capitolo 40

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Wendy, sono arrivati i miei?chiede Annabelle alla giovane cameriera non appena rientriamo nella grande villa
Non ancora signorina Mckenzie
Puoi servire a me al Professor Davis un tè nella veranda che da sul parco?le ordina gentilmente
Certo, signorina Mackenziela cameriera mi fissa per qualche secondo e poi va via ancheggiando
Smettila di guardarle il sederedice Annabelle facendomi strada
Non le stavo guardando il sedere...
ridacchiosei gelosa?
Guarda che ho visto come le sorridevi! E no non sono gelosaafferma con superbia
Inarco il sopracciglio《avrei giurato il contrario. E poi sorrido da quando siamo usciti dallo studio del Dottor Jenkins
L'ho notatoafferma lei accomodandosi in un divanetto di pelle scura
è stato emozionante sentire il battito del cuoricino
Questa volta sorride anche lei《si è una sensazione fantastica. Non ho saputo trattenere le lacrime
È stata dura anche per medico prendendo dalla tasca l'ecografia
Guarda quanto è bello il nostro bambino
Ero sicura che fosse un maschietto. .me lo sentivoafferma lei guardandomi
Tomnon le rispondo perché non riesco a staccare gli occhi dalla foto. Non avrei mai pensato di provare tutto questo in prima persona.
Tommi richiama
Mmm..dico distrattamente
La stai guardando al contrariola sua spontanea risata riecheggia per tutta la stanza....dolce musica per le mie orecchie.
Rigiro la foto velocemente e la guardo ridere di gusto...adoro farla ridere《sei ancora più bella quando ridi, dovresti farlo più spessole dico andando a sedermi vicino a lei.
Tomprende la mia mano fra le sue. 《Grazie per avermi portato a fare l'ecografia dice inaspettatamente
Ti ci avrei portato anche di peso..anche se non è più quello di una voltarido e lei mi da una pacca sulla coscia, mentre il mio corpo reagisce per quel piccolo contatto
non ho mai fatto entrare nessuno con me le altre volte. Volevo che fossi tu il primo a vedere il nostro piccolinoappoggia la mia mano sul grembo, con dolcezza.
Faccio una carezza veloce e poi le prendo il viso tra le mie mani.
Mi manchi Annabelle. Mi manca tutto questopoggio la fronte sulla sua e la fisso negli occhi che mi sembrano così dolci
Non posso immaginare la mia vita senza di te. Non voglio rinunciare a noidico con sincerità 《ti amole sussurro e questa volta glielo dico seriamente senza fare lo scemo o imitare la sua voce.
La bacio intensamente come desidero fare da troppo tempo. Sperando di porre fine a questo supplizio.
Vi amodico ancora fra le sue labbra.

Lei sorride, non dice nulla, ma la sento sciogliersi tra le mie braccia, così la bacio di nuovo, come se volessi intrappolare il suo splendido sorriso tra le mie labbra. Infila le sue dite tra i miei capelli e accarezza la mia nuca, sa che gesto mi rilassa.
Non voglio che vai 》 dice sussurrando ancora 《resta》 il suo alito sul collo mi fa impazzire.  Ripenso a quella volta che l'abbiamo fatto nel mio studio in facoltà.
Bussano alla porta e mi stacco malvolentieri da lei. Voglioso di averla tutta per me, di sentire il suo corpo sul mio.
Sentendo ancora le sue carnose labbra sulle.mie
Wendy appoggia il vassoio ed io guardo in basso

