Capitolo 6.

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Purtroppo io devo restare qui all'arena di Verona mentre molti cantanti devono già rientrare come Alex..ma perché sto ancora pensando a lui? Dio mio..

Mi do uno schiaffo in fronte da sola perché continuo a pensare ad un ragazzo fidanzato..ma è un cantante che mi piace, sarà per questo.

"Che fai ti picchi da sola?"-mi chiede Carola.

Annuisco.

"Si pensavo a delle sciocchezze.."-dico.

"Perché non sei venuta ieri sera? Ti aspettavamo per festeggiare.."-mi domanda.

"Carola, ero stanca, nulla di più."-le dico mentendole.

In realtà non volevo perché forse avrei commesso qualche sciocchezza con un po' di alcool in corpo, quindi ho preferito evitare.

"Come dici tu, farò finta di crederti"-mi dice sedendosi di fianco a me sulla panchina.

"Resti tu?"-le dico girando la testa per guardala.

"No, devo fare con Luigi."-dice arrossendo.

"Eh brava Carola!"-le dico sorridendo e facendole il solletico.

"Dai! Dai! Basta scema"-dice dimenandosi ridendo.

Mi fermo.

"Va bene sto ferma"-dico alzando le mani.

"Sai che mi puoi dire la verità vero? Non ti giudico."-mi dice lei.

"Si, lo so..ma su cosa?"-le domando.

"Sul perché non se venuta ieri sera"-mi dice lei.

"Ero solo stanca veramente"-le dico.

"Va bene come vuoi.."-mi dice.

Si avvicinano i ragazzi anche a noi.

"Carola dobbiamo andare"-dice Luigi.

Mi alzo assieme a Carola per salutarla.

Mi stringe in un abbraccio e io la stringo a me.

"Mi mancherai piccola peste"-le dico.

"Anche tu tantissimo Livietta, fatti sentire ogni tanto okay? E se hai bisogno di qualcosa corro subito da te"-mi dice e io annuisco.

Mi stacco da lei e Luigi si avvicina.

"È stato un piacere, spero di vederti presto"-mi dice abbracciandomi.

Resto rigida un secondo e poi ricambio l'abbraccio.

Di Luigi mi posso fidare.

"Anche io spero di vederti presto Gigi. Non fermarti e fai uscire quella canzone che mi hai detto eh, ci conto"-dico io e lui annuisce sorridendo.

Mi saluta anche Cosmary con due baci sulla guancia e io sorrido.

"Ragazzi io vado in auto, fa caldissimo qui. Ciao Livia"-mi dice agitando la mano e allontanandosi da noi.

Ora tocca ad Alex e Luigi e Carola si allontanano un po'.

Ma che stanno combinando quei due..

"Mh, allora ciao ci vediamo"-mi dice titubante.

"Si..certo"-dico io mordendomi il labbro nervosa.

"Dai non essere triste, ci rivedremo presto credo"-dice ridacchiando e facendomi ridere.

"Chi ti assicura che io voglia vederti?"-domandò scherzando.

Lui si avvicina a me e al mio viso e io lo guardo negli occhi.

Lui mi sposta i capelli dal viso e me li porta dietro le orecchie.

"Ti mancherò secondo me, come tu a me"-mi sussurra.

"Va bene un po' si.."-dico in imbarazzo.

Non stavo da tanto tempo così vicino ad un ragazzo. È strano e sento una starai sensazione che deve scomparire. Non può avverarsi.

Mi allontano leggermente da lui e lui sospira.

"Mi verrai a vedere ad un mio concerto?"-mi domanda e io lo osservo sgranando gli occhi.

Mi sta invitando..?

"Cioè con gli altri, Luigi e Carola intendo.."-dice schierandosi la voce.

"Se sarò libera, certo. Perché no? Io sono una tua fan ricordalo da settembre 2021"-dico facendolo sorridere e gli scompiglio i capelli.

"Ho sempre voluto farlo, sono stupendi e morbidi"-ammetto.

Lui sbuffa per scherzo e ridacchia.

"Ora mi devo aggiustare di nuovo questo nido che ho in testa per colpa tua"-dice lui.

"Scusa principessina"-gli rispondo.

Sospiro guardandolo.

"Mi mancherai seriamente, non fermarti neanche tu con la tua musica, mi aspetto un nuovo album presto. Promettimelo"- dico io.

"Sigilliamo il nostro patto allora, lo prometto"-dice lui e si avvicina di nuovo a me.

"E come lo sigilliamo?"-dico io guardandolo.

Lui mi guarda le labbra e io faccio lo stesso ma lui mi bacia sulla guancia e poi mi prende il mignolo con il suo.

"Così, patto tra mignoli"-dice facendomi sorridere.

"Va bene, allora prometti?"-chiedo.

Annuisce.

"Prometto."-risponde.

"Adesso vado prima che i miei manager mi facciano volare dall'aereo "-mi dice e io annuisco.

"A presto"-dico citando le sue parole e lui sembra capirlo e sorride.

Lo vedo andar via assieme a Luigi e Carola e sento una fitta allo stomaco.

Non posso affezionarmi a lui in quel senso..

Sospiro e cerco di ignorare le sensazioni e mi dirigo al centro del palco per iniziare a fare nuove interviste a nuovi cantanti.

Mi squilla il cellulare e ancora una volta capendo chi sia non rispondo.

Mi arriva un messaggio da lui.

Non ti nascondere da me.

Cazzo cazzo cazzo cazzo.

Destino ~ Alex wyseDove le storie prendono vita. Scoprilo ora