PS: Simone determinato, ma con giusta ragione!!
A volte certi gesti fanno capire tante cose....Simone lo ha capito....
••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••Quel pomeriggio, Simone era andato al capezzale da Dante, che non stava bene.
L'operazione d'urgenza non era riuscita perfettamente, perché il tumore celebrale che lo aveva colpito era molto aggressivo e di grosse dimensioni. I medici avevano comunque cercato di toglierlo tutto, ma non c'erano riusciti completamente perché la parte di cervello interessata da esso, era molto vasta e intervenendo chirurgicamente, per intero, avrebbe provocato deficit molto importanti che avrebbero riguardato: la parola, il cammino e la comprensione.
Lo avevano salvato dalla sicura morte, ma non avevano assicurato potesse riprendersi o svegliarsi dal coma.
Nel caso non si fosse ripreso, avrebbero ritardato la sua dipartita di alcuni giorni o settimane, ma comunque la prognosi sarebbe stata infausta.Al suo capezzale oltre a lui, c'erano la ex moglie Floriana, la attuale compagna Anita, la mamma Virginia.
La cosa che rodeva a Simone e dispiaceva tanto ad Anita, era che il figlio Manuel, fosse totalmente indifferente alle sorti dell'amato professore, in quanto sempre in giro a scarrozzare, con la potente auto regalata dal padre, la sua ragazza, Nina, la quale lo aveva talmente abbindolato che era ai suoi comandi.
Era praticamente diventato un automa. Faceva tutto quello che lei voleva.
In tutto questo si era totalmente dimenticato del suo amico Simone e del dolore che stava sopportando nell'assistere il padre in fin di vita.
Padre, lo era stato anche per Manuel stesso, avendolo tolto più volte dai guai in cui lui stesso si era cacciato.Molti pomeriggi, proprio come quello, si erano trovati ad assistere Dante e Simone parlando con Anita le aveva detto:
S: "per me Manuel può fare ciò che vuole con quella stronza che ha di fianco, ma che non ci provi a venire qui in ospedale oppure a venire a cercarmi quando si accorgerà che la sua fidanzata lo comanda e gli fa fare quello che vuole lei!.
Non sono più il Simone sempre pronto a perdonarlo o essere disponibile come quando ero innamorato di lui. Ora non lo sono più.
Le cose sono cambiate. Non mi interessa più niente di lui...."Anita aveva capito che Simone si era stancato del comportamento irresponsabile del figlio, ma sopratutto non provava più l'amore che aveva sempre sentito nel cuore.
Una sera, tornando a casa lo affrontò e gli disse tutto quello che Simone gli aveva detto.Manuel rimase molto male nel sentire quello che Simone pensava di Nina e le parole che aveva detto. Si era accorto del cambiamento fatto dal ragazzo.
Prima della malattia del padre non avrebbe mai parlato in quel modo.
Iniziò a farsi alcune domande sul comportamento di Nina.
Se Simone aveva parlato così, conoscendolo, non lo aveva fatto senza sapere cosa dicesse, oppure per cercare di ferirlo.
Non ne aveva motivo, tanto Manuel aveva scelto Nina e non lui, quindi ogni presunta illazione era errata.Anita e Manuel avevano lasciato villa Balestra, quando Dante stava ancora bene, essendo diventata proprietaria della casa acquistata da Nicola, padre di Manuel, e avendola intestata a lei.
Il martedì della settimana successiva, le condizioni di salute di Dante erano peggiorate e Floriana che quella mattina era al suo capezzale, chiamò tutta la famiglia a raggiungerla.
Appena arrivarono la nonna e Anita, si preoccupò di andare a prendere Simone a scuola, compilando la giustificazione e facendolo uscire prima.
Erano le 9:45
Egidio entrato in classe disse:E: "scusi professore, se la disturbo, sono venuto a chiamare Simone, c'è la mamma che ti aspetta. Esci prima."
Simone capì immediatamente che se sua mamma era venuta a prenderlo, era perché il papà era peggiorato oppure stava morendo.
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chat tra noi e brevi racconti 2
FanfictionQuesto è il seguito della raccolta "chat tra noi e brevi racconti" che ultimamente mi sta dando problemi di connessione, forse perché troppo piena di storie sui Simuel....continuerò su questo nuovo "contenitore". Come nell'altro anche in questo, le...