Mi sono alzata svogliatamente e sono andata a scuola.
Noia.
Per fortuna sono riuscita a prendere un otto in filosofia. Almeno quello!
Quando sto a pranzo scrivo a Walter.
« Ehi, quando passo? Verso le 3:30 va bene ? »
« Ciao gre mi sono dimenticato a dirti che oggi dopo pranzo mi dimettono, passa a casa se ti va :) »
Cosa faccio? Gli rispondo di si?
Ma si dai.
« Certo, allora ci vediamo lì. Ti porto un regalino bimbo viziatello :P »
« Ma così mi incuriosisci! Cosa è? *~* »
« Una cavolata tranquillo :P »
« Okay allora sarà qualcosa di bello. A dopo GRE »
Che scemo che è! Questo ragazzo mi stupisce sempre di più e cosa più importante mi stupisce come sia cambiato in così poco tempo!Non ho compiti per domani dato che abbiamo assemblea, così scendo in cucina e inizio a preparare la moretta.
La moretta!
La torta che faceva sempre la mamma del mio fidanzato. Era buonissima! Farcita con Nutella e panna! Che ricordi!Greta smettila.
È tutto passato. Finito!Mi metto all'opera mentre ascolto la musica. Quando la torta è in forno salgo a cambiarmi.
Indosso jeans bordo, maglione nero con delle piccole borchie sulle spalle, anfibi mi trucco con tanto mascara e una leggera linea di matita verde come i miei occhi. Lascio i capelli sciolti.
Scendo taglio la torta, spalmo la Nutella e poi la panna. Spolvero con lo zucchero a velo e il gioco è fatto!Esco di casa e mi avvio verso quella di Walter e Maria. È vicina e ora so orientarmi.
Suono al campanello e mi viene ad aprine sua madre. Mi fa salire sopra in camera di Walter dopo avermi salutato e abbracciato.
Busso, nessuno risponde, che faccio entro?
Vabbè dai entro.
Apro e mi ritrovo davanti una grande camera dipinta di blu. Letto matrimoniale al lato vicino alla finestra. Centinaia di poster su una parete. Dall'altra parte scrivania e la libreria occupano tutta la parete. Nell'altra c'è una TV con tanti e dico tanti video giochi !
Non mi ero accorta di una porta però.
Proprio da lì esce fuori Walter, con una maglietta bianca e boxer neri. Mi fissa e rimane sorpreso.
Credo di essere arrossita proprio in quel momento!
Non so che dire e cosa fare.
Walter se ne accorge così andando verso l'altra porta, aspetta c'era ancora un'altra porta? Mah vabbè Greta non pensare alle porte hai Walter in boxer che ti cammina davanti. Che visione ! Si intravedono i muscoli delle cosce e ha i peli! Finalmente un vero maschio che non si fa la ceretta ! I maschi sono diventati così femmine ultimamente!
Come dicevo se ne va verso una porta e poi esce fuori con dei pantaloncini grigi. Mi sorride e dice: « scusami ma non ti ho sentito arrivare, vieni siediti » mi prende per mano e mi sorride. Mi fa sedere sul letto proprio davanti a lui.
È così bello! I ricci castani gli cadono sull'occhi ma si vedono comunque benissimo quelle pozze nere stupende. Ha ancora la fasciatura sul naso.
Decido di aprire bocca: « ecco il regalino per il bimbo malato » mi viene spontaneo sorridergli.
Mi guarda e poi nota che ho in mano un porta torte, lo apre e quando vede la moretta sento uscire un : « ahw » dalla sua bocca.
Significa che gli è piaciuta ?
« Grazie GRE, la moretta è la mia torta preferita, non posso crederci che tu l' abbia azzeccato. Aspetta scendo a prendere piatti e il resto per mangiarla. Sai non vedo l'ora di assaggiarla» fa la faccina da bimbo. Scoppio a ridere e scendo anche io per aiutarlo.Mentre scendiamo le scale mi accorgo delle sue spalle larghe e di quanto sia alto. Sembro una nana in confronto a lui. Okay io sembro nana in confronto a tutti, sono alta 1,53 !!
Quando saliamo, preparo la torta in due piatti e glielo porgo uno, quello con la fetta più grande!
« Pancia mia fatti capanna, non ne potevo più delle minestrine dell'ospedale »
Gli sorrido e mi incanto nei suoi occhi che mi fissano.
« se non ti sbrighi mi mangio anche la tua » continua.
Oh cavolo, se ne sarà accorto?
Amen, è così bello che mi incanta, infondo non è colpa mia. Do un morso alla torta quando lui scoppia a ridere, mi guarda e comincia a gesticolare con le dita.
« Che hai da ridere ? »
« Beh vedi, hai fatto fatto mangiare anche la guancia! » e mi indica il punto dove mi sono sporcata. Cavolo ci mancava solo questo!
« Sono un po' imbranata , pensavo che con la caduta dell'altra sera te ne fossi accorto » cerco di pulirmi con un tovagliolo ma evidentemente non ci riesco perché me lo frega dalle mani e si avvicina per pulirmi.
Da questa vicinanza si sente benissimo il suo profumo. Sto i paradiso.
Il suo respiro mi solletica il collo.
Greta riprenditi!
Finisci di pulirmi con il suo tocco delicato e dice: « quella sera mi sono solamente accorto di quanto fossi bella GRE »
Arrossisco.
« smettila Walter non è vero »
« Shh GRE è così! »
Mi fissa insistentemente, si avvicina sempre di più, sento il cervello in tilt appena il suo respiro sul collo mi fa venire i brividi lungo la schiena. Penso che stia per baciarmi. Oh andiamo Greta in questo momento non pensi proprio a niente!
Siamo a due centimetri di distanza, quando sentiamo qualcuno che chiama Walter e spalanca poi la porta. Ci allontaniamo immediatamente appena Maria entra in camera.
Ci guarda entrambi ma fa finta di nulla.
Cominciamo a parlare della scuola e del più del meno mentre finiamo la torta.
Alla fine si sono fatte le sette così decido di andare a casa. Saluto tutti e chiamo mio padre per farmi venire a prendere. È buio, ho paura.Torno a casa come sempre mi faccio il bagno e vado a cena.
Quando ho finito torno in camera e controllo il cellulare.
Due messaggi, uno di maria, uno di Walter.
•••••••••••••••••••••••••••NOTE•••••
Allora, ci siamo, sta succedendo qualcosa tra Greta e Walter.
Cosa ci sarà scritto nei messaggi?
Alla prossima🎈
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Carpe diem
RomanceGreta, ragazza di paese che si trasferisce a Roma per motivi di lavoro dei suoi genitori. Ha un passato abbastanza difficile pieno di sofferenze amorose, è rimasta sola in tutta la sua adolescenza. Ha problemi a rapportarsi con le persone e a fidars...