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<<non vieni a darci una mano con le pulizie?>> Caroline si lamenta al telefono con Tyler. <<da quando il vincolo di asservimento comprende fare il traslocatore?>>
Vi prego aiutatemi, prima stava sempre al telefono con Matt ora invece sta sempre con Tyler.
<<che uomo meschino>> la fulminato con lo sguardo, ma fortunatamente lei non se ne accorge. <<ti amo anch'io>> gli dice prima di attaccare.
Sentiamo dei rumori per il corridoio della scuola, mi guardo intorno. <<chi c'è?>> non risponde nessuno perciò andiamo nella mensa.
Dove troviamo Rebekah già all'opera. <<dov'è Matt?>> le chiede Caroline.
<<se ne andato. Lo hanno chiamato al lavoro poco fa>> le risponde Bex. <<quindi siamo solo noi tre>> dice Caroline un po' disgustata e io le tiro una gomitata.
<<si, e siete in ritardo. Avevamo detto che cominciavamo alle otto>>
Guardo l'orario sul mio telefono. <<Bex, sono solo le 08:02>> Rebekah mi guarda. <<esatto e sono stata puntuale pur non aver partecipato al ballo io ho organizzato>> mi risponde prima di andare a svuotare il cestino.
<<mi dispiace per tua madre. So che la odiavi e tutto il resto, però mi dispiace>> le dice Care, Rebekah finisce di svuotare il cestino <<a me dispiace per il vostro insegnante, sembrava un tipo a posto>>
<<lo era>> dico.
<<vado a pulire la palestra>> ci informa Rebekah uscendo dalla mensa.
Esco sentendo dei rumori e trovo Rebekah contro gli armadietti, mi avvicino a lei con la velocità da vampiro e metto contro gli armadietti il suo aggressore. <<Alaric...>>
Rebekah lo pugnala con il paletto, ma stranamente non muore.
Facciamo qualche passo indietro e Alaric si toglie il paletto dal petto, io e Rebekah corriamo fuori con la velocità da vampiro dove troviamo Caroline. <<scappa!>> le urlo. <<vattene Care!>> lei non capendo nulla scappa e basta.
Cerco di aprire la macchina ma vedo Alaric dal finestrino e mi spezza il collo.
~*~*~ Terza persona pov:
<<Alaric Saltzman voleva uccidermi>> Rebekah dici a Klaus dopo essere tornata di corsa a casa.
<<Alaric Saltzman dovrebbe essere morto>> le risponde Klaus.
<<beh non lo è, è un vampiro grazie a nostra madre e ha un paletto di quercia bianca che non può ucciderlo. È forte Nik, è molto più forte>>
<<ora dov'è?>>
<<nella scuola senza anello, ma appena sarà notte ci darà la caccia. Dobbiamo andarcene>>
