Il mio posto al sicuro

capitolo 30

《Tu e i tuoi compagni di squadra avete invaso il locale!》
《Ti dispiace piccola?》dice Schitmz
《Non chiamarmi piccola!》dico puntandogli il dito contro
《Siete sempre qui! In città ci sono locali più chic e alla moda di questo》
《ci stai mandando via, per caso?》dice
《No, Annabelle sta scherzando, siete sempre benvenuti 》afferma
Kelly che mi rimprovera con lo sguardo.
In effetti da quando l'intera squadra di Jeffrey viene qui, gli incassi sono raddoppiati, si è sparsa la voce, cosi anche i clienti sono aumentati ed il locale è pieno di fan, tifosi e ragazze con gonne sempre più corte che cercano di attirare l'attenzione di quegli omaccioni dalle spalle larghe.
《Puoi restare quanto vuoi Jeffrey》dico con un sorrisetto ironico
《Bene》mi guarda negli occhi《allora Annabelle, hai deciso quando uscire a cena con me? 》
Sbuffo《mmm...fammici pensare un attimo...nel mese di mai》Affermo preparando il servizio per uno dei tavoli
《Jef c'è una ragazza bionda che ti sta puntando da tutta la sera, perché non vai da lei e mi lasci lavorare in pace》
《Non mi piacciono le bionde e sono qui per te》fisso i suoi occhi azzurri, belli ma tanto diversi da quelli del mio Tom.
Guardo l'orologio e penso a cosa starà facendo in questo preciso istante...
Dio quanto mi manca!!
Sospiro e guardo l'ingresso. ..quanto mi piacerebbe vederlo entrare da quella porta, con quel sorriso perfetto e pieno di amore che riserva solo per me. Sospiro
《cosa hai?》chiede
《Da quando condivido i miei pensieri con te?》dico trattenendo una risata,  piace ad entrambi scherzare cosi
《Sei nata acida o sei così solo con me?》da un sorso alla sua limonata. Niente alcool stasera.
《Vuoi sapere perché sono acida?》mi avvicino a lui poggiando i gomiti sul bancone.
annuisce guardando il seno
《Perché sono costretta a restare qui, a parlare con uno spocchioso milionario giocatore di football,
che crede di avere tutto il mondo ai suoi piedi mentre vorrei essere con il mio ragazzo dall' altra parte del mondo》
《Non pensavo fossi una di quelle donne che vive solo per il suo uomo. Annabelle il mondo è pieno di pesci e guarda qui che gran bel l'esemplare hai di fronte》dice battendo le mani sul suo largo petto.
Lo guardo storto
《Aspetta solo che tu gli lanci l'esca》continua
Rido mentre lo vedo andare dai suoi compagni.
《Notte Janine》affermo chiudendo la saracinesca del pub.
Sono le tre di notte e mi sento sfinita. Salgo sulla moto di Tom e il motore fa i capricci, provo e riprovo ad accenderla ma nulla. Mi innervosisco e impreco diverse volte. Un brivido freddo mi percorre la schiena, lo stomaco brontola e cerco di scacciare la brutta sensazione che ho addosso.

Cerco in fretta il cellulare nella borsetta, Tania e Ben staranno sicuramente dormendo ma non mi lascerebbero mai per strada.
sento qualcosa sfiorare la spalla, 《ehi》dice
mi sale il panico, le gambe tremano e il cuore batte all'impazzata.
Dove diavolo è il mio spray al peperoncino quando serve?!
Mi volto nascondendolo nel palmo e spruzzo chiudendo gli occhi a mia volta.

