Il mio posto al sicuro

capitolo 23

《Amore dove stai andando?》chiede assonnato Tom
《Devo uscire con Vicky》
《Ma siamo in vacanza, non dobbiamo alzarci presto!!》
《Si amore, ma ha bisogno di me》
《Dille che hai il dovere di coccolare il tuo uomo》vado a baciarlo
《Prova a dirglielo tu..si sposa tra una settimana ed è nel panico》
《Non le farò più da testimone! !》dice imbronciato
《Le manchi solo tu! Sua madre la sta facendo impazzire》
Mi bacia con passione 《fammi andare amore》non riesco a liberarmi facilmente dalle sue braccia al quale anche io vorrei stargli attaccata.
Trovo Vicky fuori dalla nostra porta, batte un piede a terra nervosamente.
《Scusa》le dico《Tom faceva i capricci》come se fosse un neonato
《Facciamo colazione con i miei》
Annuisco.
《Prendiamo l'auto di Thomas, non riesco a guidare. Sono troppo nervosa》siamo nel garage e apro l'armadietto con tutte le chiavi, cerco quelle del nostro suv quando un' idea mi balena nella mente, ne afferro un paio che conosco 《Dove diavolo sono? 》cerco dentro un mobile.
《Eccole》sorrido 《tieni》dico
《Cosa devo farci con un casco?》
《Andiamo in moto. Manda un messaggio a Jordan e digli che la stiamo prendendo noi》
《Stai scherzando vero? 》chiede
Mi metto in sella e faccio ruggire il motore diverse volte《ti sembro una che scherza?sali!》ordino
《Annabelle io non posso. mi sposo tra una settimana se..》
《Oddio, Vicky smettila con tutti questi se e ma. Non puoi vivere dentro una campana di vetro》
《Non mi fido, ho paura persino quando la guida Jordan.》
《Vicky ti ho detto sali!!!》alzo un po' la voce e lei salta in aria《non corro lo giuro.ti piacerà. Sciogliti un po'》dico porgendogli la mano.
Mi fissa e poi finalmente sale. Rido《bravaaa, adesso metti il casco e goditi il giretto》
Sento le sue unghie infilarsi nella mia pelle, si aggrappa a me con tutta la sua forza. Faccio un giro sul lungomare e cammino piano. Voglio farla rilassare e so di esserci riuscita quando sento diminuire la tensione delle sue mani. Arriviamo davanti l'hotel 《a mia madre verrà un colpo》ride
《Ti farò diventare una ragazzaccia ribelle》
Scendiamo dalla moto e ci dirigiamo verso il patio dove una signora con dei capelli cotonati ci fissa sbalordita oltre gli occhiali da sole 《Vicky ma sei impazzita? come ti è venuto in mente di salire su quella moto 7 giorni prima del matrimonio, per di più, guidata da una donna》tuona la signora  non appena ci avviciniamo. Bacia un uomo stempiato sulla guancia 《lei è Annabelle, la fidanzata di Tom, il fratello minore di Jordan》mi presenta quando la madre continua a rimproverarla
《Bell'abito signora Winsley》dico
Sorseggiando il mio caffè《grazie》afferma compiaciuta lei.《dobbiamo passare da quella specie di fioraio, voglio essere sicura che stia usando i fiori giusti, non voglio che faccia di testa propria》comanda 《la settimana ha scorsa ci ha mandato delle foto di composizioni davvero orribili. 》mi informa. 《 Non capisco perché non ti sei voluta sposare a New York》sospira
Ci dirigiamo a piedi e sbotta di nuovo quando passiamo davanti alla moto di Jordan.《una donna non dovrebbe guidare una moto》si rivolge a me《lo diceva sempre anche mia madre, ma chi non ha mai provato passione per qualcosa non può capire》dico soddisfatta mentre lei diventa paonazza in viso. Resto un tantino delusa quando non risponde alla mia provocazione.
Mi diverto a contraddirla mentre il fioraio sbuffa vistosamente, siamo qui da più di un ora e non ha ancora ricevuto nessuna indicazioni sulle composizione da mettere in chiesa e sul bouquet.
Vicky sghignazza ed io le strizzo l'occhio mentre discuto ancora con la signora Winsley sulla bellezza delle anemoni. Il povero fioraio non batte ciglio e ci accompagna verso il giardino sul retro. 《Forse la sto esasperando troppo》dico
Vicky ride《giusto un po'. Ma io mi sto divertendo da matti. Nessuno è mai riuscito a tenergli testa così》
《Ok, tesoro, io la distraggo mentre tu parli con il fioraio, spiegagli dettagliatamente cosa vuoi e assicurati che lui prenda nota. Poi al resto ci penso io》affermo sottovoce.
Porto la signora Winsley nella direzione opposta, mentre osservo Vicky dettare qualcosa al fioraio.
《Possiamo andare》dice dopo un po'
