Capitolo 2.

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Dopo essere arrivata a Verona e aver sistemato la valigia nella mia stanza, mi dirigo verso l'Arena dove ci sono già diversi cantanti che attendono di fare qualche prova e intervista.

Arrivata all'Arena non posso non guardarmi intorno. È enorme. Sarebbe un sogno danzare qui davanti a tantissime persone, ma diciamo che per noi ballerini gli eventi davanti a tante persone sono difficili da fare.

Faccio danza da quando ne ho ricordo, penso di aver iniziato a 4 o 5 anni. Ho iniziato con il classico e poi ho continuato con modern, hip hop.
Ammetto forse che mi sarebbe piaciuto partecipare ad Amici ma poiché mio padre lavora anche nello staff di Maria, magari sarei potuta sembrare raccomandata e ciò mi avrebbe fatto escludere da alcuni ragazzi come già successe in passato, quindi ho preferito evitare.

Ma rimarrà sempre un mio sogno, chissà forse un giorno non mi farò influenzare dal giudizio degli altri.

A risvegliarmi dai mi pensieri è il richiamo di mio padre che mi chiede di verificare chi cantanti ci sono e chi ancora non è arrivato. Annuisco e prendo la sua cartellina con i nomi e il numero dei camerini dei cantanti e mi avvio nel lungo corridoio.

Sono un po' emozionata nel vedere alcuni cantanti famosi come Marco Mengoni o Tananai e non posso non chiedermi se ci saranno già alcuni dei ragazzi del programma di Maria.

Busso al primo camerino che trovo e poi continuo per minuti interi per gli altri camerini. Per ora ci sono Tananai, Elodie, Ultimo, i Pinguini tattici nucleari e tantissimi altri che ormai non ricordo nemmeno più.

Penultimo camerino a sinistra e ho quasi concluso questo giro per oggi.
Busso e attendo risposta.
"Avanti"-dice una voce.
Entro nel camerino e mi trovò davanti Alex Wyse, i suoi manager, la sua ragazza e Luigi strangis.
Beh ci siamo tutti direi.

"Ciao, dovevo controllare se ci foste, tutto qui..buona giornata ragazzi"-dico io sorridendo timidamente.
"Ciao, ehm, conosci i nostri nomi o..?"-chiede Luigi imbarazzato.
Crede sul serio che io non li conosca?
"Sì certo, li conosco. Tranquilli"-dico accennando un sorriso.
"Va bene"-mi risponde Luigi e poi i manager di Alex mi iniziano a fare qualche domanda su come si svolgerà l'evento ma non posso dare ancora informazioni poiché sono io stessa a non sapere nulla per ora, perché mancano tanti ospiti e non è starai deciso nulla.

Li saluto dopo aver risposto e non riesco a non guardare Alex un'ultima volta. Poi esco chiudendo la porta.
Non posso fare ogni volta così. Appena lo vedo, mi fa uno strano effetto. Saranno forse le sue canzoni che mi piacciono e in cui mi rispecchio sempre o sarà che l'ho visto crescere nel percorso artistico ad Amici ma mi sento legata a lui in un modo che non so spiegare e questa cosa non può avvenire. Non posso affezionarmi a nessuno. Sarà un'impressione forse che passerà presto.

Riporto a mio padre le "presenze" degli artisti e poi mi cambio perché a breve avrei dovuto fare dei giochi sulle loro canzoni e intervistarli.

Indosso un top a giro maniche e un pantalone e poi mi truccano e aggiustano i capelli.

"Amica sei fantastica!"-mi dice una voce.
Sorrido nel sentirla.
"Carola!"-dico io sorridendo e lei corre ad abbracciarmi.
Ci siamo conosciute ai vari corsi di danza in giro per il mondo, le voglio un mondo di bene e non ci vediamo da quando è entrata nel programma.
La stringo a me.
"Mi sei mancata un sacco"-le dico.
"Anche tu Livietta"-dice lei.

"Devi raccontarmi ancora quelle cose"-le ricordo io.
Lei annuisce.
"Dopo da sole"-mi risponde e io annuisco.
Mi deve raccontare della sua NON relazione con Luigi.
Anche se a me piacevano tantissimo assieme.
"Ora vado, devo andare a intervistare i cantanti, mi accompagni e guardi?"-chiedo.
"Ovvio!"-dice lei e ci incamminiamo.
"Scusa ma..come mai sei qui?"-le chiedo curiosa.
"È una lunga storia..in effetti..cioè.."-dice balbettando.

Capendo subito, inizio a ridere e non faccio caso a dove vado a sbattere o meglio contro chi..alex
Sollevo lo sguardo e smetto di ridere.
"Scusami tanto.."-dico io abbassando lo sguardo per paura della sua reazione.
"Hey, no scusami tu tranquilla, non stavo guardando dove mettevo i piedi"-mi dice lui sorridendo.
"Già, nemmeno io, come mio solito.."-dico.
"Oh ciao Carola"-dice lui salutandola con un bacio sulla guancia e lei sorride ricambiando il saluto.
"Allora è vero eh.."-dice lui ridacchiando.
"Dai smettila!"-dice subito lei arrossendo.
"Dai Carola non mi dici nulla! Dopo non scappi eh"-dico io.
"Scusate ma devo andare"-dico.
"Ci siamo visti due volte e sei già sfuggente"-dice Alex e io ridacchio.
"Lei è sempre così."-dice Carola ridendo.
"Scema, ci vediamo all'intervista Alex. Consiglio di ripassarti delle canzoni"-dico iniziando a camminare.
"Hey! In che senso? Perché?"-dice lui confuso ma la sua voce appare sempre più lontana e io scuoto la testa ridacchiando.

Dovevo ammetterlo, non vedevo l'ora di intervistarlo e metterlo un po' in difficoltà.

*spazio autrice*
Ecco qui i primi incontri tra i due protagonisti! Che ne pensate?

Destino ~ Alex wyseDove le storie prendono vita. Scoprilo ora