3 anni dopo
Sabato 09:36 AM
Sicilia; Italia
2017.10. 07Taehyung's POV
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Mugolo piuttosto rumorosamente ; non mi sento affatto il corpo, la testa fa male eppure dovrei esserci abituato. Mi sento indolenzito e non sono ancora capace di collegare per bene, vorrei solo qualcuno si alzasse e chiudesse queste dannate tende.
Sospiro stropicciandomi gli occhi, li riapro lentamente pentendomene subito dopo; bruciano da morire, di certo non dovevo mischiare tanto ieri sera.
Mugolo nuovamente appena a fatica mi alzo su un gomito, riconosco prontamente la stanza in cui mi sveglio e tiro un sospiro di sollievo, giro il capo vedendo arrotolati tra le coperte i corpi ancora nudi ma coperti abbastanza di un uomo ed una ragazza, i ricordi che lentamente affluiscono mi fanno accigliare; qua manca qualcuno.
Quasi urlo appena mi metto a sedere eppure mi viene anche da ridere, pensare che proprio ieri sera che non ne avevo voglia ho avuto una delle serate migliori, prenderne due in una volta non posso dire non avesse fatto male eppure la ragazza che mi stava sopra ha certamente aiutato a distrarmi abbastanza, ghigno leggermente lanciando un occhiata ai due.
✅Safe✅Quelli ridotti peggio certamente ci ritroviamo ad essere io e lei, quasi vorrei svegliarli solo per rifarlo. Le gambe mi reggono a fatica ma appoggiato al muro provo comunque ad alzarmi. Sul comodino vedo un bicchiere d'acqua ed un antidolorifico, sorrido automaticamente al pensiero di chi l'avesse lasciato; cosa farei senza di lui?
Prendo senza troppa esitazione la medicina che oramai consumo più dei pasti. Raccolgo da terra dei boxer troppo larghi per essere miei -probabilmente del estraneo ancora dormiente-, scalzo esco dalla stanza, attraverso il corridoio e scendo le scale appoggiandomi alla ringhiera di sicurezza che abbiamo dovuto mettere visto che da ubriaco fin troppe volte ho rischiato di cadere.
Mi dirigo in cucina sapendo già ci avrei trovato il rosso ed infatti con addosso un grembiule e dei boxer se ne sta tranquillo a preparare la colazione <<Sono i pancackes vero? Ti prego dimmi che sono i pancackes!>> gli dico speranzoso avvicinandomi rapido ed abbandonandomi contro la sua schiena, lo sento ridere e lo vedo girare il capo <<Sì Taehyung>>
<<E c'è anche lo sciroppo vero?>> lo vedo annuire ed entusiasta lo abbraccio stretto <<Grazie Hobi! Ed anche per l'antidolorifico>> <<Figurati, sai che te lo lascio ogni volta>> mi dice tranquillo mentre continua a cucinare.
Si vede si è svegliato da poco, in genere è sempre una bomba ad orologeria, il suo carattere esuberante ed energico lentamente ha influenzato il mio. Tre anni fa appen arrivato in italia è stato il mio primo amico, mi ha convinto a restare, l'ho coinvolto nelle mie passioni e lui ha trascinato me nelle sue.
Non c'è stato un momento in questi tre anni in cui sono stato senza di lui, soprattutto da quando abbiamo deciso di convivere. Mi sono un poco allontanato dalla fissa delle azioni mafiose anche se non del tutto, ma è diventata una cosa più occasionale: di giorno lavoro da casa per l'azienda in corea, di sera è un continuo ripetersi di sesso ed alcol.
Sono poche le volte in cui sono finito a letto con il rosso, come sono anche poche le volte in cui sono finito a letto con più di una persona, o addirittura una ragazza, non posso però dire che potrò mai dimenticare la sera precedente nonostante l'alcol.
<<Tu piuttosto, stai bene? Ti reggi ancora in piedi?>> <<Ma sì, ma sì>> rispondo distrattamente sventolando una mano andandomi a sedere a tavola al mio posto personale con se di cuscino, ovviamente premura del rosso che mi fa ridacchiare ed allo stesso tempo ringraziarlo in tutte le lingue che conosco nonostante non fossero poche.
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Seoul Mafia || KookTae ||
FanfictionDalla storia: "Non capisci quanto sia rischioso? Potresti perdere tutto ciò a cui tieni Jeon, sei un idiota" sussurro con voce flebile ed incrinata, lo intravedo sorridere socchiudendo gli occhi "Sono pronto a difendere ciò a cui tengo fino alla mo...