《Ma non abbiamo ancora deciso nulla. Non credo che in zona ci sia qualcun'altro così fornito》afferma sua madre
《Ho già scelto mamma》
《Ma come? Senza avermi interpellato prima?Victoria io non credo che tu abbia scelto bene. Sei così inesperta》
Vicky guarda in alto e poi me. Discutono per un po' mentre io e il padre stiamo in silenzio《Signora Winsley, Vicky ha le idee ben chiare, sa cosa vuole per il giorno del suo matrimonio.. noi dobbiamo solo aiutarla e cercare di farla felice》dico con voce dolce cercando di rabbonirla.
《Con una madre come lei, con gusti così eccellenti, sono sicura che avrà scelto bene》le sorrido e lei ricambia.
《Andiamo a fare un giro, ho scovato un negozietto di abbigliamento niente male. Sono certa che piacerà anche a lei》la prendo per un braccio e continuo a farle i complimenti. Strizzo un occhio a Vicky mentre usciamo, 《grazie》mima tra le labbra.
《Chiamami pure Lisa》dice la madre di Vichy mentre camminiamo tenendoci ancora sottobraccio.
《C'è Jordan, tesoro》 afferma Lisa
Alzo lo sguardo e vedo Tom, splendido come sempre, i suoi folti capelli biondi baciati dal sole, una leggera barbetta, il suo fisico muscoloso e abbronzato che si intavede da quella semplice T-shirt azzurra. Mi sorride largamente da lontano ed io ricambio, mangiandolo con gli occhi...un brivido mi pervade la schiena...sono ancora così attratta da lui. Mi chiedo se mi passerà mai...è come se lo vedessi per la prima volta..È davvero il mio ragazzo?mi chiedo
《Annabelle, non dirmi che quel bel ragazzo è Tom, il fratello di Jordan?》chiede Lisa
《Si è il mio splendido fidanzato》dico compiaciuta
《È davvero bello》afferma
《e aspetta che si tolga gli occhiali da sole. I suoi occhi sono incantevoli》aggettivo azzeccato dal momento che mi hanno incatata sin dal primo giorno.
《Assomiglia molto a quell'attore....come si chiama..》si volta verso la figlia
Rido《Jason Lewis》
《Esatto》dice lei entusiasta
《Glielo dicono tutti ma lui odia sentirselo dire》
《Amore mio buongiorno》la sua voce calda e familiare mi fa vibrare il corpo. Da un bacio sulle mie labbra, alza gli occhiali sul capo e si presenta da solo ai genitori di Vicky.
Scambiamo qualche parola.
《Ok, ci vediamo a pranzo, noi andiamo》mette un braccio sopra le mie spalle e mi strizza l'occhio mentre lo guardo interrogativa. Cercando di portami via
《Dove stai andando Thomas?》Jordan tuona
Ride 《non abbiamo già finito?》chiede con finta innocenza
《Siamo appena arrivati. Non fare lo scemo》afferma il fratello
Ridacchio《volevo svignarmela e stare con te》mi dice sottovoce mettendo il broncio
Lo bacio《anche io》
《Ho i testimoni più disinteressati del mondo》racconta ai suoceri
《Ehi, parla per Stuart è da un'ora che lo stiamo aspettando》Tom si intromette
《Dobbiamo ancora provare gli abiti》mi spiega 《Vieni con noi?》annuisco ma poi guardo Vicky che mi fissa delusa
《Eccoci》dice Jillian seguita dal marito, Stuart e Shila. Saluto tutti, delusa di non vedere la piccola Felicity.
《 alle 13 ci vediamo al ristorante giù al molo》Frank si rivolge a noi donne
《Non combinate troppi guai voi》Jillian si rivolge ai figli che si guardano con complicità.
Rido mentre osservo tre bellissimi uomini muscolosi, messi in riga dalla madre e mi sembra di vederli bambini.
《a dopo belle signore》Tom mi prende per mano e mi porta via
《Tom, lascia Annabelle qui!!》lo rimprovera la madre
《può venire con noi. Non è mica lei la sposa. E poi abbiamo bisogno di un parere femminile no? 》 Cerca di convincerla 《se c'è lei non possiamo fare guai》
Rido sotto i baffi
《Dovete solo provarlo e ritirarlo, se non ci sono ulteriori modifiche da fare》dice
Faccio spallucce e lo guardo negli occhi . Stuart da una pacca sulla nuca di Tom 《non puoi sempre starle appiccicato》
《Tom il teneroneee!!》Jordan lo prende in giro
《a dopo amore》mi dice guardando storti i fratelli.
Lo bacio e sorrido.
《Jillian hai dei ragazzi stupendi. Educati, intelligenti e bellissimi》Lisa afferma
《E scalmanati》
《Tesoro avevi ragione, Tom ha degli occhi molto particolari,è più bello di quel Jason》si volge verso di me
《Senza offese ragazze. Ma Annabelle ha preso il più bello》
Ridiamo tutte 《sembra molto attaccato a te》continua Lisa.

