Harry tremava, stringendo il telefono con entrambe le mani. Non poteva crederci, non era possibile. Ma Zayn continuò a parlare: "Anche se dovesse svegliarsi, cosa poco probabile. Ma, anche se dovesse svegliarsi". Il bagnino si interruppe di nuovo, ma Harry parlò in tono improvvisamente calmo e deciso: "Anche se dovesse svegliarsi? Finisci, Zayn". "Hanno chiamato sua sorella" spiegò il moro, esprimendosi con difficoltà: "Lottie, sua sorella. Hanno spiegato che ci sarebbero comunque dei danni, Harry". Prima che Harry potesse chiedere dettagli, Zayn parlò di nuovo: "Lo stanno portando a casa, in Inghilterra per, sai, quando sarà il momento". Harry rimase in silenzio intuendo a cosa si riferisse, l'altro continuò: "Ho pensato , ho pensato di dirtelo nel caso", fu la volta del più giovane di interromperlo, con un tono che non ammetteva repliche: "Ho capito, voglio vederlo. Voglio dirgli addio, nessuno potrà impedirmelo". Zayn non osò replicare.
Due giorni dopo, Harry aspettava sulla soglia di casa. Il viaggio per raggiungere la casa dove viveva Lottie, con il patrigno e le sue sorelle minori, era a più di due ore di strada. Il taxi con a bordo Zayn si fermò davanti al cancello del giardino. Aveva rifiutato tutti gli altri che si erano proposti di accompagnarlo, voleva andare con l'amico di Louis perché sapeva di condividere con lui il dolore per ciò che stavano perdendo. Sua madre e Gemma si erano offerte, ma Harry aveva scosso la testa. Anche i suoi amici Liam e Niall si erano presentati a casa sua la sera prima, non era stato un incontro piacevole. Quando gli avevano confessato, pentiti, di aver ingaggiato loro i due che avevano aggredito Louis, Harry era diventato una furia e li aveva cacciati di casa. Non aveva voluto ascoltare le loro scuse, le loro spiegazioni. Non aveva tempo per quello, ora. Si chiuse la porta alle spalle, aiutandosi con il bastone a raggiungere il taxi. Zayn lo aspettò senza aiutarlo, gli tenne solo la portiera aperta ed il più giovane gli rivolse un sorriso tirato. Sedettero rigidi sui sedili posteriori, distanti uno dall'altro e in silenzio. Quando il mezzo partì, Zayn disse semplicemente: "Andiamo a salutare Lou".
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UNA SPLENDIDA ILLUSIONE - LARRY FANFICTION
FanfictionAttenzione/warning: argomenti delicati, comportamenti immorali, scene di sesso esplicito. A Louis piaceva conquistare ogni volta una nuova preda, adorava sfruttare il proprio aspetto ed individuare le debolezze degli altri. Una sfida con se stesso...