《Annabelle, fermati!!》
Adesso riconosco la voce di Jeff.
《Che ci fai ancora qui? 》
《Tu sei pazza!! Stavi per accercarmi. Mi odi così tanto?》
《Non avevo capito che fossi tu. Mi hai spaventato a morte》faccio grossi respiri.
《Non hai una buona mira piccola. Hai spruzzato questo affare dentro la mia bocca》
Sputa
《Non farlo mai più》dico seria mentre riprovo ad accendere la moto.
《Cazzo!》batto la mano sulla sella di pelle nera.
《Fai provare me》
《Jeffrey so come si accende una moto》
Si siede ed io lo osservo, i suoi modi di fare mi ricordano molto Tom.
《Gran bella moto...il tuo uomo deve essere proprio pazzo a lasciartela guidare》ride
《Togliti. Fammi provare di nuovo》
《Annabelle Non c'è verso di farla partire. Vieni ti accompagno io》
Mi acciglio《non salgo in auto con te》
《Cosa ha la mia Lamborghini che non va?non ti piace il colore? 》apre lo sportello
《lei nulla, non mi fido del suo padrone》
Ride《dai monta, sta per arrivare un grosso temporale》
Guarda il cielo
《Preferisco andare a piedi》
《Annabelle, non voglio rapirti. Voglio solo accompagnarti a casa e fare prima un giro dell'isolato per stare più tempo con te》sorrido
《Grazie ma voglio andare a casa ...da sola》dico avviandomi a piedi
《Annabelle, non vuoi davvero andare a piedi da sola a casa?》
《Si》dico decisa anche se sono un po' impaurita.
Conosco Jef da più di un mese, sembra un bravo ragazzo ma ho imparato a non fidarmi di nessuno.
Lo sento chiamarmi ma cammino dritta e spedita verso la mia strada. Casa mia è a pochi isolati...
Annabelle, stai tranquilla, andrà tutto bene!! Mi ripeto camminando a passo svelto.
Un tuono mi fa sussultare 《sei testarda Annabelle , te lo hanno mai detto? 》Schimtz mi raggiunge
《Sempre》
《Ti accompagno a piedi. Spero tanto che nel frattempo nessuno tocchi la mia auto》
《Wow, sono colpita, hai preferito me alla tua fiammante Lamborghini》dico con ironia
《Non posso lasciare andare una bella ragazza alle tre di notte tutta sola》
《Sono commossa》faccio finta di asciugarmi le lacrime.
Sputa ancora《quel aggeggio al peperoncino ha un sapore disgustoso. Dovrebbero proibirlo》
Rido a crepapelle《è stato divertente però》
Ride anche lui e ci fermiamo
《adoro farti ridere...sei ancora più bella》afferma tutto d'un fiato guardandomi le labbra
《perché eri ancora qui Jef ?sei andato via dal locale due ore fa》chiedo seria fermandomi
《Non so Annabelle, ero a casa e non riuscivo a dormire. Guardavo il soffitto e poi mi sei venuta in mente tu, i tuoi occhi, il tuo sorriso, la tua bocca carnosa...
poi sono uscito di casa e senza accorgermi ho guidato fin qui. Avevo voglia di vederti ancora. In realtà ho sempre voglia di vederti.. dalla sera in cui sei caduta in piscina. 》
sposta una delle mie ciocche ribelle dietro l'orecchio. Un leggero brivido mi scuote il corpo chiudo gli occhi per un attimo ma li riapro subito, ritrovandomi il suo viso di fronte,  siamo a pochi centimetri di distanza, un lampo seguito da un forte tuono mi fa balzare in aria, poggio le mie mani sulle sue spalle, lui mi tiene per i fianchi, ci fissiamo negli occhi per qualche secondo, lui si avvicina sempre di più, stiamo per baciarci ma poi faccio un passo deciso indietro. Scuoto la testa, cosa cazzo stavo facendo?
《Io non posso》dico guardando a terra mentre comincia a piovere
《Annabelle mi piaci e so che anche tu provi qualcosa per me》dice spiazzandomi. 《io mi sono innamorato di te》mi sussurra all'orecchio
《Io no..》
《Stavi per baciarmi poco fa..》
《Ma non è successo, non so cosa mi sia saltato in mente. Io amo Tom alla follia, non ho mai incontrato una persona come lui, è generoso, altruista, dolce e gentile. È davvero speciale e il mio cuore appartiene solo a lui. Non ho mai incontrato un uomo come lui》dico mentre i suoi occhi si rattristano un po'
《mi spiace Jef , ma non provo nulla del genere per te, scusami ma non era mia intenzione illuderti》sento la bocca asciutta
《Sei un caro ragazzo e so che potremmo diventare ottimi amici....ma nulla di più》
Accarezzo la sua guancia e gli sorrido
《Annabelle, sto da Dio quando sono con te, sono finalmente me stesso e non il famoso giocatore di football. Non devo fingere. Dammi una possibilità...》
《se ti avessi incontrato prima, forse tra noi poteva anche nascere qualcosa, ma Tom è l'unico uomo che voglio accanto a me. ..per tutta la vita》lo guardo negli occhi
《Si ma  stavi per baciare me, forse non lo ami così tanto come credi 》
《Lo amo Jef, lo amo da impazzire..》 siamo fradici, la pioggia cade su di noi che continuamo a parlare incuranti di essa.
《So cosa vuol dire volere  disperatamente una persona accanto a sé per tutta la vita》abbassa lo sguardo a terra 《quel Tom è un uomo dannatamente  fortunato!spero lo sappia 》avvicina le labbra alla mia guancia.
《Anche io lo sono》mi sposto.
Gli sorrido dolcemente e corro via dall'altra parte della strada, entro nel portone e lo vedo ancora lì, sotto la pioggia battente. 《Se dovessi cambiare idea io ci sono》 mi urla prima che entri nel portone. 
Scuoto la testa e salgo velocemente le scale.