Mentre aspetto Alex, mi sono fatta una doccia qui in palestra e mi sono cambiata indossando dei vestiti più comodi.
Mi siedo fuori la sala di danza e mi torturo le unghie in attesa della sua apparizione.
Lo vedo arrivare in tutto il suo splendore, con un giubbino di pelle, dei pantaloni neri e una maglia bianca, porca miseria questo è il paradiso?
Mi spunta un sorrisetto vedendolo che cerco subito di reprimere ricordandomi cosa devo dirgli.
Mi si avvicina e io mi alzo. Mi poggia la mano sul fianco e mi dà un bacio sulla guancia che io ricambio.
"Ciao"-mi dice sorridendo mostrando le fossette.
"Ciao Ale"-dico ricambiando il saluto.
"Vieni, entra in sala. È libera"-dico facendogli spazio.
Lui entra con un'aria preoccupata.
Chiudo la porta e mi siedo sulle panche e gli faccio spazio.
Prendo un sospiro.
"Allora..io credo di doverti spiegare un po' di cose.."-dico.
"Mi fai preoccupare, che è successo?"-mi chiede preoccupato.
"Ale, io mi fido di te ed è per questo che ti sto raccontando questa cosa, ti prego solo di non dare di matto, okay?"-dico.
"Non te lo posso assicurare..ma ci provo"-dice lui.
"Okay, io ero fidanzata con un ragazzo, che si chiama Filippo, da vari anni. Con lui andava tutto bene, mi è stato accanto nei momenti felici ma anche in quelli brutti come la perdita di mia mamma. Però con il tempo le cose sono cambiate, o meglio lui è cambiato..il nostro rapporto anche."-inizio a dire ma poi mi fermo e distolgo lo sguardo da lui e lo punto altrove.
*Alex's pov*
Sento già una strana sensazione in me. Da quando ha iniziato a parlare sento che questa cosa non mi piacerà.Le prendo la mano e mi avvicino a lei per invitarla a continuare.
"L-lui dopo la morte di mamma è cambiato. È iniziato tutto da uno schiaffo, poi sono diventanti veri e propri lividi su di me. Ho trovato la forza di uscirne ma, pensavo di essermene liberata ma è tornato.."-mi dice guardandomi con gli occhi stracolmi di lacrime.
La abbraccio e le do un bacio sulla testa.
"Mi dispiace tanto per tua mamma e per questo stronzo..continua scusami.."-le dico mentre lei continua a farsi stringere tra le mie braccia.
Si rifugia sul mio petto e il mio cuore batte velocemente.
"Lui è tornato in queste settimane..e questi sono a causa sua..ne ho parlato poco fa con Luigi e Carola e mi hanno suggerito un metodo per andarlo a denunciare..V-volevo che sapessi tutta la storia da me prima che lo venissi a scoprire da qualcun altro e poi non volevo tenerti all'oscuro, per me conti tanto.."-dice lei abbassando lo sguardo.
Ho una voglia matta di ucciderlo tra le mie mani. Come ho fatto a non accorgermene che stava male? Che subiva questa violenza..
"Livy ti aiuterò anche io. Mi dispiace non essermi accorto di nulla, ti prego di scusarmi.."-le chiedo con tutta sincerità.
"Ale no..non è colpa tua. L'ho nascosto io.."-mi risponde.
"Non nascondere mai più una cosa del genere, può accadere molto peggio e lo sai bene..puoi parlarmi sempre di tutto lo sai, sono felice che tu adesso ti sia fidata di me e puoi contare su di me quando vuoi. Ti aiuteremo noi ad uscirne, ma non tornare a casa tua..vieni da me in hotel. Lui sa che sei lì, non andare nella tana del lupo, prenditi del tempo per denunciarlo"-le suggerisco e lei ci pensa su.
"Non posso accettare Ale, non voglio coinvolgerti direttamente in questa storia, nè a te nè a Carola nè a Luigi..volevo solo che sapeste ma è la mia battaglia non posso mettervi in mezzo, potrebbe accadervi qualcosa. Ho paura.."-mi dice e io la stringo ancora a me.
"Non devi avere paura per noi ma per lui. Se lo vedo vicino a te, non finirà bene. Io ti voglio bene..non voglio vederti così"-dico asciugandole le lacrime.
Da questa vicinanza vedo i suoi occhi verdi pieni di lacrime..sono belli anche così. Lei è bella anche così..
Il mio sguardo cade sulla sua labbra..
Ho una voglia di baciarla ma non è il momento.
Mi allontano per non baciarla e mi schiarisco la voce e anche lei sembra risvegliarsi da questo momento.
"Grazie Ale, non voglio disturbarti però. È causarti dei problemi con Cosmary."-mi dice ma là interrompo.
"Lo so, ma non è un problema non preoccuparti e poi con Cosmary, lo sai, non vanno bene le cose ma le ho chiesto di parlare per lasciarla..non siamo più compatibili ecco tutto.."-le spiego accarezzandole la guancia.
Annuisce.
"Mi dispiace tanto, se ti va di parlarmene..ti ascolto"-mi dice e io sorrido.
"Sei così buona, anche quando stai male pensi agli altri"-le dico facendola sorridere.
"Perché ci tengo a te sul serio."-mi dice.
"Anche io, non sai nemmeno quanto e mi costa dire queste cose lo sai"-dico guardando un punto davanti a me per l'imbarazzo.
"Ti sei imbarazzato"-dice lei punzecchiandomi ridacchiando.
"Dai smettila scema"-dico io cercando di nascondere il sorriso.
"Credo si sia fatta ora di andare, devo pranzare e dirlo anche a papà.."-dice lei impaurita.
"Non lo ha mai saputo?"-le Domando.
"Si, solo che non sa che è tornato..ho paura di dirglielo.."-ammette.
"Se vuoi possiamo pranzare assieme e ti accompagno a parlarci, se ti può aiutare a farti forza.."-le propongo e sorride.
"Si, grazie. Mi sentirei più sicura"-mi dice e annuisco.
"Allora sarò il tuo salvatore oggi"-dico io.
"Mi hai salvata tante volte e non lo sai.."-dice lei a bassa voce.
Le sorrido.
Credo di essermi innamorato.
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Destino ~ Alex wyse
RomanceAlex Wyse è un cantate uscito da poco dal programma di "Amici". È impegnato a girare l'Italia tra eventi e firmacopie. Lì incontrerà tra le organizzatrici di un evento, Livia. I due si conosceranno e poi ? Lui è fidanzato con Cosmary, lei è uscita d...