Seoul Mafia || KookTae ||

Chapter 29

Domenica 02:45 AM
Sicilia; Italia
2017.10. 08

Taehyung's POV

Sospiro mandando giù l'ennesimo shottino di oramai non so più neanche cosa, ha smesso di importarmi cosa mi portava il barista circa due ore o tre ore fa, bastava la gola bruciasse e la testa girasse, bastava la nausea non salisse e nessuno mi si avvicinasse perché non so cosa sarei capace di fare. Ancora angosciato dalla giornata l'alcol non mi ha aiutato affatto a dimenticare uno sconosciuto non abbia fatto altro che pedinarmi... E se fosse qualcuno di lavoro? 

Qualche mafioso mi avesse scoperto ed avesse mandato qualcuno a pedinarmi? E se fosse un ex amante che ora vuole uccidermi? Per non parlare del fatto che continuavo a sentirmi osservato dalla stessa sagoma che oggi ho notato ovunque fossi andato. Speravo l'alcol mi aiutasse ad ignorare la sensazione ma a questo punto l'angoscia non posso fingere di non provarla. Mi faccio forza con i pugni contro il bancone e riesco ad alzarmi nonostante stessi continuando a tremare, ignoro anche il giramento di testa e provo a farmi spazio tra la folla ancora fastidiosamente rumorosa, la musica assordante di certo non mi aiuta a mantenere un equilibrio e le luci soffuse peggiorano la mia vista già sfocata che mi rende impossibile capire esattamente chi mi avesse avvolto le braccia intorno alla vita. 

Provo a dimenarmi senza troppi risultati, se ora ci finissi a letto non la considererei neanche violenza, uno in più o uno in meno mi avrebbe certamente cambiato poco nonostante ora non ne avessi voglia. Provo come minimo a girarmi ma forse non avrei dovuto. Abbandono il capo contro la sua spalla continuando ad osservarlo perso 

<<Jeongguk?>> sussurro abbastanza vicino da farmi sentire eppure non mi giunge risposta, sospiro unicamente chiudendo gli occhi, dovevo accertarmene nonostante fossi certo gli occhi mi avessero giocato un brutto scherzo, se qualcuno ha delle braccia forti ed i capelli corvini non vuol dire per forza sia lui... E se li ha tinti? Osservo rammaricato il soffitto, in questo modo la mia piccola possibilità di riconoscerlo anche in caso fossi ubriaco va in fumo, sconsolato chiudo gli occhi, non ci metto molto a perdere i sensi.

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Domenica 11:39 AM
Sicilia; Italia
2017.10. 08

Mugolo leggermente appena mi rotolo tra delle lenzuola delle quali non riconosco il profumo, non mi allarmo neanche, sarò semplicemente finito a casa di qualcuno. Avrei continuato allegramente a dormire se la voglia improvvisa di andare in bagno non mi avesse turbato tanto, a sufficienza da imbronciarmi e schiudere preso a male gli occhi. 

La stanza completamente illuminata viste le ampie vetrate di quello che credo sia un Hotel; mi concedo qualche momento a godermi il panorama finché un colpo di tosse non richiama la mia attenzione; ad occhi sgranati mi giro di scatto, la voce era famigliare ma di certo non mi aspettavo di trovarmi davanti quello che ricordavo fosse stato un biondino fino a quattro mesi fa.

<<Jimin! T-ti sei tinto? Da quando?! E non mi dici nulla!>> lo riprendo oltraggiato mettendomi a sedere di scatto, andando ingenuamente contro ad un colpo di mal di testa che mi fa sibilare dal dolore a denti stretti <<La testa vero? Hobi è appena uscito a prenderti la medicina>> annuisco sollevato schiudendo gli occhi per tornare ad osservarlo <<Beh? La tinta? E perché sono mezzo nudo?>> oramai mi è chiaro sia stato lui a trovarmi ieri in discoteca e portarmi qui <<Mi sono tinto due mesi fa perché mi andava e forse dovresti anche tu visto che sei con questi capelli da quando ci siamo visti l'ultima volta... E non sei mezzo nudo Tae, sei completamente nudo a parte i boxer>>.

