Capitolo 37.

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*Livia's pov*
I dottori mi stanno visitando e ho paura per mio figlio, ho paura che gli sia successo qualcosa.

Mentre mi mordicchio le unghie in preda all'ansia chiedo al dottore se può far entrare Alex.

"Certo, ora faccio entrare subito suo marito"-mi dice e io la guardo accigliata.

Mio marito? Certo, non mi dispiacerebbe come idea..ma chi ha detto questa cosa al medico?

Vedo Alex entrare in ansia e si avvicina a me per poi stringermi la mano e io sorrido.

"Ragazzi allora, è tutto a posto qui. C'era del sangue perché suppongo sia un periodo stressante, deve stare a risposo sennò il bambino ne risente. Diciamo che era un avvertimento del piccolo di stare un po' a riposo"-ci dice il dottore e io non mi accorgo nemmeno di aver trattenuto il respiro.

Annuiamo io e Alex.
"Allora a riposo, d'accordo?"-mi dice il dottore.

"Si, va bene.."-rispondo solamente e il dottore se ne va lasciandoci soli perché devo pulirmi dal gel dell'ecografia.

Per fortuna che è tutto sistemato.

"È colpa mia forse, tutta questa storia ti ha stressato, scusami"-mi dice.

"Ale no, non è colpa tua, solo che adesso devo imparare a starmene ferma un po' "-gli rispondo.

"Non farmi stare in pensiero, resta da me e mi prenderò cura di voi, devo finire il mio album ma mi mancano le ultime registrazioni quindi sarò con voi la maggior parte del tempo, ti va?"-mi chiede e io annuisco.

"Va bene Ale"-dico mentre mi pulisco la pancia.

"Tutto bene poi con Michelle?"-gli domando.

"Si..è una pazza sul serio, non capisco come abbia fatto a stare con una persona così. Appena ha scoperto che eri a casa mia ha dato di matto.."-mi dice solamente sbalordito.

"Oh.."-rispondo solamente.

"Non ci pensiamo, andiamo a casa adesso"-mi dice dandomi un bacio sulle labbra.

"Si andiamo"-rispondo ma vedo la porta della mia stanza spalancarsi e si presentando davanti a noi Carola e Luigi con il fiatone.

"Tutto bene?"-ci chiede Luigi.

Noi annuiamo ridacchiando per la scena.

"Si tutto bene, devo solo stare a riposo non preoccupatevi, no stress"-dico io.

"Oh per fortuna, siamo corsi qui il prima possibile"-mi risponde Carola.

"A proposito..appena arriviamo a casa, voi vi mettete comodi e noi vi diciamo una cosa okay? Ora torniamo a casa"-dice Luigi.

"Non puoi lasciarci così, diccela adesso"-dice Alex mentre io scendo dal lettino del dottore.

"Ho paura per la vostra reazione, sarà meglio aspettare a casa, siamo al sicuro"-dice Luigi e noi annuiamo preoccupati.

"Mi dispiace però è una cosa che dovete sapere, solo Livy..promettimi che non ti stresserai nel saperla, o mi sentirei in colpa.."-dice Luigi.

"Tranquillo Gigi..sul serio"-gli rispondo.

Usciamo dall'ospedale e ci dirigiamo nelle auto diretti a casa di Alex.

Dopo pochi minuti arriviamo nell'appartamento di Alex e entriamo tutti.

Alex mi fa stendere sul divano.

"Tranquillo sto bene, non preoccuparti"-dico lasciandogli un bacio sulle labbra.

"Ho avuto paura.."-mi sussurra e io gli accarezzo il viso.

"Stiamo bene"-gli dico e lui annuisce.

Sentiamo dei rumori dalla cucina e poi vediamo Luigi arrivare con dell'acqua per me, e per loro delle birre.

"Ma si, fai come se fossi a casa tua"-dice Alex ridacchiando.

"Guarda che sono stata più tempo qui che da me, quindi è casa mia"-risponde Luigi facendoci ridere.

Prendiamo le cose da bere e poi ci sediamo io sul divano, Alex di fianco a me, Luigi e Carola sulle poltrone di fronte.

"Okay allora inizio, vi raccomando: calmi.."-dice Luigi e si alza in piedi e io annuiamo.

"Allora, siamo scomparsi perché abbiamo seguito Michelle."-inizia il discorso Luigi e noi lo guardiamo.

"Ecco perché ci avete messo poco ad arrivare in ospedale.."-dice Alex.

"Si..e lo abbiamo fatto per una buona causa"-continua Luigi.

"Non ci siamo fidati di lei, era molto strana, tutte le cose che facevano erano strane come il fatto che Alex ancora non l'abbia accompagnata ad una visita ginecologica per volontà di Michelle.."-dice Carola e noi li guardiamo non capendo dove volessero arrivare.

"Noi l'abbiamo seguita, prima con quel ragazzo, che abbiamo scoperto essere il suo fidanzato..e poi quando tu sei andato a casa sua e sei uscito furioso, lei..si è alzata la maglietta.."-dice Luigi visibilmente provato e noi lo guardiamo accigliato.

"E quindi?"-chiede Alex confuso.

"Quindi, si è staccata la pancia..finta. Ha finto di essere incinta Alex.."-dice Luigi e io mi metto una mano vicino alla bocca sbalordita.

"Che cosa stai dicendo?mi ha preso in giro.."-dice Alex incredulo passandosi la mano tra i capelli mentre io gli accarezzo la schiena.

"Si, non abbiamo capito perché, forse perché voleva i tuoi soldi, forse perché ti vuole con lei ma non avrebbe senso perché è fidanzata, quindi a questo non abbiamo una risposta..quindi volevamo dirvi di stare attenti perché ci è sembrata una pazza oggi.."-dice Luigi e noi annuiamo,

"È una roba da pazzi..cercherò di non lasciare sola Livia e di uscire poco, così da non incontrarla.."-dice Alex.

"Si, fai bene. Credo sia invidiosa di voi..quindi state attenti per favore.."-dice Carola e io annuisco.

Dopo questa notizia orribile, i ragazzi vi salutano dicendoci che hanno trovato una casa qui vicino, quindi saremo vicini di casa! Almeno una notizia buona.

Io e Alex ci mettiamo a letto ancora incredulo mentre lui mi accarezza la pancia.

"Dovevo capirlo, però mi sono fidato. Chi persona sana di mentre farebbe ciò?"-mi domanda.

"Non lo so, ma è pericolosa.."-dico solamente.

Mi prende il viso tra le mani.

"Ascoltami Livy, io farò di tutto per proteggervi, qualsiasi cosa accada. Non te lo dimenticare mai okay?"-mi domanda e io annuisco.

"Grazie.."-dico accennando un sorriso.

"Ti amo"-mi dice e mi bacia.

*spazio autrice*
Scusate l'assenza ragazz*! Sono tornata! Ho avuto problemi al cellulare ma adesso sono qui! A presto con un nuovo capitolo.

Destino ~ Alex wyseDove le storie prendono vita. Scoprilo ora