《Dove eravate finite?》Rosalyn è appoggiata alla sua auto azzurra, proprio davanti il salone di bellezza, vestita di un fucsia che fa quasi male agli occhi
《Come è arrivata fin qui?》chiedo a Jillian
《Con l'auto》
《Si. Questo lo immaginavo ma pensavo non guidasse più》
Ride《tesoro, era una scusa voleva solo passare un po' di tempo con te, per conoscerti meglio. Guida ancora benissimo》
Nonna Rosalyn ne sa sempre una in più del diavolo.

Andiamo tutte a fare la manicure,
chiacchieramo e ridiamo come vecchie amiche. Avevo dimenticato cosa significasse farsi coccolare e passare un pomeriggio spensierato con altre stupende donne.
《Piccola, non stare con le spalle inarcate. Stai dritta. Guarda Annabelle ha una postura perfetta》
Vichy proprio difronte a noi, sbuffa《mamma, siamo sedute e mi sto rilassando . Potresti lasciarmi in pace?!》

Sfoglio una rivista di gossip e strizzo un occhio a Vicky. Il mio cuore batte all'impazzata, fisso ogni minimo dettaglio di quella foto, apparentemente sembra perfetta ma a me suoi occhi sembrano così spenti e vuoti. Tocco il viso come se volessi accarezzarla. 
《Lei si, che ha una gran classe》Lisa si sporge verso me.
《Chi?》chiede distrattamente Jillian che è alla mia destra
《Francis Mckenzie. Guarda che bell'abito indossa alla prima dell'operà a Parigi.
Le hanno dato solo un 9..meritava di più》è una di quelle riviste di gossip dove spesso danno consigli di moda o voti agli outfit dei personaggi famosi.
Jillian tossisce e sento il suo sguardo su di me, che invece non stacco gli occhi dal giornale. Ricaccio via le lacrime.
《Quell' abito è bellissimo. Chissà di quale stilista sarà? 》afferma Lisa
《Chanel》dico senza pensare.
《Come fai a saperlo? 》chiede Lisa
《Lei indossa solo Chanel》non alzo ancora lo sguardo da quella stupida rivista
《L' ho letto anche io》mi aiuta Jillian, cercando poi di cambiare discorso.
Resto un po' ferma sulla foto ad osservare il suo bel viso. Mi manca. ..nonostante tutto..
Jillian mi accarezza la mano e sento il calore della sua vicinanza.
《Vado in bagno》mi congedo dell'estetista ed esco fuori. Respiro a pieni polmoni, quando, senza pensare mi avvio verso una di quelle vecchie cabine telefoniche al di là della strada. Metto un soldino che ho in tasca e senza riflettere compongo un numero di cellulare, squilla più volte e mentre sto per chiudere sento 《pronto? 》la sua voce mi fa scendere dei lacrimoni
《Pronto? 》
《Mamma》dico con un singhiozzo
《Annabelle, tesoro sei tu?come stai?》dice ansimando
《Bene》dico
《Dove sei? Non farmi preoccupare ancora di più》
《Sto bene》
《Sono in ansia, lo siamo tutti..io papà, Robert, Maddy》chiudo il telefono prima ancora di sentire il resto. La rabbia mi assale..Non mi sente da mesi, anni e la prima cosa che fa è parlarmi dei Turner.
Non dovevo chiamarla. Cosa diavolo mi è passato in mente?!!! Prendo il cellulare e compongo il numero dell'unica persona che mi fa stare bene 《amore mio, che stai facendo? 》dico 《amore》ride《non puoi nemmeno immaginare cosa è successo! È troppo divertente》ride e sento altre risate di sottofondo
《Bravi ve la state spassando》
《Si noi si, ma Jordan un po' meno》
《Hanno dato i nostri abiti a due testimoni di un altro matrimonio》ride 《credo che fossero dei nani perché né io né Stuart siamo riusciti ad entrare dentro quelle giacche. Avresti dovuto vedere Stuart, era bruttissimo》
Sento Stuart controbattere alla sua battuta ma non capisco cosa dice
《io sto bene con tutto, al contrario tuo》Tom risponde al fratello
《comunque stanno per riportarli indietro. Jordan ha rischiato un infarto mentre noi ridevamo a crepapelle》
Immagino il suo viso illuminarsi mentre ride, le sue fossette allargarsi. Adoro vederlo felice.
E rido anche io.