È bellissimodico guardandomi intorno ma in realtà mi riferivo a quello che stavamo facendo prima che venissimo disturbati
Si lo so è il posto che preferisco di più. Adoro stare quiafferma Annabelle contenta
Signorina McKenzie è appena arrivata sua madre
Puoi dirle di venire qui?
Grazie Wendy ci penso iodice Annabelle versando il tè fumante nella tazze. Il suo gusto preferito,
l' odore di vaniglia si diffonde per tutta la veranda....rendendo tutto così irreale. .. sembra uno dei miei sogni.
Questa volta non l'ho nemmeno guardatadico
Lo so. Ti ho tenuto d'occhio.
Lei invece ti mangiava con gli occhi
Io rido..e' divertente oltre che significativo sapere che Annabelle è gelosa
Io guardo solo te, voglio solo te Gucci
Mi porge un biscottino ed io invece le mordicchio la mano. Salendo sempre più su...fino al collo
Sospira e si avvicina a me appoggiando quei suoi perfetti e morbidi seni sul mio braccio, e poi sul mio petto, premono contro di me, come se volessero essere liberati da quella maglietta, ed io non desidero altro che accarezzarli. Tutto i miei sensi si svegliano.
Mi ruba un bacio veloce dopo aver sentito un rumore di tacchi avanzare.
Mi sorride mentre torna a sedersi composta.
Non credevo si potesse amare così tanto!!
Annabelle dimmi
Signor Davismi fissa con curiosità mentre io cerco di ricompirmi e di coprire la parte di me che ha scelto il momento sbagliato per svegliarsi.
non posso di certo alzarmi adesso ma la saluto comunque con estrema gentilezza.
Vuoi una tazza di tè, mamma?
Si grazie
Si accomoda sulla poltrona, accavallando le gambe con molta grazia.
Dove sei stata stamattina?chiede fissando ancora me.
Come se trovasse strana la mia presenza qui.
Sono stata da Rudolph
Aggrotta la fronte《non avevi l'appuntamento fra qualche settimana?
Si ma volevo scoprire il sesso del nascituro
Ma come? Non capisco,hai aspettato tutti questi mesi e poi un giorno ti alzi e decidi che vuoi sapere il sesso, proprio quando Robert è fuori sederespira profondamente come se volesse reprimere la rabbia e manifesta così il suo disappunto
Sei così sciocca Annabelle. Potevi almeno aspettare suo padre e andarci con lui. Non è corretto nei suoi confronti. Sai quanto ci teneva, ha provato così tante volte a convincerti
Mamma...Robert non è il padreafferma Anny come se avesse detto la cosa più ovvia del mondo.
Non dire stupidaggini, Annabelle,hai in grembo un piccolo o piccola Turnerla rimprovera con lo sguardo continuando a parlare senza dare il tempo a noi di controbattere e senza chiedere il sesso del bambino
Robert non te lo perdonerà mai. Perché fai sempre di testa tua? afferma  con freddezza 《sembra che tu lo faccia apposta per far arrabbiare tutti noi. Credevo che il viaggio in Europa ti avesse fatta maturare e invece sei tornata peggio di prima
Guardo Belle e sembra così delusa e amareggiata. Mette un altro cuscino dietro la schiena 《ti ho appena detto che ho scoperto il sesso e tu non hai nemmeno chiesto informazioni. Hai solo pensato a Robert, a come potrebbe rimanerci male e infine ad offendere me!
Francis non fa una piega, non risponde alle accuse della figlia, non cerca nemmeno di controbattere o difendersi o chiedere se avrà un nipotino o una nipotina. Poi si rivolge a me《signor Davis a cosa dobbiamo la sua presenza qui?
Non vedevo l'ora che mi facesse questa domanda...
Sto per prendere parola e spiattellare tutto in faccia a quella donna così tremendamente snob e antipatica.
Ma Annabelle mi precede.
Mamma, smettila di parlare del viaggio in Europa come se ci fossi davvero andata
Annabelle credo che non sia il caso di parlarne adessolancia un'occhiata verso me
sono scappata da Robert e da voi perché avete reso la mia vita un inferno》dice Annabelle tutto d'un fiato
Non è il momento, Annabelle gira la testa dal mio lato cercando di porre fine alla discussione con la figlia Signor Davis come stanno andando i suoi affari qui a Washington?chiede, credo che non ricordi nemmeno qual'è il mio lavoro.
E quand'è il momento? dice Annabelle arrabbiata《sappiamo tutti com'è andata veramente!!!
Annabelle, mi sono stancata dei tuoi atteggiamenti. E adesso abbiamo un ospite e non vuole certo essere annoiato sentendo le tue stupidi e infantili lamentele di donna frustrata.

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