Capitolo 10.

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Dopo essermi lavata, sistemo casa e mi arriva un messaggio da Carola che mi invita al Laser game stasera.

Accetto anche perché non voglio stare da sola a casa, voglio starci il meno possibile. Ho paura che possa ritornare..

Senza rendermene conto, dopo ave e pranzato si fa tardi pomeriggio e decido di prepararmi.

Indosso un jeans e una maglia con lo scollo a barca, nulla di particolare ma comunque comodo.

Mentre mi infilo le scarpe mi chiama Carola.

Le rispondo.

"Amica dimmi"-le dico.

"Siamo quasi da te!"-mi dice.

"Siamo? Chi siamo Carola? Che hai combinato?"-dico prendendo la borsa.

"Vedrai! C'è solo stato un piccolo incidente di percorso che non avevo valutato..ma dettagli"-mi dice.

"Cioè?"-le chiedo.

"Non dovrebbe essere un problema per te dato che dici, che non ti interessa Alex"-dice quest'ultima parte a bassa voce.

"C'è Cosmary vero?"-le chiedo mettendomi una mano in fronte.

"Si. Ma è insignificante. Dai goditi la serata e scendi!"-mi dice staccando.

Scendo e chiudo la porta alle mie spalle e noto una macchina blu.

Mi avvicino e Carola mi fa segno.

"Ciao Livia!"-mi dice Luca alla guida.

"Buonasera ragazzi"-dico entrando e sorridendo.

Davanti c'è seduto Luigi con Luca che guida, mentre dietro io e Carola.

"Sei pronta per perdere?"-mi dice Luigi.

"Ti straccerò Strangis"-dico io facendolo ridacchiare.

"Facciamo maschi contro femmine?"-chiede Luca.

"Io non voglio perdere!"-dice Carola.

"Dai quanta poca fiducia Carola!"-le dico io dandole uno schiaffo piano sul braccio.

"È vero! Nè io nè te siamo capaci"-mi dice facendoci ridere.

"Magari Cosmary è brava"-le dico guardandola.

"Mh, chissà.."-dice Carola scuotendo la testa.

"Sei gelosissima"-mi sussurra all'orecchio.

"Zitta Carola"-le dico scuotendo la testa.

Arriviamo a destinazione dopo poco e troviamo già lì Alex e Cosmary.

Spenna li vedo mi torturo le mani dal nervosismo.

Loro si avvicinano a noi mano per la mano e lì ho una fitta al cuore.

Siamo amici infondo, dovrò farmelo andare bene.anche se credo di provare qualcosa per lui..forse è una cosa passeggera no? Chissà..

Cosmary saluta tutti e poi si avvina a me che sono l'ultima e mi dà un bacio sulla guancia come ha fatto con gli altri e io le rivolgo un sorriso.

Lei di rimando mi manda un sorrisino un po' finto..e la guardo stranita ma poi distolgo lo sguardo.

Alex invece saluta solo con un cenno di mano.

Ci avviamo dentro per giocare e posiamo le nostre cose.

Ci vengono spiegate le regole cioè che non possiamo correre né arrampicarci e ci aiutano ad infilare l'attrezzatura e la pistola laser.

"Ma come pesa questa cosa"-mi lamento io vicino a Luca.

"Ti peserà di più quando ti batterò!"-dice lui ridendo e facendomi ridere.

"Sei un deficiente."-ammetto.

Veniamo divisi in due squadre: maschi contro femmine.

Noi abbiamo un laser rosso mentre i ragazzi blu.

Ci dividiamo nel labirinto e inizio a camminare furtivamente stando attenta a colpire Luca da lontano.

"Oh ma sei una stronza! Mi attacchi alle spalle!"-dice lui.

"Sei morto non puoi spararmi per 5 minuti quindi adesso vado a colpire gli altri tuoi amici, un bacio Luchetto"-dico mandandogli un bacio volante.

Continuo a sparare anche ad altre persone che erano nelle squadre avversarie, ma vengo colpita anche io da Luigi e gli faccio il broncio.

"La tua amata si vendicherà sappilo"-gli dico camminando verso un'altra direzione così da non farmi sparare.

Lo sento ridacchiare.

Mi accorgo di avere un ragazzo che mi insegne per spararmi e inizio a correre anche se non si dovrebbe fare.

Mi scontro con Alex e quasi non cado ma lui mi afferra subito.

Ci troviamo bloccati in un angolino.

"Oddio, grazie, stavo per morire"-dico io.

"Ti ho salvato la vita ma posso comunque spararti adesso lo sai?"-mi dice con un sorrisino.

"Fallo, posso farlo anche io"-dico avvicinandomi di più a lui.

Ci troviamo attaccati e con i nostri visi vicinissimi.

Lo guardo negli occhi.

"Mi vuoi sparare?"-chiedo.

Lui mi afferra i fianchi e allarga le gambe facendomi mettere tra di loro mentre lui è appoggiato al muro.

"Potrei si, ma non so se mi va, mi andrebbe di fare altro"-mi dice sottovoce.

"Non puoi però.."-ribadisco.

Annuisce.

"Stai con Cosmary Ale"-gli ricordo.

"Già..è che quando ti sono vicino mi sembra tutto così leggero"-mi dice e io gli accarezzo la guancia.

"Ti capisco.."-rispondo.

Approfitto della situazione per uscire da questo momento imbarazzante e forse anche troppo intimo per due amici e gli sparo con il laser.

"Dovevo, scusa."-dico baciandoci la guancia ma lui si sposta e gli bacio l'angolo delle labbra.

"Stronza"-dice ridacchiando.

"Prendimi se ci riesci"-dico scappando.

La partita poi termina dopo poco tempo con la vittoria di noi donne.

Salutiamo i ragazzi e poi torniamo a casa.

Saliamo in auto e penso che Alex ha ragione.

Anche io con lui mi sento spensierata, leggera. Poi torno a casa e i problemi  riappaiono magicamente.

Vorrei fermare il tempo e restare felice come lo sono con lui..

Destino ~ Alex wyseDove le storie prendono vita. Scoprilo ora