Destino ~ Alex wyse

Capitolo 31.

Dopo la finale, io e Alex abbiamo passato la mattinata assieme.

Mi sveglio nel letto dell'hotel di fronte la casetta e osservo Alex di fianco a me.

Mi sembra stranissimo essere qui con lui, dopo mesi che ho passato a desiderarlo..

Ieri abbiamo passato il tempo a parlare e mi ha spiegato la storia con Cosmary e che non stanno assieme, il che per me è un grande sollievo.

Anche se sento che c'è qualcosa che non va, sento una strana sensazione, non so perché..non su Alex credo, in generale.

Ad ogni modo oggi assieme ai finalisti devo fare l'intervista a Verissimo quindi dobbiamo prendere l'aereo per andare a Milano da Roma.

Sveglio Alex con un bacio sulla guancia e gli accarezzo i capelli.

"Buongiorno Ale"-gli sussurro.

Lo sento sussurrare qualcosa  e poi mi abbraccia.

"Ciao amore"-mi dice sorridendo.

"Buongiorno"-gli rispondo.

"Dobbiamo prepararci per prendere l'aereo"-gli dico e lui annuisce.

"5 minuti ti prego"-mi dice avvicinandosi e baciandomi e io ricambio.

"Va bene scansafatiche"-gli rispondo ridacchiando.

"Sono felice di essere qui con te."-mi dice.

"Anche io.."-gli rispondo.

"Senti ma..ti volevo chiedere una cosa.."-mi dice in imbarazzo e io lo guardo.

"Cosa?"-rispondo.

"Ieri parlando con Holden mi ha detto che non siete stati insieme..però volevo la conferma da te..potrei uscire pazzo. Siete state assieme in quel senso? Ti ha toccata..?"-chiede preoccupato.

Resto un attimo senza parole e quando sto per rispondere lui mi precede.

"Non ci sarebbe nulla di male, però cioè..vorrei saperlo ecco"-mi dice in imbarazzo.

"Ale, non sono state insieme a lui, tranquillo. Sei stato l'unico in tutti questi mesi"-dico gettandogli le braccia al collo e lui sospira.

"Per fortuna, non potrei sopportare il fatto che ti abbia toccato e abbia visto ciò che è mio"-dice lui e io sorrido.

"Scemo, sbrighiamoci sennò finisce male"-dico alzandomi dal letto.

Poco tempo dopo siamo in aeroporto e per poco non inciampo sulla valigia talmente che è grande...

"Te lo avevo detto di lasciartela portare, dai, te la porto io, lascia stare"-continua Alex ad insistere.

Sbuffo.

"Solo perché stavo per morire!"-ammetto e gli do la mia valigia.

Lui la trascina verso i controlli senza fatica.

"Ma come fai? È pesantissima.."-dico io seguendolo.

"Nah, sono abituato a quella di mia sorella e mia mamma quando andiamo in vacanza assieme, quindi questa pesa poco e niente"-dice lui e io ridacchio.

Sento delle voci sussurrare e mi giro e lo stesso fa Alex.

Sono delle ragazze che ci stanno guardando.

"Scusate, non volevamo disturbarvi...volevamo solo una foto ma se siete impegnati, non fa nulla.."-dice una di esse.

Sorridiamo io e Alex.