chat tra noi e brevi racconti 2

92 - le nostre vite

Dopo la morte di Dante, niente era stato più come prima.
Simone viveva a villa Balestra con la nonna e la mamma, tornata da Glasgow per stare vicino al figlio e trasferita dal laboratorio centrale, come dirigente in quello di Roma.

Manuel e Anita, dopo aver lasciato villa Balestra, erano andati ad abitare in un appartamento acquistato per loro da Nicola.

A scuola tra i due ragazzi, non c'erano più rapporti, in quanto Manuel si era innamorato di Nina, la bionda polacca, mentre Simone, dopo aver sofferto immensamente la distanza da Manuel, dovette prendere atto che molto probabilmente Manuel fosse etero, come aveva sempre detto e non bisessuale come aveva dimostrato la sera del suo compleanno.
Sia lui che gli amici storici: Giulio, Laura, Pin, Chicca, Aureliano, Monica e Luna erano convintissimi che la storia tra lui e la bionda fosse finita già dalla partenza e non sarebbe continuata nel tempo....

Finirono anche la quinta liceo e dopo aver sostenuto l'esame in due giorni differenti, non si videro più.
Ognuno di loro intraprese la sua strada e tutto il bel sentimento d'amore, seppur nella fase primordiale, era completamente sparito.

Simone stette malissimo, sapendo di aver perso l'unico ragazzo di cui era stato follemente innamorato e anche contraccambiato per un breve periodo di tempo.
Quante notti passate a piangere, da solo, nella sua stanza.
La speranza arrivasse un suo messaggio si affievoliva giorno dopo giorno.
Ripeteva sempre a se stesso

S: "Manuel, il mio Manuel non mi ha mai amato veramente, ha preferito la bionda a me, io che lo amavo più della mia stessa vita!!.
Perché non ha mai capito quanto lo amassi? Potevamo essere felici e vivere una bellissima vita insieme!!! Che dispiacere, non potrò mai più averlo accanto!!"

Dall'altra parte ricordava quello che nonna Virginia aveva detto:

V: "ricordati tesoro caro che l'amore donato, non andrà mai perso e non verrà nemmeno dimenticato da chi lo ha ricevuto!!"

Tutti i ragazzi iniziarono l'università, Simone iniziò la sua facoltà preferita, cioè matematica, Manuel invece sovvenzionato dal padre, iniziò filosofia.

L'amicizia di Simone con gli amici non si era mai persa, tanto è vero che appena riuscivano, si trovavano sempre alla villa, nel salone a studiare tutti insieme.
La loro preziosissima compagnia e vicinanza, riuscì a farlo uscire da quello stato depressivo in cui era finito a causa dell'assenza del ragazzo amato.
Lo avevano aiutato in tutti i modi possibili, standogli vicini, organizzando feste, serate e uscite in compagnia e alla fine ci erano riusciti.
Erano riusciti a farlo star bene e a fargli capire che Manuel non meritava tutta la sua sofferenza.

Manuel, come avevano predetto tutti i suoi compagni di scuola, si lasciò con la polacca, in quanto scorbutica, altezzosa e comandante.
Si lasciarono anche in malo modo, tra parole urlate e schiaffi presi da Manuel, nel momento della separazione.
La lasciò per sempre e non volle più sapere niente ne di lei e ne di sua figlia Lilly.

Alcune settimane dopo, in discoteca conobbe Lorenzo, un bellissimo ragazzo e iniziarono a chiacchierare insieme. Era un ragazzo molto espansivo e solare, con cui stava molto bene in sua compagnia.
Ovviamente Manuel non si era nemmeno posto il problema di fare anche il più piccolo dei percorsi di accettazione, in quanto considerò l'avventura con Simone al cantiere della scuola, soltanto un momento di "debolezza", per provare qualcosa di nuovo, mai provato prima.

I problemi sopraggiunsero tutti in una volta, quando dopo essere usciti a cena, Lorenzo provò a baciare Manuel nella sua auto.
Ovviamente Manuel non volle e si spostò immediatamente dicendo:

M: "ao che stai a fa'?? Io non sono gay!!! Non li voglio i tuoi baci!! Hai sbagliato persona, cerca un altro!!"

L: "io non ho sbagliato persona, sei la persona giusta!!! tu non sei etero come credi di essere, non sarai nemmeno gay, sei bisessuale!!!.
A te piacciono le ragazze ma anche i ragazzi!!
Me ne sono accorto durante la cena, come guardavi il ragazzo seduto a fianco del nostro tavolo!!"