ezekiel aveva il volto adirato quando Daryl arrivò a Oceanside. Denise lo salutò in modo educato e l'omone rispose allo stesso modo, prima che Daryl uscisse dall'auto.
L'arciere sapeva che avrebbe dovuto fare i conti anche con lui, e si preparò facendo un lungo sospiro.
Stiamo organizzando un piano, domani ci incontreremo a Hilltop.
La voce del re sembrò poco convincente. Daryl sapeva che c'era dell'altro e a confermarglielo fu il volto straziato di Carol, ferma sul portico.
Non so cosa stia accadendo tra voi...
Iniziò a farfugliare l'arciere, ponendosi faccia a faccia con lui per evitare che Carol potesse leggere il labiale.
Ma io ho già la mia vita incasinata.
Continuó risentito Dixon.
Le mani di Ezekiel si chiusero in due pugni duri come rocce. Avrebbe voluto spaccare qualsiasi cosa a caso, ma non lo fece. Sapeva di avere accanto una donna fragile e sempre pronta a scappare da Daryl nei momenti bui. Così sospirò e pensò alla piccola appena rientrata in casa, al casino della sua vita e, ancora di più, a suo figlio ormai andato via.

***

I sussurratori erano stremati e iniziarono a crearsi delle piccole coalizioni all'interno del branco a cui Alpha non diede scampo. Negan dovette assistere all'esecuzione di donne e uomini ogni giorno. Cose che lui aveva già fatto in passato, ma qualcosa iniziava a sembrargli orrido, per la prima volta. Era seduto e ammanettato ad un albero, dopo aver disubbidito a Beta, un uomo grosso e innamorato di Alpha.
Il solo pensiero che qualcuno potesse provare piacere per quella donna dai capelli rasati gli faceva venire il volta stomaco.
Negan rimase sempre in silenzio ed evitava anche lo sguardo di quell'uomo, di cui non conosceva il volto reale.
Ma la preoccupazione di Alpha iniziò a farsi strada. Il branco iniziava a dimezzarsi e i loro piani di attacco dovevano subire delle modifiche immediate. Entrambi guardarono Negan, era lui la chiave di tutto.

***

Non andare ad Oceanside.
La voce di Eric la fece quasi spaventare. Amanda era intenta a posare la sua bici mentre lui si nascondeva nella penombra del suo portico.
Ho chiesto di portartela qui una volta la settimana.
Amanda rimase immobile, ancora accanto alla sua bici, prima di mettersi seduta sul primo scalino di legno. Fece un grosso respiro e avvertì la sua presenza alle spalle.
Voglio che tu sia serena.
Ma per Amanda era già troppo. Quella eccessiva morbidezza di Eric lo rendeva già meno attraente ai suoi occhi.
Non cambiare Eric...
Rispose quasi sarcastica lei, disarmandolo all'istante.
Non voglio la tua pietà.
Continuó alzandosi per affrontare il suo volto.
Eric inclinò il capo verso la spalla destra e abbozzó un sorriso malefico. Sapeva che quella era solo l'unica mossa per respingerlo e dimenticare quanto fatto la sera precedente. Era un modo per punire se stessa, e lui lo sapeva.
Così le prese con delicatezza il polso sinistro e la portò dentro casa.
Le spalle di Amanda erano contro il parato e il suo volto era circondato dalle mani che Eric aveva poggiato contro il muro. I loro occhi parlavano da soli.
Questa volta fu lui a farsi avanti.
Un solo bacio a stampo e nulla più.
Allontanò poi le mani e si diresse nel suo studio lasciandola ancora lí.
Amanda strinse le labbra e riuscì ancora ad assaporare Eric, prima di ripulirsi con una mano e salire al piano di sopra.

***

Hersel!
La voce di Maggie apparve preoccupata anche per quel bambino attivo e vivace.
Si chinò per parlargli faccia a faccia e Beth notò l'espressione del suo volto mutare all'istante. Maggie non avrebbe mai messo in pericolo la vita di suo figlio, e Beth era già stata informata sul da farsi.
L'indomani sarebbe stata una lunga giornata e le sorti di tutte le comunità sarebbero state in pericolo.

***

Il fuoco scoppiettante illuminava la lunga chioma mal gestita di Carol. La donna sedeva accanto al fuoco in attesa del suo arciere, come faceva ogni notte. Ogni notte bevevano e poi finivano con l'addormentarsi insieme tra rimpianti e dolori. Quella sera Daryl avvertiva un peso al petto. Non era stata la visita improvvisa di Ezekiel, ma il ricordo di Amanda, la sua serenità tra quelle mura e, ancora di più, le attenzioni che Eric era in grado di dare a lei e alla loro bambina.
Vado a dormire
Le disse sfuggente, senza nemmeno darle modo di rispondere. La lasciò lí seduta e si addormentò accanto a Denise.

***

Le punte dei piedi si gelarono sul parquet scuro del corridoio. La porta di Eric era aperta e lui era a letto con un libro tra le mani. Uno dei tanti della sua biblioteca che Amanda aveva già letto.
Alzò solo gli occhi dalla pagina, mentre lei prese posto accanto a lui senza dir nulla.
Questo capitolo é il più noioso.
Commentò, dopo aver sbirciato la pagina ancora aperta. Eric sorrise, per poi passare alla pagina successiva.
Ah ... dovresti vedere cosa accade al capitolo cinque.
Commentò divertita lei, facendolo sorridere di più.
Eric allontanò la mano sinistra dalla copertina e le diede il tempo necessario per poggiarsi al suo petto. Con naturalezza riposizionò la mano sul libro e gli sembrò di essere finalmente sereno. Lei era lí, e questo era la cosa più importante.





The Walking Dead - In Punta Di piedi SEQUELDove le storie prendono vita. Scoprilo ora