Il mio posto al sicuro

capitolo 37

《 Dovevi per forza invitarlo a cenare a casa mia? 》Grugnisco
《Belle, dai non puoi evitarlo per sempre》
《Si che posso》dico a voce alta mentre mamma mi guarda male.
Le sorrido falsamente e Tania mi tira per un braccio nell'altra stanza《ti stai comportando come una bambina. Vuole solo parlarti. Vuole chiederti scusa, è pentito di averti detto quelle cose. Non le pensa davvero Anny. Non sai quanto sia dispiaciuto》
《Lo immagino》dico ironica
《Cazzo Annabelle. È suo padre. Dovrai farci i conti prima o poi e se non vuoi tornare con lui non importa a nessuno. Ma non puoi allontanarlo dal nascituro. Tom non avrà mai  più la possibilità di avere un altro figlio. Non portarglielo via solo perché tra voi non è andata bene》afferma decisa, parlando con schiettezza
《Annabelle, Annabelle》mia madre mi chiama《eccomi》dico guardando in alto
《  sparisci sempre》
《perché Dio non mi dato il dono dell' invisibilita' ?》dico facendo ridere Tania
《le tue battutine ironiche Annabelle, Sono vecchie ormai, le usi da troppo tempo》afferma mia madre arricciando il naso.
《È arrivato Robert》
《Robert? 》dico nauseata storcendo gli occhi
《Si. Perché lo dici così?》mamma è stizzita
《Credevo che fosse  in Canada》
《New york. È appena tornato da New York. Te lo aveva detto la sera prima di partire. Santo cielo cosa c'entra il Canada!》 Mia madre è ancora più rigida di come la ricordavo
Rido sotto i baffi ...adoro farla innervosire.
Anche Tania ridacchia. 《Non cambierai mai Annabelle》sussurra
《Gran bella idea portare Tom qui!!》dico a Ben
《Tienili distanti》affermo prima di entrare nella sala da pranzo
《Troppo tardi》dice
Entrambi chiacchierano e sorseggiano un drink..mi fa una strana impressione vederli insieme...
Ma mentre Robert è rilassato e sorridente Tom è rigido come un manico di scopa e a giudicare
dall' espressione del suo volto sembra che voglia strozzarlo da un momento all'altro. 
《Mindy finalmente》 Robert si avvicina a me per baciarmi in bocca ma io gli porgo la guancia
I miei zii e i miei genitori sorridono mentre io sbuffo《ancora quello stupido soprannome 》dico irritata
《Mindy?》Chiede Tom rivolgendosi a me
《Storia vecchia ed estremamente lunga 》dico agitando la mano
《Posso raccontartela io dopo davanti ad un bicchiere di bourbon》 poi Robert si rivolge a me
《Come sta il mio pancione preferito?》 avvicinando la faccia ad esso
《Bene》mi limito a dire cercando di allontanarmi il più possibile da lui
《Non dovevi essere a New York?》chiedo guardando mia madre che ci fissa con grande soddisfazione. Sarà contenta che non abbia detto Canada.
《Volevo farti una sorpresa. Non sei contenta? 》
《Uhhh siii..tanto》dico ironica.
Kiky entra nella stanza scondinzolando, lecca una mia gamba e si appende ad essa... è un po' viziata. ..la amo tremendamente e non riesco mai a dirle di no.  La prendo in braccio.
La coccolo un po' e Tom si avvicina a me, la accarezza《ciao piccola》dice guardandomi negli occhi
Non so se sia rivolto a me o alla cucciola. 《È adorabile》afferma mentre quella piccola ruffiana lecca anche le sue mani. 《Ti devo parlare Gucci》dice sottovoce
《Io no》sussurro
《Mi manchi》dice con voce bassa ma piena di dolcezza.

