Siamo tornati a casa la settima scorsa dopo l'ospedale, io sto bene e anche nostra figlia.
Fortunatamente potró continuare a ballare e ne sono felice.
Adesso Alex mi sta preparando i pancake con del cioccolato e delle fragole su mia richiesta.
"Ho fame Ale"-dico abbracciandolo da dietro mentre cucina.
Lui ridacchia.
"Oggi sei proprio lamentosa. Amore è quasi pronti dai"-mi risponde girandosi e dandomi un bacio sulle labbra:
Sorrido.
"Grazie"-gli rispondo.
Finalmente mi porta i miei pancakes con il cioccolato bianco, aspetto che si sieda per mangiarli con lui.
"Li vuoi dividere con me?"-mi guarda.
Annuisco.
"Certo futuro marito"-dico sorridendo e lui sorride.
"Sono così contento che tu abbia accettato"-dice iniziando a tagliare un pezzetto del cibo.
"Perché non avrei dovuto? Io con te sto bene, stiamo anche per avere una bambina"-dico io accarezzandomi la pancia.
Lui si inginocchia e mi bacia la pancia.
"Non vedo l'ora che nasca"-mi dice.
"Io ho paura del parto..e se tu non dovessi esserci?"-gli chiedo terrorizzata.
"Perché non dovrei esserci? Mi sono preso una settimana di pausa per passare quel giorno con te, non preoccuparti Livy"-mi dice baciandomi.
Annuisco.
Finiamo di mangiare con calma e poi gli chiedo.
"Ma sei sicuro che mi ami ?"
Lui ridacchia.
"La gravidanza ti fa diventare paranoica. Certo che ti amo e amerò anche nostra figlia. Poi ci sposeremo ed avremo altri bambini"-mi dice lui.
"Okay calmiamoci. Per ora va bene una"-dico facendolo ridere.
"Chissà se amerà la musica quanto noi"-dice lui.
"Credo di sì. Ogni volta che canti tu, impazzisce. Si muove un sacco, adora la tua voce come me. E ai tuoi prossimi tour quando crescerà, ci saremo io e lei a supportarti sempre"-gli rispondo.
"Ti amo, non potevo fare scelta più giusta al mio fianco."-mi dice facendomi sorridere.
"Adesso vado a lavare i piatti dai"-dico alzandomi.
Si alza di scatto.
"No. Devi stare a riposo. Lo faccio io, non preoccuparti"-mi risponde e io alzo gli occhi al cielo.
"Non sono invalida"-rispondo.
"Si ma il dottore ha detto che questi sono gli ultimi giorni e non devi stancarti e io lo starò a sentire. E anche tu"-dice puntami il dito contro.
Alzo le mani in segno di arresa.
"Va bene e che faccio?"-dico io.
"Mettiti sul divano e dopo ti faccio leggere il testo di una mia canzone che sto scrivendo, va bene?"-mi chiede.
"Mh..va bene. Ti aspetto di là"-dico io andando a sedermi sul divano.
Che noia, voglio che esca fuori questa piccoletto così da tenerla nelle nostre braccia..chissà se sarò una buona mamma..
Interrompo il flusso dei miei pensieri e non mi accorgo che il telecomando è caduto dal divano.
Così, con molta difficoltà a causa del pancione, mi chino per prenderlo e sento bagnarmi le gambe.
Oh cazzo.
Guardo a terra.
Bagnato.
Mi si sono rotte le acque.
"Alex! Alex!"-urlo ad alta voce per far sì che mi senta dall'altra stanza.
Lui corre subito da me.
"Che succede?"-mi dice guardandomi.
"Mi..si sono rotte le acque. Dobbiamo andare in ospedale."-dico.
Lui sgrana di occhi.
"Prendo il borse e arrivo."-dice mentre mi aiuta ad alzarmi e mettere le scarpe.
Prende il borsone e ci dirigiamo in auto.
"E se non fissiamo dei bravi genitori?"-chiedo paurosa .
"C'è la faremo piccola. Saremo l'uno la forza dell'altro e poi impareremo dai nostro errori."-mi dice sorridendo ma anche agitato.
"Ci penso che quando torneremo a casa saremo in 3?"-mi chiede e io sorrido.
"Già..cazzo che dolore"-dico contorcendomi.
"Siamo quasi arrivati resisti.."-dice preoccupato.
Arriviamo in poco tempo in ospedale e mi fanno entrare nella stanza dove c'è la mia ginecologa.
"Okay adesso vediamo un po' come va..allarga le gambe e fammi vedere se sei pronta per il parto."-dice la dottoressa.
Faccio come dice mentre Alex è costretto a rimanere fuori.
Spero che lo facciano entrare dopo.
"Okay..sei già pronta. Che fortuna. Puoi andare in sala parto. Dovrai essere forte e spingere anche se sarai stanca, va bene? Non preoccuparti, ce la farai"-mi dice accarezzandomi la mano per tranquillarmi.
"Può entrare anche mio marito?"-le chiedo visibilmente preoccupata.
"Certo. Lo vado a chiamare subito, portatela in sala parto"-dice agli infermieri.
Esco dalla stanza e mi portano in sala parto.
Vedo entrare Alex dopo un pochissimo.
"Sono tutti qui fuori per noi piccola. Avanti"-dice lasciandomi un bacio sulla fronte.
Da quel momento in poi, spingo più che forte mai..tra sudore e pianti..è nata la nostra piccola Camilla.
Me la danno in braccio subito.
Sorrido piangendo vedendola tra le mie braccia e poi guardo Alex.
Anche lui in una valle di lacrime.
Mi accarezza la testa.
"Al nostro nuovo inizio"-dice baciandomi.
"Al nostro nuovo inizio"-dico sorridendo.
*spazio autrice*
Ragazze il prossimo sarà l'ultimo capitolo!
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Destino ~ Alex wyse
RomanceAlex Wyse è un cantate uscito da poco dal programma di "Amici". È impegnato a girare l'Italia tra eventi e firmacopie. Lì incontrerà tra le organizzatrici di un evento, Livia. I due si conosceranno e poi ? Lui è fidanzato con Cosmary, lei è uscita d...