Lo osservo piuttosto confuso distratto però dal suono di una porta che si apre <<Non guardarmi così non volevi rivestirti>>sento mugolare il corvino in risposta al mio cipiglio confuso ma non vi bado troppo appena vedo Hobi rientrare con in mano l'antidolorifico. 

Non bado neanche all'antidolorifico in realtà, non tanto quanto al livido che aveva inviso che riesco a distinguere per bene una volta che sono balzato giù dal letto per raggiungerlo, non curandomi della fredda sensazione che mi investe<<Hoseok!>> lo raggiungo allarmato, aveva allungato una mano davanti a se e scostato il viso, probabilmente gli faceva male o non voleva mi preoccupassi ma direi sia oramai tardi per questo.

<<Anche il labbro!>> nonostante avesse provato invano a sfuggirmi gli avevo afferrato il mento unicamente per notare anche il labbro fosse spaccato, cosa non insolita visto non se ne prenda minimamente cura nonostante beva molto. 

<<Ma che diamine hai fatto?!>> lo riprendo osservandolo accigliato, lo sento solamene sospirare mentre con pacatezza mi scosta la mano dal suo viso <<Giuro non ne ho idea, mi sono svegliato così>> risposta che fa sospirare anche me, ubriaco se la sarà presa con qualche sconosciuto facendosi ridurre così, che idiota <<Piuttosto, copriti>> mi risponde con tono duro superandomi unicamente per prendere il lenzuolo ed avvolgermelo attorno <<Infatti Tae, a parte l'ambiente resti mezzo nudo>> <<Sì Jimin lo so!>> mugolo forse con cadenza un poco infantile ma mai quanto il "Fanculo!" sfuggitomi subito dopo appena sento il rosso darmi dell'idiota. 

<<E prendi questa>> aggiunge Hobi allungando nella mia direzione una piccola pasticca ed un bicchiere d'acqua cacciato non ho ben capito da dove, almeno ho la giustifica di dover ancora smaltire il post sbronza; la testa ancora gira, fa male e lo stomaco brucia.

<<Grazie>> mugolo prendendo entrambi per mandarli subito giù riuscendo a non perdermi la strana occhiata che si scambiano i due ricevendo in compenso un mio sopracciglio alzato che non mi aiuta ad ottenere risposte<<Beh?... Cosa?>> <<Nulla Taehyung... Oggi sembra tu ti dimentichi quanti anni hai>> 

<<Hey questo cosa vorrebbe dire?!>> inveisco contro il rosso con tono fintamente offeso avendo però risposta dal corvino <<Che sei infantile Taehyung!>> <<Non è vero! Basta fanculo!>> urlo dando ad entrambi le spalle dirigendomi spedito verso l'uscita probabilmente risultando piuttosto comico visto il fatto non sia ancora in grado di camminare come si deve, ma da dietro le mie spalle non sono risate che sento, bensì un "Aspetta sei ancora nudo!" e "Taehyung vestiti prima!" che si mischiano.

Angolo autrice

Ovviamente dopo 5 mesi di inattività torno con un capitolo di passaggio :')
Penso tornerò a pubblicare quando ne avrò modo, poiché mi devo lasciare almeno 10 capitoli di distanza per eventuali correzioni di date in particolare. Appena ne finisco a scrivere un altro pubblicherò il capitolo 30 

Per questo capitolo non c'è molto da dire è piuttosto corto ma succedono diverse cose da tenere a mente, Tae che si sente osservato e pedinato da tutto il giorno, si ritrova nella stanza d'Hotel di Jimin che aveva scambiato con JK (Forse? Comunque Jimin non è tatuato lungo le braccia). Magari era davvero Jimin, forse Jk oppure un estraneo con cui poi hanno fatto a botte?
Perché in fondo anche Hobi dice di non ricordare nulla :'))

Il prossimo capitolo sarà un po' "Filler" ma approfondisce la psiche di Tae riguardo tutta la questione con Jk, ci vorrà un altro po' prima che si torni all'azione e che Jk torni nella scena :')

~Enjoy :)