TOM

《Ti ho portato il progetto 3Ddella nuova casa. 》si intromette quel bastardo di Robert.  Allontanandola da me,  appoggia sul tavolo un enorme plastico
《Guarda. La stanza da pranzo è enorme, proprio come nella vecchia casa, mi sono ricordato quanto ti piacesse. Questa è la nostra camera e questa è la stanza del piccolo, il colore è da definire successivamente 》dice Robert
《Wow,è stupenda》 afferma la signora McKenzie
《Tutta la casa lo è》dice Eloise.
Annabelle invece la guarda con svogliatezza e indifferenza come se non la riguardasse. Con l'aria da snob viziata e annoiata.
《Annabelle non dici nulla?》 Chiede la madre rimproverandola con gli occhi.
《Si Bella》dice non preoccupandosi nemmeno di  fingere entusiasmo
Sbircio anche io e resto esterefatto. È una casa enorme e davvero davvero molto  bella.
Osservo la camera del neonato...e il mio stomaco brontola.
Io non potrò mai offrirgli tutto questo!!
《Sono sicuro che piacerà anche a te》Robert tocca la pancia di Belle e a me da  così fastidio quando lo fa. Non voglio che tocchi lei e tantomeno mio figlio. Reprimo la voglia di gonfiargli la faccia a pugni e bevo in un solo sorso il mio drink.
devo porre fine a tutto questo, è così logorante...se solo riuscissi a parlare da solo con Annabelle, sono qui da una settimana e non ho ancora concluso nulla...avevo anche pensato di rapirla e metterla con la forza sul primo aereo per Orlando.
Ben mi ha fatto ragionare, ma giuro che stavo escogitando  tutto nei minimi particolari.
Credo di non essere più in grado di usare la ragione. 
Quella donna mi sta facendo andare fuori di testa...quanto è bella pero'..la mangio con gli occhi
《Andiamo a cenare? 》chiede Gucci
《mio figlio ha fame!!!》dice Robert facendo ridere tutti tranne me.
No, mio figlio ha fame, penso
《Thomas...quando starai per diventare padre anche tu capirai la mia gioia》afferma dandomi una pacca sulle spalle e facendomi strada.
Toccami ancora e ti taglio il braccio.  Penso. È la mia famiglia, non la tua!!! Brutto testa di cazzo.
Ma sorrido guardando Anny che mi fissa divertito.  Sa cosa sto pensando. Le strizzo un occhio e lei si gira di colpo.
Vuole farmi credere che mi odia...ma i suoi occhi dicono esattamente il contrario.
Ceniamo ma non mi sono mai sentito così fuori luogo. Robert e Adam parlano come se fossero davvero  padre e figlio. Jhon scruta ogni mossa di Ben e controlla che non tocchi sua figlia. Eloise parla di cose futili con Tania. 
Io sto in silenzio. Osservo Annabelle con curiosità, mi diverto vederla provocare sua madre, così tanto da scatenarle una crisi di nervi che Francis riesce a nascondere benissimo.
ci trasferiamo in un altra stanza e Annabelle si offre di preparare i cocktail per tutti. 《Non c'è bisogno Annabelle. Esci fuori di lì》la esorta sua madre mentre lei è già entrata nel mini bar che di mini ha ben poco...è grande quanto la cucina della  casa di Orlando.
《Paghiamo Roger per questo》dice Adam scocciato
《E quando hai imparato a farli?》chiede ingenuamente Eloise.
Capisco che Annabelle sta per dire qualcosa di sconveniente ma mi sorprendo quando le sento dire 《durante il mio lungo , divertente ed estremamente rilassante viaggio in Europa》guarda i suoi parenti e Robert con un sorrisetto ironico.
Io sghignazzo e Tania fa una faccia assurda.
Adam tossisce visibilmente in imbarazzo. Francis diventa rossa in viso , Robert  invece è totalmente indifferente come se fosse davvero andata in Europa.

