Harry lasciò scorrere le lacrime sulle guance, incapace di fermarle. La mano di Louis era fredda ed immobile, così diversa da come la ricordava. Chiuse gli occhi, stringendo lievemente la mano più piccola nella sua, sussurrando ancora al giovane incosciente quanto la amasse. Poi, sospirò rassegnato apprestandosi ad andare via: "Ora, devo andare, Lou. Vorrei tanto poter restare e parlarti, tenerti compagnia. Ma non me lo permettono". Parlò a bassa voce, ma con voce chiara e colma di sentimento, sperava tanto che Louis potesse sentirlo o almeno percepire la sua vicinanza. Tra le alternative prospettate dai medici non sapeva quale fosse la peggiore. Da quanto gli aveva riferito Zayn, c'era la stessa possibilità che Louis si spegnesse entro pochi giorni o che si risvegliasse, riportando dei danni neurologici. Un singhiozzo gli sfuggì e cercò di soffocarlo con la mano, si era ripromesso di lasciare delle sensazioni positive al giovane ma invece si stava sciogliendo in lacrime. Scuotendo la testa, si mosse per alzarsi dal letto quando qualcosa lo bloccò all'improvviso. Si rese conto che la mano che teneva in quella di Louis, era bloccata in una presa decisa. "Lou?" chiese Harry spaventato e speranzoso al tempo stesso, il macchinario che monitorava il suo cuore segnalò nello stesso momento una forte accelerazione dei battiti ed immediatamente la porta della stanza si spalancò. L'infermiera, che era proprio dietro di essa, entrò affrettandosi a controllare il tracciato. Poi, si avvicinò a letto ed Harry comprese che stava fissando la mano di Louis che lo tratteneva. "Potrebbe essere un gesto involontario, una contrazione muscolare" disse con tono incerto, forse per non alimentare false speranze. Dato che la porta era aperta, Lottie si affacciò con aria preoccupata: "Che succede?". La voce tremante ed il tono allarmato, spinsero Harry a rassicurarla velocemente: "Louis mi ha preso la mano". "Cosa?" chiese la giovane, entrando ed avvicinandosi al letto dove giaceva il fratello. Harry sentì la sua mano improvvisamente libera, poi un mugolio ed un fruscio provenienti catturarono l'attenzione di tutti. Louis si stava agitando. "Si sta svegliando?" chiese subito Lottie, l'infermiera si affrettò ad invitarli ad uscire: "Chiamerò subito il medico, andate fuori ora". Lottie uscì a passo lento, per niente convinta mentre Harry recuperò il bastone con difficoltà, rischiando di cadere quando la donna in bianco lo sospinse verso l'uscita prima di chiudere la porta.
STAI LEGGENDO
UNA SPLENDIDA ILLUSIONE - LARRY FANFICTION
FanfictionAttenzione/warning: argomenti delicati, comportamenti immorali, scene di sesso esplicito. A Louis piaceva conquistare ogni volta una nuova preda, adorava sfruttare il proprio aspetto ed individuare le debolezze degli altri. Una sfida con se stesso...