ORIGINAL II

10.

Hope Pov
Cadiamo nel vuoto per ore, anche se in realtà non so se sia così visto che è tutto buio e nonostante io abbia urlato, chiesto aiuto, cercato mia mamma, nulla ha dato risultati. Improvvisamente cado a terra e sento un dolore assurdo nel fianco. Quando guardo per vedere quello che mi è successo noto che sono stata trafitta fa una spina gigantesca. Cerco di tirarla fuori ma ogni volta che la tocco affonda ancora più profondamente nella mia carne. Sono in uno strano posto, che potrei definire inferno. È pieno di fuco, lava, e strane creature oscene che sembrano dei mostri usciti dai peggiori film horror. "La meravigliosa Hope Mikaelson" sento la voce di un uomo provenire dall'alto. È seduto su un trono altissimo che porta quasi a più di metà della gigantesca voragine. Non riesco a capire com'è fatto visto che è troppo lontano ma non ci vuole un genio per dedurre che probabilmente sia Lucifer "Tu e la tua famigliola pensaste che io sia così ingenuo?" Dice con un tono palesemente arrabbiato che risuona in tutte le mura, facendo cadere delle lance si fico che per poco non mi colpiscono in pieno. "Cosa vuoi da noi?" gli chiedo e lui allora si lancia giù da me a si avvicina "Credi che il sangue di tua madre possa aiutarmi con qualcosa?!" I suoi diventano rossi "Se tua madre non porterà Giulia qui, ti ucciderò."
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Giulia Pov
Stiamo aspettando da ore ormai, ma Heyley è Hope non sono ancora tornate. Elena è con Stefan al piano di sopra, si sta prendendo cura di lui. Mi dispiace davvero per lei, ma non posso non pensare al fatto che probabilmente dovremmo uccidere Stefan, visto che non c'è alcun modo di salvarlo-
H:"Klaus! Giulia!" Heyley entra in casa urlando disperata, allora corro subito da lei, e vedo che Hope non c'è
G:"Cos'è successo?"
Lei cade a terra in lacrime
H:"I-Il demone... il demone ha capito che lo abbiamo ingannato e ha preso Hope... se non gli darai la cura la ucciderà!"
Provo a pensare a delle alternative ma non c'è nulla che io possa fare... devo dargli la cura.
N:"Deve esserci una soluzione, non puoi farlo."
Dice Klaus.
R:"Illuminaci Nick, hai qualche Idea? Non vedi che stiamo per morire tutti? Al diavolo il vampirismo sinceramente! Dobbiamo riprenderci Hope."
G:"Rebekah ha ragione... Quello che viene dopo possiamo solo affrontarlo."
Dico a Caroline e Elena di restare con Stefan e noi andiamo da Hope.
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H:"È qui..."
C'è una voragine nella terra, è profonda ma il calore della lava si sente da qui su... questo è l'inferno.
"Sorellina, ti sei arresa finalmente?"
Mio fratello appare.
R:"Stai zitto pezzo di lardo. Facciamo lo scambio e andiamo."
Dice Rebekah infastidita
"Non ti alterare Barbie, o ti mando lo giù con la tua nipotina."
G:"Ok. basta voi due"
Mi avvicino a lui
G:"Prendi il mio sangue, è questa la cura."
Mi guarda stupito
"Inaspettato."
Ha nella mani una specie di coltellino a forma di ala d'Angelo, e lo avvicina al mio polso dopo aver afferrato il mio braccio
G:"Se ti do la cura, mi ridarai anche Kol, non solo Hope"
Lui sorride
"Sono un uomo di parola"
Posa la lama sul mio polso per poi fare un taglio verticale, ma non va tutto come credevo, il mio sangue è nero.
"Cos'è questo?"
appena tocca terra sento delle urla provenire dalla voragine.
N:"Hope?!" Klaus si avvicina al buco il più possibile e guarda in basso preoccupato.
G:"Sta bene?"
N:"Lei sembra stare bene ma I demoni stanno morendo."
Mio fratello smette di tagliarmi
"Cosa?"
Si butta nella voragine
H:"Torna indietro e dammi mia figlia!"
Noto che ogni volta che il mio sangue penetra il suolo, l'inferno si secca, e i demoni muoiono.
G:"Ho un idea"
Prendo una roccia e mi taglio ancora di più i polsi facendo fuoriuscire fiumi di sangue nero, che uccide quasi tutti i demoni, trasformandoli in polvere
Mio fratello si lancia su di me improvvisamente ma gli schizzo un po' del mio sangue addosso e una parte della sua mano diventa polvere, facendolo urlare dal dolore.
G:"Ridammi mia nipote e mio marito o ti faccio diventare cenere."
"Ti ucciderò, vi ucciderò"
I suoi occhi diventano neri, allora tutti si preparano all'attacco.
G:"Mi dispiace"
Mi taglio il polso ancora e mi fiondo su di lui, distruggendo il suo bel viso con il mio sangue, facendolo diventare cenere.
Non volevo si arrivasse a tal punto ma lui mi ha obbligata. Le lacrime che scendono sulle mie guance sono nere come il mio sangue, e appena toccano mio fratello, sento un calore quasi irritante sul palmo della mia mano destra, e quando controllo noto che uno strano disegno si è formato sulla mia mano. È di un colore chiaro e brilla, ma non mi fa male, è come se fosse già stato lì naturalmente. La luce che radia dal palmo della mia mano diventa sempre più forte fino a illuminare in cielo. Le nuvole si spartiscono e un foro di luce del giorno si da notare tra le stelle della notte. Allora mio fratello mi spinge e la voragine si chiude buttando Hope fuori da essa, ma di Kol non c'è traccia...
Corro immediatamente da lei insieme a tutti gli altri.
È ferita.
K:"Cos'è successo? Chi ti ha fatto del male?"
Kalus gli da il suo sangue e la fa guarire.
H(ope):"Sono caduta su una specie di spina... cosa sta succedendo?"
Chiede lei, mentre guarda verso l'alto.
R:"Ma Che diavolo è ?"
un uomo con le ali, che emette una luce accecante scende dal cielo, seguito da una scala uscita bianca che si estende dal cielo.
G:"È un'allucinazione o..."