《Allora cosa volete? 》chiede mentre Adam si spazientisce ancora di più
《Posso aiutarla signorina McKenzie?》 dice l'uomo che credo sia Roger
《Si》gli spiega cosa fare ed io sorrido. Sembra di vederla al pub di Kelly, quando le nostre vite erano perfette.
Chiede a tutti cosa vogliono ma si dimentica di me. Sarà uno dei suoi giochetti per farmi capire che non sono gradito.
《Come va la tua ricerca? 》si informa Robert
《Procede a rilento》dico lanciando uno sguardo ad Annabelle 《ma sono fiducioso》
《Ottimo. Non bisogna mai demordere》afferma Jhon
Annuisco  《no, infatti non torno a casa senza aver ho ottenuto quello che mi serve per andare avanti》
《Prego》Roger porge a tutti i drink
《cosa le porto?》chiede quando capisce che sono l'unico senza
《Questo è quello del Signor Cravis》afferma lei appoggiando un cocktail sul bancone con un sorrisetto divertito
《Davis,  mi chiamo Davis Signorina Mackenzie》dico...quando finirà questa storia!!
《Oh mi scusi!!》ride come un oca ed io vorrei buttarle un bicchiere d'acqua addosso...odio quando fa così.
《Grazie》dico è il mio preferito. Quello con il tabasco che ha inventato per me. Non mi aspettavo che lo facesse...piccoli gesti che mi fanno sperare in meglio
《Grazie Annabelle è davvero buono》dico sorseggiandolo.
La serata finisce ed io non sono riuscito nemmeno stavolta a parlare a tu per tu con lei. Saluto i suoi genitori e li ringrazio.  Lei mi porge un saluto da lontano, freddo come il marmo.   Mi innervosisco quando capisco che Robert resta lì. 《Dorme con lei?》chiedo piano a Tania.
《No di solito va via. Annabelle è stata chiara a riguardo》
Sarà... ma io non mi sento tranquillo.
《Sicuro? 》chiedo salendo in auto
《Tom, nulla è sicuro a questo mondo. so che Annabelle non glielo ha permesso fino ad ora, ma non ho la certezza. 》
《Amore, tu si che sai come rassicurare le persone》Ben ride《sei geloso?》
《No》dico irritato《non voglio che le faccia del male》
《È a casa sua. Non lo farebbe mai》dice Tania
《Tom, andrà via》Ben afferma con sicurezza
《Me lo auguro ma se così non fosse..》
Ben mi fissa con un cipiglio
《Ok si. Sono geloso. E vorrei strozzare quel pallone gonfiato di merda》affermo
Non riesco a dormire, passeggio avanti e indietro per la stanza. 
Questa situazione mi sta uccidendo. 
esco di soppiatto come un ladro e cammino verso casa di Annabelle, con la luce del cellulare.
Mi stringo nel giubbotto  di pelle, non sono abituato alle temperature di Washington.
Noto i fari di una macchina e mi infilo dentro un cespuglio appena in tempo per farmi notare da Robert.
《Cazzo》sono appena caduto dentro una pozzanghera.

Maledico Robert e mi trovo a ridere come un pazzo isterico .... Annabelle ha dato anche a lui un bel due di picche!!!!
Mi tocco i jeans sono tutto  infagato...
impreco di nuovo verso il cielo.
Come diavolo mi trovo in questa situazione!?!
Arrivo davanti l'enorme cancello, vorrei scavalcarlo e sgattaiolare nella camera di Gucci. Ma noto le telecamere, avranno uno dei migliori sistemi di  sorveglianza. Penso. E per lo più  sono conciato così...
Me ne torno indietro con la coda fra le gambe e aria mesta.

《Ehi!!!!》dico quando incontro Ben nel corridoio.
《Mi ha fatto venire un colpo》
Mi fissa e ride《cosa cazzo hai combinato? Bravo ,partecipi ad un incontro sul fango e non mi dici nulla?sembri un maiale》 Ride ancora
《Va al diavolo Ben》
Apro la mia stanza e lui si dirige verso una porta《quella non è la tua stanza. Zuccone》
《Lo so》Dice strizzandomi un occhio
《Io non ti aiuterò quando Jhon ti vorrà tagliare le palle》
《Fanculo Tom. Vai a dormire》
Rido..se lo beccano entrare nella stanza di Tania passerà un bel quarto d'ora.
Sospiro entrando in stanza....la verità è che sono invidioso...lui può dormire con la donna che ama, io no!