21 - basta!! ti lascio!!

68 1 0
                                    

PICCOLO ANGOLO AUTORE:

A volte il fuoco può levigare anche la superficie più dura, ma sono l'amore e la dolcezza a levigarla più lentamente e con risultati sorprendenti.....
•••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••

Simone e Manuel erano sposati da 5 anni, dopo la bellissima cerimonia a villa Balestra, e il viaggio di nozze in Australia, abitavano in un appartamento vicino al centro, acquistato con i loro risparmi e un aiuto da parte di: Dante, Anita, Floriana e di nonna Virginia, i quali furono contentissimi di partecipare e far avverare il loro sogno di vivere insieme.

Ma le cose peggiorarono quando a Manuel non venne più rinnovata  la cattedra annuale di filosofia, presso il loro vecchio liceo "da Vinci", mentre a Simone si, passando di ruolo dopo circa 2 anni dall'inizio dell'insegnamento.

Simone assistette ad un cambio radicale del carattere di Manuel, infatti diventò: aggressivo, indisponente e  intrattabile.
Alcuni mesi dopo, ricevette la cattedra di filosofia al liceo
"de Gasperi", dove venne stabilizzato circa sei mesi più tardi, prendendo la cattedra di ruolo.

Simone cercò sempre di essere accondiscendente con lui, non lo faceva mai innervosire, ma doveva fare quello che lui voleva e accontentarlo in ogni suo desiderio, altrimenti diventava intrattabile.

Simone era molto bravo in cucina, aveva imparato tutti i segreti proprio da nonna Virginia, la quale gli aveva trasmesso tutto il suo sapere e la sua passione.

Una sera, vedendo che il macinato nel freezer era prossimo alla scadenza, per non doverlo buttare, Simone decise di cambiare menù,  non preparando quello di cui avevano parlato a mezzogiorno, anzi per meglio dire, quello che Manuel desiderava.
Quando Manuel tornò a casa e si trovò la cena cambiata, andò in escandescenze.
Non potendone più dei continui litigi e di essere continuamente trattato male da Manuel, Simone  si girò e gli diede un pugno talmente forte che Manuel cadde a terra, coprendosi la parte colpita con una mano e avendo gli occhi strabuzzati, non aspettandosi una reazione così violenta da parte del marito, che aveva sempre preferito non litigare ed essere sempre accondiscendente.
Simone si voltò e disse:

S: "se ti alzi te ne arrivano il doppio!!"

M: "no no, sto qui!!"

Manuel non aveva idea di quanta forza avesse Simone, infatti sbagliandosi, credeva di essere molto più forte lui, ma si accorse ben presto del contrario.

S: "(urlando) mi hai rotto i coglioni!!, me ne vado, domani vado da Giulio e chiedo immediatamente il divorzio da te!!!!....
sei sempre stato un pessimo marito!!!.
Ti ho sempre sopportato e assecondato fino adesso,
ma da stasera è finita!!"

Simone andò in camera e si fece le valigie. Nel frattempo Manuel si alzò da terra e si mise seduto  sul sofà, dolorante.
Dopo circa 20 minuti Simone tornò con le due valigie fatte. Prese tutto, non lasciò niente e come addio disse:

S: "preparati a comprare la mia parte dell'appartamento, compreso il mobilio.
Se non riuscirai a versarmi i 150.000 euro che mi devi, metteremo in vendita tutto l'intero appartamento.
Sei stato fortunato con tutto quello che mi hai fatto passare in tutti questi anni, che non ti abbia riempito di botte e lasciato mezzo morto sul pavimento, già da molto tempo!!.
Sei una merda!!
Addio per sempre!!
Ti auguro di passare una vita d'inferno, proprio come tu hai fatto passare a me!!!
Non meriti niente!!
Mi fai talmente tanto schifo che ho ribrezzo soltanto a guardarti!!
Meritavi quel pugno da anni!!
Sei stato fortunato che sono sempre stato contro la violenza e lo sono ancora, avrei dovuto farlo molto prima!!!"

Simone era furioso, fuori di se.
Per farlo arrivare a quel punto, sono serviti anni di maltrattamenti, ai quali era sempre stato sottomesso, solamente perché amava Manuel, lo aveva sempre amato, fin dalla terza superiore.
Ma quella sera non ce l'aveva più fatta, aveva raggiunto il limite.

chat tra noi e brevi racconti 2Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora