~BLAKE~
Entro nel mio ufficio e mi accomodo alla scrivania, osservando Lucas chiudersi la porta alle spalle e prendere posto difronte a me.
-Cosa è successo?- domando, lanciando un'occhiata fuori dalla finestra e sbuffando alla vista della violenta tempesta che si sta scatenando.
Era da un bel po' di tempo che non pioveva così, fa quasi impressione vedere i fulmini ed i lampi che squarciano il cielo.
Lucas sospira e riporto la mia attenzione su di lui, vedendolo rialzarsi con sguardo preoccupato e dirigersi verso il mobiletto in cui tengo gli alcolici. Si versa un bicchiere di whisky e lo ingoia in un solo sorso.-Fa' pure.- lo prendo in giro, rimanendo appoggiato allo schienale della sedia.
-Abbiamo un problema.-
-Lo hai già detto.- alzo gli occhi al cielo. -Quello che non mi hai detto, però, è quale sia.-
Lui immerge i suoi occhi nei miei e mi irrigidisco nel momento in cui ci leggo preoccupazione, non è da lui.
-La famiglia di Palasgo, quello che sarebbe dovuto essere il marito di Soleil, ha scoperto che sia stato tu ad ucciderlo. Vogliono la tua testa, Blake.-
Sbuffo. -Come hanno fatto a venirne a conoscenza? Ho fatto in modo che non rimanessero tracce.- sputo truce, stringendo i pugni.
-Non lo so. So, però, che sono furiosi e che non si arrenderanno tanto facilmente.-
-Non ti preoccupare, Lucas. Non succederà proprio un bel cazzo.-Lui si riaccomoda e porta la testa all'indietro, chiudendo gli occhi. -La sua famiglia ha chiesto un'alleanza a quella di Sole. Suo padre è furioso per la scomparsa della figlia ed ha fatto due più due quando i Palasgo si sono presentati a casa loro. Sa che Sole sia qui ed ha intenzione di venirsela a riprendere.-
Indurisco lo sguardo e la mia mascella si tende come una corda di violino. Mi alzo in piedi, facendo strusciare la sedia e facendo sobbalzare Lucas.
-Nessuno mi porterà via mia moglie, nessuno deve osare anche solo pensarci.- ringhio.-Tu non capisci, Blake..-
Non gli lascio nemmeno il tempo per finire di parlare. -No, Lucas, sei tu quello a non capire. Ammazzerò chiunque osi avvicinarsi a lei, anche al costo di scatenare una guerra senza precedenti. Lei è mia e non me ne frega un cazzo se dovrò distruggere il fottuto continente, Soleil non si muoverà di qui. Né ora né mai.-
Si alza in piedi e si avvicina a me, con sguardo esasperato. -Smettila di pensare a quella stupida ragazzina! Hai un impero da proteggere e si è già indebolito a causa della fottuta talpa nascosta. Non puoi permetterti di perdere il sangue freddo e mandare tutto a puttane per una sgualdri..-
Il mio pugno si va a scontrare con il suo viso e lui, completamente preso alla sprovvista, casca a terra.
Si tocca il naso sanguinante e mi guarda con occhi sbarrati.-Che cazzo fai, Blake, eh? Vuoi mandare tutto a fanculo? Non puoi permetterti di avere questa debolezza, ti mangeranno vivo! Non appena si renderanno conto che tu abbia perso la testa per una donna, ti attaccheranno da tutte le parti per rubarti il potere e tu resterai a guardare come un coglione!-
-Lucas, stai attento a come parli.- le mie narici sono dilatate ed il mio sguardo deve essere duro e spietato come quello del diavolo.
Lui si rialza e mi guarda con sdegno. -Come fai a non capire che tutto quello che dico lo dica per il tuo bene? Lasciala andare, restituiscila alla sua famiglia e ritorna ad essere quello di prima. Riprendi in mano il tuo impero, Blake.-
Mi avvicino a lui e lo prendo per il collo, inchiodandolo al muro. Estraggo la pistola da sotto la giacca e gliela punto alla fronte. -Ascoltami bene, Lucas. Non me ne frega un cazzo se sei il mio migliore amico e me ne frega ancora meno del fatto che tu creda di farlo per il mio bene. Osa contraddirmi ancora una volta e giuro che ti ficco questa pistola in bocca e ti faccio saltare la carotide. Hai capito?-Lui mi prende per le spalle e mi spinge all'indietro, sistemandosi la camicia. -Hai giurato, Blake. Hai giurato fedeltà alla mafia ed hai giurato di metterla prima di ogni cosa, prima, addirittura, della tua stessa vita. Hai giurato di non innamorati, di non rammollirti per una donna, ma stai facendo l'esatto contrario. Non me ne frega nulla di chi sia lei, non me ne frega nulla se sia la tua "prescelta", se dovrò ammazzarla per evitare che ti faccia ammazzare tu, lo farò.- sibila.
La rabbia mi ribolle nelle vene. Non riesco a capirne il motivo, ma mi ritrovo a saltargli addosso ed a tempestargli il viso di pugni. -Tu non farai proprio un cazzo, hai capito? Stalle alla larga, non osare nemmeno respirare la stessa aria che respira lei, altrimenti, e lo giuro sul mio onore, ti farò fare la fine più dolorosa che i miei occhi abbiano mai visto.-
-Quale onore, Blake? Lo stesso che hai perso nel momento in cui lei sia entrata in questa cazzo di casa?- sorride, la bocca piena di sangue.
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Uniti dal destino (Mafia romance)
RomanceNon importa quanto tu, a fondo, possa scavare. Non importa quanto tu creda di conoscere una persona. Non importa cosa tu saresti disposto a fare per lei. Perché più scavi e più scopri cose che non vorresti mai aver trovato. Più scavi e più capisci...