CAPITOLO 2-TI AMO E VOGLIO CHE TU SIA FELICE.

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GIORGIA POV.

"Faremo una cerimonia bellissima,inviteremo tutti e saremo finalmente io e te per sempre."disse Mirko entrando in casa.

"Sì,aspetta però. Ti devo dire una cosa."dissi sedendomi sul divano.

"Dimmi."disse sedendosi accanto a me.

"Io...io non lo so se tornerò in Italia con te."dissi tutto d'un fiato.

"C-come non lo sai ?"disse lui imprecando.

"Mi hanno offerto un posto di lavoro in un college come insegnante di teatro,io non so se è una scelta sbagliata,però so che fin da piccola avrei voluto stare insieme ai ragazzi,capirli."dissi guardandolo negli occhi.

"Capisco,lo so che è importante per te."disse lui calmo.

"Quindi non sei arrabbiato ?"chiesi.

"Arrabbiato ? No,sono sorpreso...ma arrabbiato no. Ti amo e se ti fa felice insegnare allora sarò felice con te. Hai già rifiutato l'offerto di Giacomo ?"mi chiese poi.

"No,non ho nè accettato al college nè rifiutato il film. Sto ancora decidendo,ma tu come fai a sapere  che Giacomo ha chiamato anche me ?"chiesi.

"Gio,te l'ho detto quando è arrivata la mail. Giacomo ha chiamato tutti noi."disse.

"Ah,ma io pensavo che con 'noi' intendessi voi,cioè tu,Carmine,Aurora,Lorenzo,Brando e Pio."dissi.

"Ma no! Noi nel senso io e te."disse ridendo.

"Mi sa che sono stata stupida allora a rimanerci male."dissi.

"Mmh,forse."disse sollevandomi dal divano.

"Cosa vuoi fare ?"chiesi sapendo già a cosa voleva arrivare.

"Immagina..."disse portandomi in camera da letto.

"Direi che è un'idea piuttosto allettante."dissi baciandolo.

Ci baciammo e in un attimo finì sotto di lui.
Mi stampò piccoli baci dal collo scendendo fino alle coscie.
Mi tirò giù la zip del vestito e me lo tolse,io gli levai la camicia.
Mi continuò a baciare e la stessa cosa successe per le mie mutandine,i suoi pantaloni e i boxer.
Come niente entrò dentro di me,è una strana sensazione capire che si è una cosa sola.
Perchè si può dire a parole,ma quando ci si ama unire i corpi,le anime e la mente diventa facile.

MIRKO POV.

È bello tutte le mattine svegliarmi con il suo profumo addosso e vederla addormentata accanto a me.
È sabato e sono le dieci,per non disturbarla mi alzo facendo più piano possibile.
Mi infilo i boxer e un paio di pantaloncini a caso e vado in cucina per provare a prepararle la colazione.
Cuocio le uova e la pancetta rimasta in frigo e poi tosto dei pezzi di pane.
Quando finì la andai a chiamare,stava ancora dormendo.

"Piccola,è ora di svegliarsi."dissi scuotendola piano.

"Mmm..che ore sono ?"mi chiese ancora con gli occhi chiusi.

"Le dieci e un quarto."dissi.

"Di già ?!?"chiese sedendosi sul letto.

"Eh sì,hai dormito tanto."dissi baciandola.

"Ma cos'è questo profumo ?"chiese tra i baci che le continuavo a dare.

"Ho provato a cucinare."dissi prima che lei scoppiasse a ridere.

"Scusami se rido,ma non ti avevo mai visto ai fornelli."disse ridendo.

"Ah sì eh...dimmelo dopo quanso avremo finito di fare colazione !"le risposi prendendola per le caviglie e trascinandola giù la letto.

"Okay,okay."disse ancora ridendo.

Facemmo colazione e dopo esserci lavati e vestiti ci sedemmo sul divano.

"Non sei male come cuoco,ma preferisco se resti un attore."disse.

"Mm okay,che facciamo oggi ?"chiesi.

"Non lo so. Potremmo andare a fare un giro oppure rimanere qua a guardarci film strappalacrime e mangiare pop corn."disse appoggiando la testa sulla mia spalla.

"Allora direi che sarebbe meglio se restassimo qui a strafogarci di pop corn,almeno ingrassi e tutti i ragazzi smettono di guardarti!"dissi scherzando.

"Che scemo che sei!"disse tirandomi un piccolo schiaffo sulla testa.

"Ah sì ? Questa notte non la pensavi nello stesso modo,coerenza signora Trovato."dissi.

"Pervertito. Aspetta un attimo,chi te lo dice che all'altare rispoda 'sì' e non 'no'."disse.

"Io."dissi facendole il solletico.

"Mirko,ti prego,smettila."disse tra le risate.

"Va bene,va bene. Allora,andiamo a farci un giro ?"chiesi.

"È da due ore che te lo chiedo hahaha."disse lei.

"Le do ragione signorina so tutto io."dissi.

GIORGIA POV.

"Non sono la signorina so tutto io"dissi imitando il modo in cui lui lo aveva detto.

"Preferisco signora Trovato."dissi continuando a parlare mentre mi mettevo le scarpe.

"Anche io lo preferisco,io sono pronto."disse.

Chiuse la casa e uscimmo mano nella mano.
Era tutto così perfetto che stranamente avrei potuto capire che qualcosa ci avremmo separato.

❤TO BE CONTINUE❤
SPERO SIA PIACIUTO.
VI DEVO DIRE LA VERITÀ,CREDO CHE QUESTA STORIA MI ABBIA PRESO SUL SERIO.
RIESCO A SCRIVERE I CAPITOLI DI GETTO E MI FA SENTIRE BENE.
APPENA HO TEMPO SCRIVERÒ IL PROSSIMO,A PRESTO.
SCUSATE EVENTUALI ERRORI. :')

Mirko Trovato||All of meDove le storie prendono vita. Scoprilo ora